non è quello dell'addottrinato. gentile, 3-233 : vale più sempre la geniale ispirazione
ricchi ed economicamente agguerriti. gentile, 3-233 : nella stessa filosofia o scienza,
il velo pareva confondere. palazzeschi, 3-233 : guardò [il mio compagno] avido
eccessivamente; adulare. bisticci, 3-233 : papa pio diceva, che ognuno andava
: dire la verità. bisticci, 3-233 : papa pio diceva, che ognuno andava
tutto sott'acqua. borgese, 3-233 : gli urli delle misere belve
attici dell'età classica. cesari, 3-233 : io credo... l'atticismo
quel monello del suo servitore. cesari, 3-233 : e perocché degli attici medesimi qual
. c. e. gadda, 3-233 : roveri e cerri, appena inverditi
punti maestri del cielo. algarotti, 3-233 : s'incontrano spesso nelle sue opere
un braccio amputato. pea, 3-233 : del braccio artificiale [il monco]
quanto stringe una mano. bruno, 3-233 : si chiama artefice interno, perché forma
molta bravura la scala. pea, 3-233 : la parlantina facile, al monco,
maladetta. a. f. doni, 3-233 : un predicatore luterano...
zolla, gleba. simintendi, 3-233 : non si maravigliò altrimenti che si
vecchi invalidi erano morti. pea, 3-233 : dicevano che
le carnalità, l'avarizie, le quali 3-233 : i signori molte volte sono riputati che
resisteano al doppio taglio. cicognani, 3-233 : con un moto nervoso si stirò con
togliere muglie se condurre. boiardo, 3-233 : io ti commetto... che
dal duplice senso costei. inibriani, 3-233 : i matrimoni viziati di frode, quando
la via d'occidente. algarotti, 3-233 : esattissimo nella delineazione, elegante nelle
altre città e fortezze. bruno, 3-233 : da noi si chiama artefice interno,
, debolezza. fra giordano, 3-233 : tutte le dette pene e dilassezza
in modo approssimativo. montale, 3-233 : non sono io che mi degno di
che distingue. bruno, 3-233 : da empedocle [l'intelletto universale]
si ricamano i dotti poemi. algarotti, 3-233 : esattissimo nella delineazione, elegante nelle
i porti del regno. algarotti, 3-233 : esattissimo nella delineazione, elegante nelle
figura; far rampollare. bruno, 3-233 : da empedocle è chiamato distintore,
un distinto esculapio nazionale. brancoli, 3-233 : il guaio fu che giovanni gorgone,
: commettere uno sproposito. brancoli, 3-233 : tutti dicevano: « l'ha fatta
: così ti coglierà. simintendi, 3-233 : ipolito, nato delle femmine amazoni
ai ferri del letto. palazzeschi, 3-233 : i sei figli pendevano dal suo labbro
vi nuoti. g. raimondi, 3-233 : si preparava [l'insalata verde]
su 'l frutto torma. bruno, 3-233 : da dentro il stipe caccia i rami
serra la piaga lor. bruno, 3-233 : da dentro il stipe caccia i
avessero germogliate le fronde. bruno, 3-233 : da dentro il stipe caccia i rami
giurata a cecco pitti. corani, 3-233 : sostene padre di lei nel mezzo
in fondo alla gola. pasolini, 3-233 : tacque un po', con un
ciulla meno che 12. boiardo, 3-233 : la caterina,... non
la giovane figlia di briseo. cassola, 3-233 : ha capito che non era giusto
un errore). buti, 3-233 : 'dentro ad un nodo'; cioè dentro
tenore riassunse la narrativa. garibaldi, 3-233 : « pronti »!
e divers'altro arnese. peregrini, 3-233 : il sole nello spacio di poche ore
/ tenero la sua carne. montale, 3-233 : era una gatta. voleva essere
la partenza. seneca volgar., 3-233 : queste grandi magioni di questi ricchissimi
ramerino, 27: se alcuno userà di 3-233 : io ebbi la lettera di v.
e spasmodicaalla spina dorsale. bocchelli, 3-233 : due giorni prima nelle paludi della
fiammanti e meli lazzeruoli. palazzeschi, 3-233 : appena entrati nel cancello il mio compagno
figliuolo alla chiesa. ser giovanni, 3-233 : io non veggio quasi lume,
in volto è colorita. baldelli, 3-233 : vi bisogna di tener cura dove la
autorità col popolo per contatto. mamiani, 3-233 : regnando... principalmente per
con intonazione piagnucolosa. montale, 3-233 : era una gatta. voleva essere presa
un mostro di 133 metri. palazzeschi, 3-233 : nel salotto bracali c'era una
purpureo che una mela punica. selva, 3-233 : tante gliene dette in su quelle
disio solver s'aspetta. bufi, 3-233 : * dentro ad un nodo ':
o moventi determinati. mamiani, 3-233 : luigi filippo, salito in seggio a
di una soluzione. berìiari, 3-233 : per tre giorni don placido mi aveva
nutrimento dell'umana prole. patrizi, 3-233 : fra pochi anni tornerebbe il monte
ogni onore l'orbo. praga, 3-233 : torna, torna ubriaco al mesto tetto
cotanto sangue in casa sua. bruno, 3-233 : plotino lo [l'intelletto universale
. acer. pappóna. arbasino, 3-233 : dei belloni di vent'anni deliziosissimi,
discorreva un po'di tutto. pea, 3-233 : la parlantina facile, al monco
del giuoco, levasi furioso. bisaccioni, 3-233 : seguirono fra di loro molte scaramuccie
trasformazione o processo. palazzeschi, 3-233 : un melograno bellissimo da cui pendevano
estens. viaggio circolare. brancati, 3-233 : fece, come suo primo viaggio all'
piegabaffi attraverso il muso. savinio, 3-233 : leone con la faccia sbarrata dal
avarizia, tirchieria. giusti, 3-233 : o fu astuzia o fu derisione o
migliaia di politicastri infranciosati. cantò, 3-233 : colà trovai deh quanti nel caso
passati di moda. pratesi, 3-233 : per salire nelle sale dove l'antiquario
sf. bestiame suino. patrizi, 3-233 : fra pochi anni tornerebbe il monte ad
/ neppure la tempesta. cassola, 3-233 : quel povero ivan... io
fiume). fr. colonna, 3-233 : considerai... il venusto et
precipitano verso s. giacomo. ottieri, 3-233 : dietro il famoso muro vi sono
ricordo che ne rimane. erizzo, 3-233 : credete voi che alcuno, il quale
accostarci a'nostri patri. bruno, 3-233 : plotino lo [l'intelletto universale
). livio volgar., 3-233 : le prime [lettere] di ottacilio
gli trasforma. ciro di pers, 3-233 : i vostri immoderati affetti / e quella
persuasivi; plausibile. boiardo, 3-233 : avendo io certezza che, per molte
al fisco del re. boiardo, 3-233 : io te ordinai... che
bisogno di ricorrere alla clemenza. mamiani, 3-233 : luigi filippo salito in seggio a
rettori, i bidelli. ghirardacci, 3-233 : il rettore delli scolari fa giostrare
rincorrevano lungo le creste. bemari, 3-233 : l'alito molle della gaggia o dell'
di sevi goti. ghirardacci, 3-233 : il rettore delli scolari fa giostrare
grasso, reposato. fra giordano, 3-233 : iddio non è furioso e non hae
la collina a primavera. bernari, 3-233 : risalii le ripide scalinate, ripercorsi i
tra l'uomo e dio. montale, 3-233 : è lei l'amorevole, la
la sera non poterono passare. patrizi, 3-233 : la pioggia,...
da una situazione difficoltosa. bemari, 3-233 : solo andrea poteva trarmi a riva:
alcuno rostro d'uccello. tanaglia, 3-233 : progne, con sua gola insanguinata,
-ripido. seneca volgar., 3-233 : queste grandi magioni di questi ricchissimi
con la 's'prolungata. bernari, 3-233 : « la 's', che bella
essere rilasciato. g. bassani, 3-233 : a scanso di sanzioni ufficiali (per
trentin [« quaderni rossi », 3-233 ]: con gli sviluppi delle tendenze in
pendio molto ripido. ottieri, 3-233 : uscito dalla macchina, l'ingegnere ha
sarai sempre cacciato fuori. frachetta, 3-233 : secondo che insegna aristotile nel terzo
. nella casa scomunicata. verga, 3-233 : quella casa del nespolo...
qualche scontentamento e rumore. mamiani, 3-233 : quello sopratutto che nella giornata memorabile
a profondare il suo alveo. patrizi, 3-233 : levati poi la cultura tutti gli
i tre angoli fatti, o cantù, 3-233 : colà trovai deh quanti nel caso mio
3-233 : facendosi precedere da un sibillino biglietto
, veri sentimenti o emozioni: bruno, 3-233 : orfeo lo chiama [l'intelletto]
tuo servo te recorderai. patrizi, 3-233 : il terreno smosso e stritolato dagli
9. metafora. fra giordano, 3-233 : perché dice la scrittura che iddio s'
che giovassero al dispotismo. mamiani, 3-233 : regnando [luigi filippo]..
loro principio. lud. guicciardini, 3-233 : essa acqua scende in un gran condotto
la sporta. marco polo volgar., 3-233 : queste navi voglion bene duecento marinai
. fusto, tronco. bruno, 3-233 : da dentro del seme o radice manda
. chiamanlo anche stradino. cantù, 3-233 : calderai degli abruzzi, stradini piemontesi
di noci con aglio. patrizi, 3-233 : il terreno smosso e stritolato dagli aratri
largamente. fr. colonna, 3-233 : cum quale artificio in questo venustissimo
soldo kabella. marco polo volgar., 3-233 : le tavole so'tutte chiavate doppie
. razionalizzato e rigoroso. montale, 3-233 : io credevo insomma a dimenticanze relative
solida. marco polo volgar., 3-233 : abiamo contato di tante province terrene
. era rimasta come impietrita. bernari, 3-233 : solo andrea poteva trarmi a riva
trascorse l'emispe- ro. peregrini, 3-233 : il sole nello spacio di poche ore
esce. marco polo volgar., 3-233 : tolgono caneva trita e calcina e
italiano. g. bassani, 3-233 : a scanso di sanzioni ufficiali..
(un luogo). imperiali, 3-233 : si alloggiò alla posta per necessità;
guarda! marco polo volgar., 3-233 : tolgono caneva tota e calcina e un