farsi neghittoso. plutarco volgar., 3-255 : guidò la mente per riposo e
e notizie di letteratura. pasolini, 3-255 : tommaso fece per entrare impaziente,
il senso pel prodigio. cicognani, 3-255 : alle cure non ci si
. a. f. doni, 3-255 : sotto a l'arboro stavano all'ombra
non a pettinare. bruno, 3-255 : quel magister non mi cale:
la sete a due assetati. algarotti, 3-255 : pochi sono stati i coloristi nella
raffinatezza di stile. algarotti, 3-255 : vedrà quivi l'amico suo una danza
: sordo del tutto. palazzeschi, 3-255 : la giuliva signora era sorda come
una cassa della rivoluzione. pasolini, 3-255 : gli dissero ima parola che non aveva
popolo del piovano arlotto. bruno, 3-255 : quel magister non mi cale: poscia
vile, indecoroso. bruno, 3-255 : quel magister non mi cale: poscia
vita. a. f. doni, 3-255 : i poeti e antichi e moderni
contratto altro matrimonio clandestino. pallavicino, 3-255 : è notabile che la disputazione..
acustico: cornetto acustico. palazzeschi, 3-255 : da quella borsetta... trasse
comune. g. raimondi, 3-255 : il suono bonario e insolente di una
nausea da me medesimo. baretti, 3-255 : partitomi da melazzo nel cuore dell'inverno
. coperto di ghiaccio. baretti, 3-255 : anch'io cinqu'anni fa, partitomi
d'alti dirupi orrida balza. baretti, 3-255 : corsi anch'io il rischio d'
a sopportarsi. fra giordano, 3-255 : questi pervertono questo vocabolo della disciplina
ed esaltare la verità. bisticci, 3-255 : non solo l'ho consigliata [la
l'amicizia di annetta. baldini, 3-255 : noi crediamo di poter fare a meno
fregne: con fastidio. pasolini, 3-255 : stava a aspettare con le fregne,
: non te ne curare. bisticci, 3-255 : in tutti i mia consigli,
l'inghilterra chiama lords. montale, 3-255 : in una immaginaria associazione di falsi
; deperire, debilitarsi. chiabrera, 3-255 : in roma gli uomini invecchiano tosto
che sono in cibo tolte. caro, 3-255 : il padre mio / per consiglio
, e si rimnovino. testi, 3-255 : i chimici si vantano d'estraere da
di entrare nel giuoco. palazzeschi, 3-255 : un bislacco involucro di trine nere.
di polvere e di luce. praga, 3-255 : un'anima di cento anni che
); artificiosità. bassani, 3-255 : avevo provato allora, adesso, a
che emette suoni sgradevoli. varchi, 3-255 : 'essa'significa qualche volta bene,
che suona male. varchi, 3-255 : 'essa'significa qualche volta bene,
scompiglio, caos. cagna, 3-255 : gigino sorprendeva spesso la casa della
di un astro). buti, 3-255 : quando va innanzi al sole [il
aveva un soldo di dote. dessi, 3-255 : una o due volte la settimana
tutti i paesi. g. bassani, 3-255 : declamavo lentamente, sforzandomi di porre
del tuo affezionatissimo. de roberto, 3-255 : donna mena si sentiva adesso il
nobili uomini di galilea. ghirardacci, 3-255 : alli 27 di dicembre giovanni bentivogli
pranzando a poca distanza. tronconi, 3-255 : ormai i suoi sensi s'erano.
queste guerre e tumulti. patrizi, 3-255 : falso è che i rami del nilo
i tutori ai pupilli. sanudo, 3-255 : zudexi di petizion sonno tre. statuti
più si poteva saldissima. ghirardacci, 3-255 : fu necessaria cosa il piantarvi molti pali
. a. f. doni, 3-255 : non è molto tempo che io la
pensiero. p. della valle, 3-255 : andai di continuo fra me stesso
più prossimani parenti. fra giordano, 3-255 : è conceduto que sto
sotto gli occhi di tutti. buzzati, 3-255 : dalle screpolature dei tronchi pullularono migliaia
già noi potea riavere. ghirardacci, 3-255 : in questo istesso punto, assignato
gran case. ciro di pers, 3-255 : cigni cortesi, voi co'vostri accenti
chi intendevano di giovare. cantù, 3-255 : bisogna non dar loro [alle
ma al poeta. g. bassani, 3-255 : non appena ebbi finito, malnate
, altieri delle creste. d'annunzio, 3-255 : sua ricompensa è una piccola misura
sua impreparazione realistica. g. bassani, 3-255 : replicai che non le avevo rilette
a ritrovar l'arena. ghirardacci, 3-255 : cavandosi li fondamenti della torre di
gli rompevano il petto. brancati, 3-255 : uscì a precipizio col cuore che gli
tutto veramente. g. bassani, 3-255 : spinto forse dal vago bisogno di confessarmi
ohimè non ne parlate. serao, 3-255 : talvolta lo stridone della piccola chiave
il vivo e il sodo. ghirardacci, 3-255 : cavandosi li fondamenti della torre di
di un edificio. ghirardacci, 3-255 : per questo fu necessaria cosa il piantarvi
). marco polo volgar., 3-255 : le perle che si truovano in questo
che l'altro parlasse. cicognani, 3-255 : passavo le giornate in un trasognamento inerte
perda 'l so ben. bisticci, 3-255 : se io fussi alquanto stracorso nel parlare
bigie, brutte come tartarughe. valeri, 3-255 : lungo gli erti muri della notte
, lo sguardo). brancati, 3-255 : l'occhio gli svampò per un istante
lassa portare e operare impetuosamente. fuicaia, 3-255 : poi l'età robusta / che
di un processo produttivo. mamiani, 3-255 : in genere, la francia, dal
rozzamente stupendo; pietra sembrava. dessi, 3-255 : i toscani prendevano in appalto le
. -tristerellino. varchi, 3-255 : dicesi anco per vezzi ghiotterello, e
più addentro il fondamento. ghirardacci, 3-255 : cavandosi li fondamenti della torre di
loro tutta la vice-presidenza. montale, 3-255 : non so aegli sia stato mai in
colli hanno d'intorno. monti, 3-255 : sovviemmi il giorno ch'io toccai straniero
e vituperabile uscimento di vita? buti, 3-255 : lo quale amore se s'usa
preparazione. v. pica, 3-255 : scrofolosa generazione di pseudo-critici d'arte.