non si regge a popolo. tasso, 3-40 : mira quel grande ch'è coperto
, proteggere. esopo volgar., 3-40 : il re cominciò a dispregiare i buoni
nome). cfr. ariosto, 3-40 : « io tacerò, per non tenerti
anche superi. guittone, 3-40 : non è meritrice aldace più, che
e sotto le ascelle. alvaro, 3-40 : portava le scarpe dei sottufficiali,
vennero infino a ravenna. guittone, 3-40 : o che temenza ha ora il perogino
, e sussidi tirare. pallavicino, 3-40 : procedevano a trattar dell'annate che
del grano). targioni tozzetti, 3-40 : ambidui gli argini si dovrebbero incamiciare
sotto l'alta procellaria. calvino, 3-40 : nell'albero al cui piede era seduto
far penetrare. palladio volgar., 3-40 : alcuni quel cotal magliuolo diligentemente così
fiorivano l'inferno celeste. calvino, 3-40 : gurdulù cominciò a cacciarsi in bocca cucchiaiate
per la sua forma. barilli, 3-40 : a piè della scalinata, la barcaccia
e sella e barde. bandello, 3-40 (ii-455): fece anco metter in
ne sta ad ascoltare. cardarelli, 3-40 : i maremmani si fanno grassi e pingui
il baron de'bari. verga, 3-40 : se non torna tuo fratello menico
cui giace un cadavere. muratori, 3-40 : prima della notte siano apportati i
come una beccheria. e. cecchi, 3-40 : ma, in fin dei conti
è sempre stata patrimonio bistrattato. cardarelli, 3-40 : e a proposito del tanto bistrattato
malferme, escono suoni. cicognani, 3-40 : l'avvocato versò col cucchiaino di bossolo
s'era fatto brontolone. idem, 3-40 : passando dalla sciara per dare un'occhiata
né mai si rallegrò. tasso, 3-40 : mira quel grande, ch'è
), schiaffo. bandello, 3-40 (ii-452): tutto ad un tratto
dial. poiana. montale, 3-40 : era, o doveva essere, un
riempie il fiume. targioni tozzetti, 3-40 : se verso l'acqua...
intese il fischio del treno. pea, 3-40 : quando furono lontani dal casello tanto
e cedrati un bosco mira. algarotti, 3-40 : gli ricuoprono durante il gelo con
e percossi. m. villani, 3-40 : messer malatesta il fece citare più volte
comandare, ordinare. fra giordano, 3-40 : il padre, quando hae uno buono
a lui. m. villani, 3-40 : messer malatesta il fece citare più
: darsi per vinto. giamboni, 3-40 : non ti concedere alli presenti diletti.
piaceri dei sensi. giamboni, 3-40 : metti freno alla tua concupiscenza,
d'esser peccatore anche lui. verga, 3-40 : lo zio crocifisso è andato a
sono / privilegi del sesso. varano, 3-40 : che quel che dolce è nella
da un corpo all'altro. muratori, 3-40 : se per poca avvertenza alcun morto
vo'contentare. dante, par., 3-40 : grazioso mi ha se mi contenti
servitori] stavano coperti. tasso, 3-40 : mira quel grande, ch'è coperto
ant. corniolo. caro, 3-40 : era nel lito / un picciol monticello
coriacea / un fiore. montale, 3-40 : [la busacca] restava librata in
colla moneta che vorrà. verga, 3-40 : lo zio crocifisso è andato a cercare
cura mi ristabiliranno pienamente. verga, 3-40 : padron 'ntoni è andato tutto il giorno
male rispondono. idem, purg., 3-40 : disiar vedeste sanza frutto / tai
si fa nel mondo. bisticci, 3-40 : era questa opera assai desiderata e
una persona). verga, 3-40 : la piccina piangeva, e quei poveretti
, senza rivelarsi. compagni, 3-40 : i cavalcanti, che era potente famiglia
ne venga al fuoco. bisticci, 3-40 : passando da roma, non avendo visitato
e aguzzò la volontà. bocchelli, 3-40 : mise tutto l'impegno, e ne
s. bernardo volgar., 3-40 : per la temperanzia rifugge di discemere
bestia dilaniasse il suo cervello. pea, 3-40 : si levò di tracolla la zucchetta
nobilissime di lui scoperte. imbriani, 3-40 : voi perdonatemi d'aver preteso ridurre
a dotte pagine di libri. levi, 3-40 : 1 preti umanisti del secolo scorso
cervice è più / indòmita. gentile, 3-40 : l'autore col dommatismo duro degli
erranti che l'accarezzavano. barilli, 3-40 : il mio andare spedito si faceva
tilità di quest'atto. landolfi, 3-40 : chiediamo venia per la poca esoma- =
e l'anima no? landolfi, 3-40 : abbiamo visto come tutti i corpi
suoi che quei d'altri. tassoni, 3-40 : una figlia al morir gli succedea
gli orecchi. diodati [bibbia], 3-40 : fa buon animo, figliuola.
tutt'intenti al futuro. giusti, 3-40 : le accuse, i sospetti, le
riferimento a concetti astratti. govoni, 3-40 : sogna che tutto il mondo è una
o che so io. verga, 3-40 : è andato tutto il giorno di qua
paese). m. villani, 3-40 : cavalcando per lo reame perseguitava i
e si mosse lentamente. verga, 3-40 : le comari, mentre tornavano dall'
sua fidanza. piero da siena, 3-40 : nella fidanza di dio sian tutti
la sua morte maculò. compagni, 3-40 : ottaviano si rifugi in uno spedale,
a quello di mesue. serdonati, 3-40 : filone da tarso,...
umori. -figur. faldella, 3-40 : un gettatello, dopo aver arrischiato
monellacci! lavoriamo di fine. bocchelli, 3-40 : gli inventò alquante storielle di svenimenti
sarà finita; ma lei! giusti, 3-40 : i sanfedisti,... veduto
stanza fatta a posta. lippi, 3-40 : altri, che fugge anch'ei
d'acqua; torrente. iacopone, 3-40 : guardace a letto morvedo, d'esta
pulita e senza pacchianerie. cardarelli, 3-40 : vollero che della loro prodezza rimanesse
sentire una sola parola. cardarelli, 3-40 : dato ch'essi pasteggiano in silenzio,
fumare colla frenesia di assetati. jovine, 3-40 : mi pareva di veder nei suoi
ricompensa. dante, purg., 3-40 : disiar vedeste sanza frutto / tai
a vista d'occhio. govoni, 3-40 : tante pergole verdi d'osteria /
-anche sostant. b. corsini, 3-40 : vo'che... tu mandi
furie sue desta è raguna. chiari, 3-40 : quante furie ho nel seno!
alza [la coniglia]. cassola, 3-40 : sotto il forno c'era,
, va'via, gaglioffone. baretti, 3-40 : oh, libri ingannatori!.
felice. pier della vigna, 3-40 : di tutto c'amor m'à fatto
personali ', ecc. cicognani, 3-40 : testimoni il signor gattai, qui
capa. a. f. doni, 3-40 : venne una sera meco a cena
in basso. palladio volgar., 3-40 : altri sono che, quando si potano
e ultimamente a vinticinque. manfredi, 3-40 : all'enumerazione, che s'è
con un'altra). tasso, 3-40 : son que'duo che van sì giunti
la graticola in qualche fogna. barilli, 3-40 : scendo gradino per gradino la doppia
granulosità [della terra]. barilli, 3-40 : una granulosità afrodisiaca copre di lume
assai. idem, par., 3-40 : grazioso mi fia se mi contenti /
il popolo, diede sentenzia. compagni, 3-40 : era ito in gretola di rocca /
sotto un cielo grigio. tozzi, 3-40 : oggi piove. baleni che sem
un groppo di cornacchie. ariosto, 3-40 : vedi in un bello et amichevol groppo
sua biltà siccome egli è. giusti, 3-40 : i sanfedisti...,
i dolori, illagrimati'. guerrazzi, 3-40 : noi morremo illagrimati.
-entusiasta. c. gozzi, 3-40 : que'fatti che leggea le parean belli
del regno. g. del papa, 3-40 : io giurerei che settimana santa,
acquetta impietrata dal ghiaccio. graf, 3-40 : stretta fra scogli d'impietrato gelo
segni de l'antica fiamma. tasso, 3-40 : gildippe ed odoardo, amanti e
piedi d'altezza. targioni tozzetti, 3-40 : ambidue gli argini si dovrebbero incamiciare
sul corpo di narcisa. calandra, 3-40 : le linee squisite di quel gruppo
elemento naturale). ariosto, 3-40 : adria... valse / da
una nazione). guittone, 3-40 : o non fiorentini, ma disfiorati,
nominò una giunta. de pisis, 3-40 : dell'ebreo polacco nevrastenico e ingolfato
bassamente sensuale. amenta, 3-40 : è vero, che mio figliuolo stava
tutte le candele. targioni tozzetti, 3-40 : nel più basso dell'intelaiatura di
sue speranze purtroppo irrealizzabili. montale, 3-40 : falchi e gheppi morti, upupe
lacca di sotto al nodello. lomazzo, 3-40 : la parte posteriore della gamba.
, screpolato; frastagliato. liburnio, 3-40 : ora, acciò ritorniamo al giardino,
che lo 'ntrare è largo. lippi, 3-40 : d'uno stesso voler la maggior
il desio degli amanti! tasso, 3-40 : gildippe ed odoardo, amanti e
colore è color lionino. liburnio, 3-40 : lo copertoio... fu verde
di genaio. dante, inf., 3-40 : caccianli i ciel per non esser
in guarda. b. pino, 3-40 : vuo'ritornar al logiaménto, acciocché,
la verità del reale. gentile, 3-40 : le sue armi [di croce
vile, spregevole. cieco, 3-40 : qual terrestre animai è tanto lordo,
e 'l cappello madornale. bresciani, 3-40 : conosce tutte le sue pollastre per nome
d'una grossa maglia. bandello, 3-40 (ii-455): fece anco metter in
della tarantola: corea. verga, 3-40 : padron 'ntoni è andato tutto il giorno
con un sottilissimo involucro. paoletti, 3-40 : i fiori [del giaggiolo].
menare per donna una contadina. praga, 3-40 : qual giovin mai l'avria menata
, molle, mencio. montale, 3-40 : falchi e gheppi morti, upupe e
o vi abita. savinio, 3-40 : coperto coi funebri paludamenti del min
: miscuglio, miscela. bandello, 3-40 (ii-453): aveva lo scaltrito siciliano
al cuore. cicerone volgar., 3-40 : come fanno alcuni mescolanti parole greche
e spossato dalla noia. praga, 3-40 : amor di madre non avea la
le fondamenta della casta. pratolini, 3-40 : la madre di maria è pure passata
cresciuto stentata- mente. liburnio, 3-40 : ritorniamo al giardino: averesti veduta
e rimangono le minuzzaglie. giusti, 3-40 : i sanfedisti,... avezzi
fece ser bentivegnia da pagniana. compagni, 3-40 : dati furono loro fiorini nijm e
maldicenzie e villanie. c. dati, 3-40 : dicono essere avvenuto che..
trattarlo con buone maniere. lancia, 3-40 : messere, io meno l'amico mio
meravigliose, eccellente. della porta, 3-40 : non poteva inventarsi la più bella
l'inverno si sta nascosta. cassola, 3-40 : sotto il forno c'era,
- anche come personificazione. latini, 3-40 : non si maravigli la gente, se
o eseguito da negri. zena, 3-40 : mi fermo qualche volta / a guardare
erano piegati ne'loro nodi. paoletti, 3-40 : di mezzo a ueste foglie [
a un personaggio determinato. patrizi, 3-40 : ho fatto una dedicatoria di esso e
e de los bacallaos. tasso, 3-40 : mira quel grande, eh'è coperto
dell'arciduca con lettere. forteguerri, 3-40 : il suo vecchio padre galafrone / pensa
il nudo delle ballerine. zena, 3-40 : emergono dai flutti / nella gloria
mormora: un attimo fu. saba, 3-40 : il vecchio, / con gli
occhieggiando alla sardi languidamente. praga, 3-40 : vedea le forosette in sul sagrato /
là del fiume. fenoglio, 3-40 : il treno partì e milton lo seguì
sua parte con cosmetici. savinio, 3-40 : gli unsero il corpo con una pasta
sulle stesse posizioni politiche. mazzini, 3-40 : la forza nelle cose politiche sta nel
, attribuirsi il merito. buonafede, 3-40 : non vogliamo farci grande onore di
orgogliosamente vogliamo far senza? montale, 3-40 : zebrino... pensò orgogliosamente di
peso d'oro. r. borghini, 3-40 : i procuratori attendono a vender parole
che in italia. 1. neri, 3-40 : di varie frutte e di delizie
mangione e beone. pulci, 3-40 : costor son gente da godere, /
cilindrica o anche parallelepipeda. cennini, 3-40 : quando questi due colori son ben triati
sensibile, viva, parlante. arlia, 3-40 : la satira del ruspoli noi ancora
del regno de caliph. bandello, 3-40 (ii-454): essendo in cossenza
partorisce e i figli allatta. cassola, 3-40 : io ero andata al forno a
frescobaldi per commissario. n. franco, 3-40 : egli non è dubbio..
per pondo. m. villani, 3-40 : trasse patto di rendere il castello.
letticciuolo ripercossa dalle paturnie. dossi, 3-40 : coni'io all'usato m'indirizzava
che peggio. r. borghini, 3-40 : quando le donne son maritate, peggio
terra e del mare. levi, 3-40 : i preti umanisti del secolo scorso che
, non ci pensare più. saba, 3-40 : nella tua impazienza, / cuore
mortai fia madre. v. piazza, 3-40 : appena giunse alle sacrate soglie /
e perigliose. c. campana, 3-40 : sei giorni da poi gli arrivò un
disegni in un baleno dileguarsi. jahier, 3-40 : ha scelto di somigliare ad un
una persona. ciro dt pers, 3-40 : l'impiastro tuo punto non vale /
padella). livio volgar., 3-40 : furono ivi raunate molte navi e
più dolce. g. raimondi, 3-40 : la pianura era di nuovo intorno a
piccolino e di gran gnucca. praga, 3-40 : era una tosa piccolina e smorta
guardo sdegnato ei mi pilucca. giusti, 3-40 : i sanfedisti, lieti d'
quasi nude nell'aria cristallina. fenoglio, 3-40 : il treno partì e milton lo
sf. pioppeto. cassola, 3-40 : era ormai il crepuscolo. giù nella
l'universalità dei cittadini. leopardi, 3-40 : anime prodi, / ai tetti vostri
parlare. s. bernardo volgar., 3-40 : il timore di dio comincia a
, che era podagroso. tassoni, 3-40 : zaccaria tosabecchi allor reggea / di
de argento et oro. libumio, 3-40 : eccomi a rimpetto una carretta più
anche: porfirico. libumio, 3-40 : ne ponemmo a sedere sotto una bellissima
simil zacchere. r. borghini, 3-40 : la fatica che hanno [le donne
dalle insolenze de'nazionali. forteguerri, 3-40 : ha nemici ch'han grosso rognone /
me lo vedo davanti. morante, 3-40 : l'uscio a due battenti si apre
carne, remase so'tossa. bemi, 3-40 (i-71): non son più
costa, alla spiaggia. crescenzio, 3-40 : a miglia quattro troviamo sopra un
luce, né calore. cicognani, 3-40 : questi era stato trattenuto a bella
povero muto cuore. verga, 3-40 : d piangere della bambina le faceva male
di grande pregio. seneca volgar., 3-40 : la vena del vile metallo si
, ecc.). alberti, 3-40 : ogni parola e dizione toscana finisce in
altro i buon vicini. ghirardacci, 3-40 : gli uomini del detto castello si
natura portato dalla primavera. pavese, 3-40 : che a questo fatto dolce-atroce, il
gesti e di chiacchiere. einaudi, 3-40 : la lega, come corpo sociale,
ora questa ora quella risorsa. bernari, 3-40 : notai che il mio silenzio le
valore spreg.). verga, 3-40 : lo speziale è protestante ed ebreo,
baldanzosi e facilmente provocanti. palazzeschi, 3-40 : 1 suoi occhi incontrarono quelli
fussero ordinate le fila. cennini, 3-40 : il qual color si fa della più
dislealtade quanta tu hai. fra giordano, 3-40 : al malo figliuolo...
(un indumento). fenoglio, 3-40 : giorgio indossava uno scozzese di prima
. floscio, flaccido. montale, 3-40 : falchi e gheppi morti, upupe e
rai l'eterno sole. praga, 3-40 : poi mi narrò de'suoi lunghi malanni
il primo vinetto rallegrante. vittorini, 3-40 : il nero del fumo sulla faccia non
significa attristarsi e dolersi. fanfani, 3-40 : quel 'rancurare ', scritto da
più chiara e limpida. nomi, 3-40 : bolle frattanto d'acqua una caldaia
d'un rapace notturno. montale, 3-40 : era, o doveva essere, la
da lo re. lud. guicciardini, 3-40 : la cacciagone e uccellagione reale del
. signoria, principato. ariosto, 3-40 : io tacerò, per non tenerti troppo
rifuggirono nelle loro case. idem, 3-40 : messer attaviano si rifuggì in uno spedale
s. giovanni crisostomo volgar., 3-40 : par che 'l fogo de l'
è nocivo e mortifero. imperiali, 3-40 : a forza gli convenne affrontare valorosamente
un cavallo). dossi, 3-40 : molte e molte fiate vidi le imposte
tutto sicuro si riposava. porzio, 3-40 : le misere anime di costoro [
fluida). l. adimari, 3-40 : l'acqua ristretta in sotterraneo fondo
ad altro tempo. r. borghini, 3-40 : potrei dirvi molt'altre nuove,
battaglie dell'esterna vita. onofri, 3-40 : l'uomo, che già piegato ha
e i particolari insignificanti. giusti, 3-40 : le accuse, i sospetti, le
ancora eroiche e feudali. ania, 3-40 : la satira del ruspoli noi ancora la
forme rivivono gli anni felici. bernari, 3-40 : mi pareva, prima di entrare
alle spese della purificazione. nievo, 3-40 : dispose in una cassa le poche robicciuole
a faccia a faccia. forteguerri, 3-40 : ha nemici ch'han grosso rognone /
in un lungo gemito metallico. stuparich, 3-40 : fu iventata da un rumore rombante
leggeva i giornali avidamente. valeri, 3-40 : di là è sceso sovra pali
/ di soave venticello. paoletti, 3-40 : ogni radice getta ordinariamente sei fino
fra gli alberi spogli. sinisgalli, 3-40 : il fiore / rovente si slabbra
s. giovanni crisostomo volgar., 3-40 : de cristo rumeavan, sovre criste pen-
con mille rugelletti mormorando. idem, 3-40 : il giardo, il verde,
e ruvidezze de l'unghie. assarino, 3-40 : avea costei [arianna] per
fare. p. levi, 3-40 : sì, ma quello, lasci perdere
al sole. cennini, 3-40 : il qual color si fa della più
satellite di un pianeta. campailla, 3-40 : la prima stella satellizia [di giove
ch'è tenuto! fra giordano, 3-40 : il padre, quando hae uno buono
-sostant. brignole sale, 3-40 : furon questi i versi che alla guisa
. borsaiolo, tagliaborse. pasolini, 3-40 : davanti al tavolo c'era il cagone
più scarte per fargli dispetto. tomizza, 3-40 : mamma poi diceva che lo avevano
vigore, le forze. tassoni, 3-40 : zaccaria tosabecclii allor reggea / di
donnaiolo. r. borghini, 3-40 : quando le donne... s'
che con la lingua. lanci, 3-40 : chi non guarda dinanzi sdrucciola in dreto
una semplice e frettolosa lettura. gentile, 3-40 : le sue [dicroce] armi sono
di marmo serpentino. liburnio, 3-40 : dalla quale (loggia) potevasi vedere
né il primo a uscirne. gherardi, 3-40 : quiv'era ninfe e giovinetti i
lontananza. g. del papa, 3-40 : cercando egli se l'agente naturale
. dimin. sfregétto. pasolini, 3-40 : la smicciò abbassando appena le palpebre,
. dimin. sfrontatèllo. pasolini, 3-40 : la capoccia già un po'sfrontatella,
ingeno chiarsi. assarino, 3-40 : avea costei [arianna] per iscabellola
cattivo gusto. e. cecchi, 3-40 : togliendo l'occhio da quelle sguaiataggini,
delle nebulose. landolfi, 3-40 : il lettore, osiamo sperare, non
(un fiore). sinisgalli, 3-40 : il fiore / rovente si slabbra negli
a smascellarsi dalle risate. pasolini, 3-40 : « ma che, sei n'atleta
di curva. pasolini, 3-40 : la smicciò abbassando appena le palpe
questa autorità sia stata abusata. pavese, 3-40 : che a questo fatto dolce-atroce,
solida, denti solidi. montale, 3-40 : era, o doveva essere, la
rondini sorprese nelle caverne. montale, 3-40 : sorpresa la busacca dal cacciatore si buttava
luoghi, trovarono terra. misasi, 3-40 : 1 soldati, condotti dalrin- tendente
apparire o considerare inferiore. costo, 3-40 : se non istà molto bene avvertito,
quali non si vede baldovini, 3-40 : guatami ben che da ugni banda i'
fuori dove mino era. bandello, 3-40 (ii-455): il gentiluomo a cui
spoetizzante ». e. cecchi, 3-40 : in fin dei conti, questa esibizione
vaso, e inonda e spuma nomi, 3-40 : bolle frattanto d'acqua una caldaia
nella sinagoga. g. bassani, 3-40 : erano salite ancora più su, nel
intorno al discorrervi sopra. lalli, 3-40 : scifre egli [apollo] i
in poche note o parti. buonafede, 3-40 : fin qui l'accademico prussiano,
di elementi del paesaggio. dottori, 3-40 : navigar aa ogni parte / fur viste
la morte no pònomorire suoitaniamente. liburnio, 3-40 : in fine volendo io partire,
, ad aver umiltà. tasso, 3-40 : non ha la terra uom più superbo
intorno al collo. g. bassam, 3-40 : si affrettava subito, appena arrivato
di una linea dinastica. bisaccioni, 3-40 : questo breve riposo del re ebbe il
: punto geometrico. fra giordano, 3-40 : a ogne termine ha via diritta,
la testiera del cavallo similmente. bandello, 3-40 (ii-455): fece anco metter
questopunto sgravato se ne sentisse. manfredi, 3-40 : toltone il 7980 quante volte si
-tondolétto. l. garzanti, 3-40 : un commissario piccolo, tondoletto, con
una corazza. fr. colonna, 3-40 : ancora poscia in era [scolpito]
facendogli tagliare i granelli. bandello, 3-40 (ii-452): aveva lo scaltrito
. -trottèllo. pea, 3-40 : palmirina fece un trottèllo, raggiunse il
'n forma di uccella. castelvetro, 3-40 : io e tu vecchio morremo, e
varicosi frequentemente. fr. colonna, 3-40 : sedeva sopra uno sa- xo fincto
11. prov. proverbi toscani, 3-40 : cane amoroso, sempre velenoso.
ne la mediocrità. genovesi, 3-40 : intendo qui per virtù in generale l'
leggete la vita. p. levi, 3-40 : mi creda, non è che
con valore appositivo. tassoni, 3-40 : una figlia al morir gli succedea /
scaldabagno. e. rasy, 3-40 : passa una fabbrica di boiler, una
turismo. e. rasy, 3-40 : passa una fabbrica di boiler, una
da criminale. p. vaierà, 3-40 : la fosca luce delle lampade..
. chiasso, gazzarra. gozzano, 3-40 : passammo di volata... in
nella reputazione. costo, 3-40 : qualche parola male intesa, la qual
, chiamavanoechiamanofiluferru. m. carlotto, 3-40 : ordinammol'ennesimo calvados per me e
ne è derivata. eco, 3-40 : una analisi combinatoria a metà tra i
birra media. e. brizzi, 3-40 : il fulgenzio vuotava senza tregua le medie
arancio e miele. m. carlotto, 3-40 : ordinammo l'ennesimo calvados per me