alcove calde dei pagliai. idem, 3-236 : sotto il ponte si corica [il
prigione. c. e. gadda, 3-236 : le donne del casello strillavano,
che sia de l'universo. bruno, 3-236 : l'anima de l'universo,
infondere l'anima. bruno, 3-236 : l'anima de l'universo, in
, camomilla, ecc. cicognani, 3-236 : per farle passare l'insulto..
sul bavero della marinara. pea, 3-236 : il monco aveva due distintivi al
e qualità effervescenti. pea, 3-236 : i comici si rifiuterebbero di bere uno
oggi è vuota affatto. garzoni, 3-236 : si cerca adunque per la prima da
come le monache quando passeggiano. cicognani, 3-236 : passarono dal primo piccolo chiostro silente
; adulazione. leggende di santi, 3-236 : credete voi ch'io abbia dette
- anche per simil. anguillara, 3-236 : quel ch'importa / questa sua cerimonia
, / tutte amorose. giusti, 3-236 : protestarono che mi conoscevano per galantuomo
gli dirizza il brando. bruno, 3-236 : l'anima de l'universo, in
rapide oltre alla parola. cicognani, 3-236 : la nastasìa, come succede quando
trattato di sopra posto. bisticci, 3-236 : fatto questo, messer giannozzo compose
esplodevano oro sulle tovaglie. brancoli, 3-236 : e stava quasi per esplodere una
faccia questo e quello? simintendi, 3-236 : o cavalieri, fatelo stare fuori della
cosa accidentale e non essenziale. bruno, 3-236 : l'anima de l'universo,
procace della venere greca! pea, 3-236 : ora c'erano in italia compagnie di
: -oh! oh! brancati, 3-236 : i vecchi antifascisti erano stati ridotti
qualcuno, incriminare. boiardo, 3-236 : il podestà qui pare che abia uno
. con estrema chiarezza. montale, 3-236 : ricordo tutto inesorabilmente, te lo
; balbettare, cincischiare. imbriani, 3-236 : con che imbarazzo rispondevo...
, pensiero e genio. gentile, 3-236 : dal genio che è sintesi e
che un buon appetito. palazzeschi, 3-236 : alle quali espressioni liriche la signora bracali
un'isola lontana della memoria. cassola, 3-236 : c'era un mare di nebbia
e di là morì bene. bisticci, 3-236 : voleva il padre che gl'impetrasse
-sostant. fra giordano, 3-236 : chi fue il mandatore? fue iddio
che causa. fra giordano, 3-236 : chi fue il mandatóre? fue iddio
del po, marchese. testi, 3-236 : scrivo le qui congiunte al signor marchese
grigio ch'èra la pianura. cassola, 3-236 : c'era un mare di nebbia
periodo di tempo. fra giordano, 3-236 : questo tempo fu il migliore che
deprimere l'autorità del magistro. selva, 3-236 : non restava di ammonir l'uno
inventare un poeta sacrilego. imbriani, 3-236 : non ho mai appiccato più moccoli nel
la bontà e la malvagità. bruno, 3-236 : l'anima è nel corpo come
pàstroche: cfr. tomizza, 3-236 : « 'pàstruche'elleboro. in croato 'pà
a modo di sciarpa. cantù, 3-236 : camicia sempre bianca, coi solini
medesimi ce amassimo. fra giordano, 3-236 : mostra come il concepette nella mente
più che da principianti. palazzeschi, 3-236 : la fanciulla annichilita, quasi paurosa dei
prencipio tue formato. fra giordano, 3-236 : questo tempo fu il migliore che
cose fra di loro. bruno, 3-236 : quantunque neghi [aristotele] l'
. - anche sostant. garibaldi, 3-236 : in quei giorni i reazionari, quasi
/ rilevò in marmo. fanfani, 3-236 : anche per quegli redati, dico
. s. bonaventura volgar., 3-236 : il beato santo francesco ebbe piatà di
5. considerazione. mamiani, 3-236 : esaminando la cosa alquanto più addentro,
-con riferimento alla fama. porzio, 3-236 : corse la fama, velocissima riportatrice
sugo di cotogne. seneca volgar., 3-236 : piccolo riscaldamento alcuna volta consuma e
(il denaro). galiani, 3-236 : parmi già luogo di...
diluvio ne fa trismegisto. bettinelli, 3-236 : si merito [boccaccio] da
seppe chi ella fosse. puerio, 3-236 : è un più profondo ed intimo /
porte rustiche e venti delicate. ghirarducci, 3-236 : vi fece di clima e
d'una gioia speranzosa. de pisis, 3-236 : g•ietro c'era un altro uomo
contesto della frase. varchi, 3-236 : nelle parole semplici e singulari, cioè
tutte queste altre simili cose. bruno, 3-236 : aristotele..., considerandola
/ crederai ciascheduno un signorazzo. baretti, 3-236 : i signoracci di roma, non
e arderla. marco polo volgar., 3-236 : quando il mar fue abonacciato,
quella città alcun giorno. testi, 3-236 : scrivo le qui congiunte al signor
genti. a. f. doni, 3-236 : egli c'è una certa sorte
su una base. ghirardacci, 3-236 : con le collane d'oro al collo
(una persona). bufi, 3-236 : non sottostà quello, che è produtto
, non conoscendolo. ser giovanni, 3-236 : ritornati nel campo, ciascheduno fé
(una parola). varchi, 3-236 : nelle parole semplici e singulari, cioè
con ampliamento semantico: cfr. tomizza, 3-236 : « 'stanzia'in gran parte dell'
mescere di sua mano. pea, 3-236 : quando sulla scena si stappa una bottiglia
con una sassata nel volto. garibaldi, 3-236 : battendo dei piedi sulla banchina,
finanziamenti o prestiti. galiani, 3-236 : v'è qualche ricca cappella o confraternita
piccolo aeroplano privato. arbasino, 3-236 : amare uno uguale in tutto a se