respirando in vari modi. bruno, 3-238 : mi par che detraano alla divina
c. e. gadda, 3-238 : la camionale pola-fiume... venne
con- vien che caggia. buti, 3-238 : s'avvantaggia, cioè si nobilita
male. leggende di santi, 3-238 : incontanente che erode udì queste parole
averò sempre per deità. idem, 3-238 : mentre ch'egli dubitano, e
andai qualche volta. i. pitti, 3-238 : queste e simili altre cose si
. s. gregorio magno volgar., 3-238 : piagniamo in prima nella loro miseria
allungata, cavallini. palazzeschi, 3-238 : credendo di sorridere mostrava [la
compiacque, e n'arse. bruno, 3-238 : si compiacque [dio] nell'
fecero torcere gli occhi. buzzati, 3-238 : nel giardinetto del municipio di fondo
rocchi colanti delle salsicce. montale, 3-238 : a edimburgo...
. contraffatto, camuffato. bisticci, 3-238 : messer nugno, vedendolo così nero
dentelli: frastagliato. fra giordano, 3-238 : ed ecco il fico, ch'è
approvato l'altro consiglio. bruno, 3-238 : mi par che detraano alla divina bontà
come un granatiere francese. giusti, 3-238 : gli austriaci erano entrati in toscana.
sempre quel desso! pea, 3-238 : questo dire e disdire babelico, confon
falla dissimile al sommo bene. buti, 3-238 : 'è quel che la
si mostra asociale. rosmini, 3-238 : il popolo non è neppure una massa
vii vulgo disviato altronde. baldini, 3-238 : non c'è di peggio,
, scolopendra. fra giordano, 3-238 : perché il leofante, ovvero il
e quasi invisibile membrana. montale, 3-238 : tutti i luoghi dove la vita si
mediante altri materiali). baretti, 3-238 : il lusso in fatto di vetro,
vigorosamente e forzevolmente. porzio, 3-238 : dicesi con tutto ciò aver lui avuto
un fatto. leggende di santi, 3-238 : fra questi tempi... san
braccio della nuova strada. bocchelli, 3-238 : il ricordo del ciclone e del maremoto
corte quelle deretro. fra giordano, 3-238 : perché il leofante, ovvero il cammello
d'approdi e partenze. montale, 3-238 : tutti i luoghi dove la vita si
accrescer la pubblica confusione. itnbriani, 3-238 : ella ebbe il barbaro gusto di
lume suo poco s'imbianca. buti, 3-238 : 'del lume suo', cioè del
incarnoe, dio vivente. fra giordano, 3-238 : avemo a dire ora..
per istrada? g. bassani, 3-238 : avrei voluto gridarle ugualmente che la
abbia avuto sino ad oggi. palazzeschi, 3-238 : venne pronunciato il nome di gemma
a me ti guida. praga, 3-238 : se tu fossi seduta al fianco mio
. s. bonaventura volgar., 3-238 : « leva su, figliuola mia benedetta
, figlio mio! ber nari, 3-238 : dovremmo collaborare con questa società, aiutarla
gli spaccò il cranio. garibaldi, 3-238 : un manrovescio di sciabola del prode ufficiale
concezione della sua anima. montale, 3-238 : procedendo per sapienti esclusioni e negazioni
definitivamente in forma ufficiale. pellico, 3-238 : ossequio presta [o tommaso moro]
, come eziandio nelle lettere. bruno, 3-238 : de- traano alla divina bontà e
sole o della luna. zena, 3-238 : l'ostia del sole rifulgea vermiglia.
capoccia, rossi e pacarti. idem, 3-238 : ora tommaso e irene camminavano abbracciati
della castagna. fra giordano, 3-238 : la natura l'ha fatto [alla
cui è fatto). ghirardacci, 3-238 : alla fine presentarono coppi di latte
, pastadelle, pastelletti. ghirardacci, 3-238 : venne poi nella sala un
due camere da abitare. govoni, 3-238 : con la classica busta del soldato
tali attributi. fra giordano, 3-238 : secondoché dicono i filosofi e i
. p. della valle, 3-238 : non era ragionevole che i sudditi
: senza costanza. ser giovanni, 3-238 : è folle ciascun che s'amanta /
penso alla miseria mia. bruno, 3-238 : li musici e scrittori esquisiti meno
vecchie gabbie buttate lì. montale, 3-238 : a edimburgo... sorge
la segregasse dalla famiglia. praga, 3-238 : se tu fossi seduta al fianco mio
pigioni si pestano per isgusciarle. verga, 3-238 : ora lo speziale non teneva più
preparazione del lesso). ghirardacci, 3-238 : venne poi nella sala un capriolo et
composte, marzapani e pignoccati. ghirardacci, 3-238 : furono in mensa prima presentati li
altro che la piscia. fanfani, 3-238 : ecco un buon freno alle donne strebbiatrici
chiusi di vinte città. rosmini, 3-238 : il popolo non è la sola plebe
quadratura da ventidue torri poligonali. montale, 3-238 : a edimburgo, città dove le
solido prismatico, poliedro. montale, 3-238 : procedendo per sapienti esclusioni e negazioni
de 'l medesimo nome. ghirardacci, 3-238 : dietro a questo vennero le
leggi e nome comune. rosmini, 3-238 : il popolo non è la sola
/ il giovane corebo. erizzo, 3-238 : prese primieramente la moglie e dinanzi
al mio cuore. de roberto, 3-238 : il baronello non aveva ancora potuto strappare
con ispaventosa maniera di gastigo. porzio, 3-238 : il gonzaga, non pensando ad
punge come l'ortica. fanfani, 3-238 : 'la parola unge e la lacrima
dai moderni aguglie. ciro di pers, 3-238 : il cielo ascolti / i tanti
ribuffo al raggazzo. carducci, iii- 3-238 : per le vie del borgo / dal
del denaro. f. galiani, 3-238 : il denaro soffre un ravvolgimento più
incisione chirurgica; resezione. cicognani, 3-238 : non è morto per una revolverata alla
onore ed utilità. g. bassani, 3-238 : avrei voluto gridarle ugualmente che la
vi fosse di provviste. montale, 3-238 : tutti i luoghi dove la vita si
-essere dotato di raziocinio. bruno, 3-238 : aristotele..., per questo
spettanti all'amministrazione. cicognani, 3-238 : deve venire il pretore: deve decidere
non accadrà mai. de roberto, 3-238 : un giorno o l'altro i matrimoni
chezza in codesti salamistri? fanfant, 3-238 : ecco un buon freno alle
altri procedimenti. cantù, 3-238 : sul fiume vertova, sin dal tempo
fagiani e le stame. tansillo, 3-238 : se ai primi giorni furono avvezzati /
più discende chi vi sale. cicognani, 3-238 : scòpelo, sm. ittici
cor la perfida passione. bernari, 3-238 : se agendo così come agisco scopro ai
pompa dei publici ofici. ser giovanni, 3-238 : s'acheti chi è innamorato,
dalle convenienze sociali. bacchelli, 3-238 : tolsero ai tè delle cinque e alle
serpeggia lo spirito di rivolta. pea, 3-238 : il bestiame affamato nella valle padana
lati di un edificio. montale, 3-238 : procedendo per sapienti esclusioni e negazioni
rifaceva l'identico disegno. montale, 3-238 : chi legge deve spostarsi di alcuni passi
della sua musa poetica. bernari, 3-238 : voi intellettuali, dicono, perché
ezra pound. g. macchia, 3-238 : da un punto di vista stendhalianamente romantico
borbottona, salamistra e gelosa. fanfiani, 3-238 : ecco un volta in una conversazione
s. gregorio magno volgar., 3-238 : avendo l'ufficio sacerdotale,..
tagliaménto delle intestine. seneca volgar., 3-238 : nino sempre per il tagliaménto del zodiaco
disus. tartan. cantù, 3-238 : 400 telai, 130 de'quali sono
/ si fa tavola rasa. verga, 3-238 : finché ci sarebbero stati i preti
come alimento, cucinata. ghirardacci, 3-238 : venne poi nella sala un capriolo et
una certezza condivisa. bruno, 3-238 : lascio a meglio e più particolar discorso
minuti per la tenga. ghirardacci, 3-238 : vennero poi le torte di zuccaro con
salto; scavalcare. nieri, 3-238 : 'trabaccare': accavalciare. vìani, 19-621
col sangue tramescolato). tronconi, 3-238 : col sangue tramescolato e un dolore acutissimo
aragonese (1492) [rezasco], 3-238 : dicto iudice del civile..
metafisica. a. guiducci, 3-238 : l'indagine di aristotele, metafisicizzandosi,
scapigliati. v. pica, 3-238 : non correre scapigliatamente dietro all'eccezionalità.