mia / una palinodia. algarotti, 3-392 : surse il padre della poesia, che
alla sua salita. g. gozzi, 3-392 : come dal fosso l'acqua sbocca
alle porte di vienna. algarotti, 3-392 : una guerra cioè delle nazioni greche
le cose variarsi anch'elle. algarotti, 3-392 : dal singolarissimo concorso di tante felici
impeto, con impegno. segneri, 3-392 : gli spagnuoli più contenziosamente penetrando nell'
.). seneca volgar., 3-392 : tu mi richiedi, ch'i'ti
sisto quinto si trovava algarotti, 3-392 : la poesia era come ciascuno sa,
sé di cura in cura. buti, 3-392 : 'felicitando sé', cioè beatificando se
incremento rapido, prodigioso. baretti, 3-392 : basta dire che un sermentuccio di
sa chi fuori non va. bisticci, 3-392 : aiutò la sua città col senno
parte fuoriuscita di firenze. tesauro, 3-392 : chi rese la patria ad un regai
per tutta l'opera]. faldella, 3-392 : sa che non deve stancare ed
grappolini che vi trovò. baretti, 3-392 : un sermentuccio di vite...
-involuzione. g. ferrari, 3-392 : tutta la forza della rivoluzione francese
un odore). poerio, 3-392 : come per l'aura movono gli odori
di dio narrata fumi. bufi, 3-392 : incominciò a parlare tra quelli beati
io ti preparo altrove. poerio, 3-392 : s'apron ad uno ad un quai
con quelle spalle aggobbate. bernari, 3-392 : egli voleva correre qualche rischio,
innanzi alla pubblica opinione. bernari, 3-392 : egli voleva correre qualche rischio,
anche una collettività). mazzini, 3-392 : non vi sentite insuperbire nell'anima
campituoglio 'nanti lo mercato. patrizi, 3-392 : alzatosi il fondo e guasta la dependenza
durre all'azione pronta e decisa. 3-392 : « veda », mi diceva il
corso d'acqua). patrizi, 3-392 : alzatosi il fondo e guasta la dependenza
della mezzanotte, settentrione. bruno, 3-392 : dove è il suo oriente i,