è chiamato amore. fra giordano, 3-270 : che vedi tu cogli occhi? il
giornaliera. c. e. gadda, 3-270 : al casello... lo
luce continuamente fuggevoli. borgese, 3-270 : poi vidi, prima d'addormen-
che gli altri. fra giordano, 3-270 : che assaggi tu? assaggi tu il
. la materia azzurreggiava. borgese, 3-270 : l'aria era velata di luna
che bamboleggia; pargoleggiante. onofri, 3-270 : sole scialbo, velato, / nebbie
che tiene circa il mustaccio. garzoni, 3-270 : comandò iddio la purgazione dell'adulterio
supina passività. bruno, 3-270 : alcuni cuculiati suttili metafisici tra quelli
che il pontefice la dannasse. pallavicino, 3-270 : raccontavansi le fresche istanze da sua
l'essere cavallo. bruno, 3-270 : alcuni cuculiati suttili metafisici tra quelli
di pettegolezzi. palazzeschi, 3-270 : nessuno aveva voluto ospitarla nei propri
, sull'uscio della farmacia. palazzeschi, 3-270 : questa cilena era accompagnata da una
e rara parte di filosofìa. idem, 3-270 : alcuni cuculiati suttili metafisici tra quelli
distrusse pile di stoviglie. montale, 3-270 : vi divertite? buon divertimento. io
peso a un grido. montale, 3-270 : quando una nuova spruz- zaglia di
capitombolo, ruzzolare. bar etti, 3-270 : insieme con molt'altri toscani, a'
, / scoprii la testa. raimondi, 3-270 : il tremendo riso che vaga silenzioso
e galante con la dama. palazzeschi, 3-270 : fra le sottane delle signore perbene
le venivano giù dagli occhi. montale, 3-270 : piange goccioloni grossi come palle da
importano delitto punibile. f. galiani, 3-270 : furono da'lombardi commessi, una
animali. r. gualterotti, 3-270 : spronò il fianco / al cavai
s. gregorio magno volgar., 3-270 : la donna che fu dirizzata,
animo a la giustizia. montale, 3-270 : una toscana utilitaria e poco incline
. - anche assol. pasolini, 3-270 : il rintocco pareva ancora più forte,
essere a disposizione sua. montale, 3-270 : sono venuto apposta per vedervi;
il mondo grosso applauda? montale, 3-270 : quando una nuova spruzzaglia di neve
di sofferenza. l. martelli, 3-270 : finio l'odioso giorno, / che
banca). f. galiani, 3-270 : è permesso a ciascuno intromettere denaro
essere avvicinate o frequentate. palazzeschi, 3-270 : la bella americana non pareva per
di legna da ardere. bresciani, 3-270 : vadano alla selva a far legna,
e metterai ad effetto. bisticci, 3-270 : tanto fece con l'uno signore e
lodo e compromesso fatto. bisticci, 3-270 : ritornò a urbino, e tanto fece
sulla macèa delle muraglie. bramati, 3-270 : l'opera di soccorso si annunziava meno
luogo). r. gualterotti, 3-270 : se ne leva il romore e sopra
scritturavano i libri. f. galiani, 3-270 : per evitare le mutazioni della moneta
i piedi. lud. guicciardini, 3-270 : ha [hainault] più monti e
certi musi di matrone. bernari, 3-270 : « via, via » disse.
nudonato). leggende di santi, 3-270 : riposandosi loro, si lasciare andare
mal di mare. testi, 3-270 : che un pover'uomo sbattuto pur anche
negri tocchi di pennello. serao, 3-270 : a che servono le negre parole
scorre sangue darvidella lancia. bruno, 3-270 : questa umanità, come so-le ondate.
mescolano al clamore ostile. palazzeschi, 3-270 : la bella americana non pareva per
e lavorato. lud. guicciardini, 3-270 : [in hainault] vi si
miglior consiglio per lui. mazzini, 3-270 : le antiche e le nuove federazioni
per fretta in poesia. ctcognani, 3-270 : un notaro che andava per la
de'miei padri antichi. baldelli, 3-270 : dove poscia e'fu giunto alla perfezione
è essere uomo grande. idem, 3-270 : per rendere la nostra lingua chiara
che di fuor l'aggira. poerio, 3-270 : alla terra qual pietosa amica /
e volontà. ariosto, sat., 3-270 : vestir di romagnuolo et esser bono
/ sciorre il mio legno. pea, 3-270 : ricordi fan ressa: ecco,
procuratore di stato al tribunale. cantù, 3-270 : a 12 anni il ragazzo si
, furono rotti. ser giovanni, 3-270 : e'fiorentini male proveduti credettono alle
prudenza scrivervi a lungo. bernari, 3-270 : « per qualche tempo faresti bene
, puro e primitivo. gentile, 3-270 : lo spirito è circolo, e perciò
nel 1929). cantù, 3-270 : avete pur buon tempo per occuparvi dell'
senza alcun timore adoperarsi. mazzini, 3-270 : quando sorsero le ambizioni e le
clavis 'per èbel. bresciani, 3-270 : li poveretti deono fare di molte
intellettuale o spirituale. bettinelli, 3-270 : v'ha... una singolare
a quella verità filosofica. pea, 3-270 : 1 ricordi fan ressa: ecco
ridotti a viver liberi. testi, 3-270 : che un pover'uomo sbattuto pur
nel giorno le copre tutte. bersezio, 3-270 : agata, andate a farmi la
parte per miracolo reservati. baldelli, 3-270 : mi disse che egli non si
una fogna). ser giovanni, 3-270 : fece [attila] un giorno un
-costrizione dell'attività intellettuale. pellico, 3-270 : spezzar de'dubbi spero le ritorte.
). marco polo volgar., 3-270 : se. lloro vembro si rizza o
dopo i rosei sogni. poerio, 3-270 : d dolce sguardo della donna amata
verginità a una divinità. erizzo, 3-270 : così dalle mani libidinose di colui campando
sangue. fr. colonna, 3-270 : la navicula era... di
. abbarbagli ante. pasolini, 3-270 : il cielo era ormai sbarbagliante ma grigio
. imnzardo [« quaderni rossi », 3-270 ]: in un'azienda pubblica quale
a scaricabarili. c. arrighi, 3-270 : facendo così a scaricabarili, quel signore
ma settantasette volte sette. bernari, 3-270 : se tutte le voci fossero state confermate
primitiva grandezza e semplicità. cicognani, 3-270 : a poco apoco l'antico mondo nella
sepolte / sotto le onde. bernari, 3-270 : se tutte le voci fossero state
che lo seduce ed incanta. pea, 3-270 : quei limoni a spalliera e quelle
grande cura e precisione. patrizi, 3-270 : arriano... descrisse il ponto
ch'è uopo, stanchi. buti, 3-270 : 'stanchi': cioè vegna meno. ottimo
come la legge statuiva. mazzini, 3-270 : le antiche e le nuove federazioni
stant. g. raimondi, 3-270 : un veterano dell'esercito sudista, dilettante
imbarcazione). fr. colonna, 3-270 : la navicula era un exeres, cioè
incremento (accrescimento). montale, 3-270 : « permetta maestro », gli dico
rematori. fr. colonna, 3-270 : gli constrati e gli transtri [della
i colpi degli utilitari. montale, 3-270 : un lieve toc toc all'uscio ed
scritte o caratteri tipografici. chiabrera, 3-270 : ho alcune canzonette non più stampate;
uccidere e ammazzare. ser giovanni, 3-270 : fece [attila] un giorno un
, simulatore. ciro di pers, 3-270 : con onesto diletto / palme vaste
spirituale, esperienza sublime. gentile, 3-270 : bisogna che passi attraverso al logo astratto
, al- rare. ghirardacci, 3-270 : andò alla chiesa di san petronio,
gabbiani sciamando percotevano tacque. nieri, 3-270 . volàndola: farfalla. 3
. zibetto. fr. colonna, 3-270 : la navicula era... non
e... civili. arbasino, 3-270 : certo fa un po'senso vedere
, annientato, annullato. bruno, 3-270 : però tanto la materia quanto la forma