domanda. fra giordano, 3-222 : tutte quelle grandezze d'iddio,
fa cenno di intesa. jovine, 3-222 : quel saettare improvviso di sguardi ammiccanti
soprannaturale momentaneo). pallavicino, 3-222 : si parlava quivi della grazia attuale,
e della sua innamorata. palazzeschi, 3-222 : i giovani babbi, che si erano
etrusco. c. e. gadda, 3-222 : roma si vestì frattanto di quello
: mettersi sull'attenti. pea, 3-222 : l'uomo batté i tacchi delle scarpe
la soma. seneca volgar., 3-222 : brutus essendo preso, e comandatogli
/ -figlio di vanitade. bruno, 3-222 : finalmente tutti vizii, mancamenti e
cadeva sull'omero sinistro. giusti, 3-222 : non lo vidi piegare il capo sul
, può campare da morte. montale, 3-222 : seguì un cozzo violentissimo e fui
una saettìa. francesco da barberino, 3-222 : ed io rispondo, che malinconia,
parte sorìa da egitto. bisticci, 3-222 : lo stato de'fiorentini sendo tanto presso
più m'incende. bisticci, 3-222 : lo stato de'fiorentini sendo
. a. f. doni, 3-222 : tanto tien conto d'offendere iddio,
neri; il treno. montale, 3-222 : dopo un tempuscolo che parve eterno
il codino a viticcio. palazzeschi, 3-222 : i giovani babbi... incominciavano
sia bene inteso. leggende di santi, 3-222 : tu se * il primo che
debito a dio. livio volgar., 3-222 : fece nunciare a ciascuno, che
so che natura palestiniana. cicognani, 3-222 : ora cercava in tutti i
prender poi il riccio. imbriani, 3-222 : portando le mani all'acconciatura,
-svalutato. f. galiani, 3-222 : d'un debito di tanti milioni neppur
a servilità. g. raimondi, 3-222 : vi sono malattie che non si può
, con passo armentale. bocchelli, 3-222 : altrettanto rigoroso e uomo di dovere
grida, ai saluti. brancati, 3-222 : una di quelle risate squillanti, energiche
necessità di una separazione. brancoli, 3-222 : eppure sarebbe bastato che...
turbar la sua fronte serena. caro, 3-222 : lasciammo indietro... /
accolte, foran quella grotta. simintendi, 3-222 : lo monte enna, lo quale
(un'apertura). simintendi, 3-222 : la terra è animale, e vive
soffrire, a errare. bocchelli, 3-222 : fu allora che il figlio, allevato
con tutte le formalità. segneri, 3-222 : seguì nella campagna di groninghen, tra
, le calamità atmosferiche. simintendi, 3-222 : così li laghi e'fiumi ingenerano
maestro, disparve rombando. montale, 3-222 : c'era tutto il tempo per frenare
sferza, scudiscio. bocchelli, 3-222 : altrettanto rigoroso e uomo di dovere
perfezione di dio. fra giordano, 3-222 : tutte quelle grandezze d'iddio,
lega socialista dei ferrovieri. cassola, 3-222 : glielo aveva detto il guardasala forandole
individualizzare; individuazione. gentile, 3-222 : ogni giudizio, come giudizio del logo
bel prato ghirlandette industri. peregrini, 3-222 : ne'moderni edifici non hanno pregio
cade. ariosto, sai., 3-222 : chi con canestro e chi con
o spiritualmente. mamiani, 3-222 : [la polizia straniera] stimava
a intendere a me'. imbriani, 3-222 : ha perfettamente ragione. questa si
for pone. leggende di santi, 3-222 : tu se'il primo che ci annunzi
. — anche sostant. montale, 3-222 : i due automedonti litigavano fra loro,
. caduto in disuso. baretti, 3-222 : togliamole un poco tutti i vocaboli
. invipereranno di rabbia. mamiani, 3-222 : l'europa vi loda e vi esalta
n. 2). bisticci, 3-222 : andoronvi... a confortarlo che
ogni mancamento e imperfezzione. porzio, 3-222 : diedesi il viceré a correggere un grave
operazione nel mondo. fra giordano, 3-222 : tutte quelle grandezze d'iddio.
, messer lo podestà'. selva, 3-222 : poco si curò di messer 10
). seneca volgar., 3-222 : queste cose sono messe in mezzo
diluenti della conversazione. g. bassani, 3-222 : l'amore...
fare con la giustizia. verga, 3-222 : di là non s'esce più dicevano
vento che aria mossa. chiabrera, 3-222 : quando amedeo mette in fuga il
sue mani. marco polo volgar., 3-222 : vannovi molto spesso [alle stufe
imbrattarsi. marco polo volgar., 3-222 : tutte le vie de la città so'
basato su nozioni. bruno, 3-222 : per uscir da queste raggioni teoriche,
odiosa oggi del vero? ghirardacci, 3-222 : vengono in bologna le odiose novelle
più le sue intenzioni. montale, 3-222 : c'era tutto il tempo per
acciò che non si somergano. ghirardacci, 3-222 : radunate amendue le parti in piazza
e in calzari. fra giordano, 3-222 : così ti potrei dire della bellezza
le fronde della quercia. buzzati, 3-222 : udì il vento sconosciuto parlare tra le
vincente e l'altra perda. ghirardacci, 3-222 : radunate amendue le parti in piazza
fuori dell'assoluto e infinito. gentile, 3-222 : ogni giudizio, come giudizio del
: va bene. bemari, 3-222 : « perfetto » mormorò lei aggirandosi per
a predominare. g. ferrari, 3-222 : i napoletani sono inarrivabili nell'arte di
lisciare 1'intonaco. ricettario fiorentino, 3-222 : con una pialla di legno piana
/ suggerite dal caso. montale, 3-222 : qui dentro c'è un uomo -disse
fanno un chiasso variopinto. pasolini, 3-222 : lì tra la pista di puzzolana,
riducibili in delicato cibo. cantù, 3-222 : le povere 'magioni'non han focolare,
: clessidra. ciro di pers, 3-222 [7 * 7.]: paragona
e volve. ciro di pers, 3-222 : brieve momento ogni poter dissolve; /
le 11 e mezzogiorno. cassola, 3-222 : il treno era affollato anche più di
qualche sport. g. bassani, 3-222 : l'amore -così, almeno, se
teorica e l'altra pratica. bruno, 3-222 : uscir da queste raggioni teoriche,
a chi proviene da destra. montale, 3-222 : c / era tutto il tempo
presente vostro guadagno. lud. guicciardini, 3-222 : la pura e presente fiandra si
). -pretòzzo. pasolini, 3-222 : tommaso uscì e se andò giù.
figliuolo di tagran. livio volgar., 3-222 : avendola tenuta in assedio per alquanti
a chi gli voleva accomo-aava. boiardo, 3-222 : e1 tutto è stato facto promptamente
dei mestrui: mestruazione. frachetta, 3-222 : che il mestruo e il seme salgano
-propriamente detto. lud. guicciardini, 3-222 : la pura e presente fiandra si
carrucola. fr. colonna, 3-222 : la clavicula d'oro dalla antistite
chiuso e di rancido. tomizza, 3-222 : sapeva certe droghe da sciogliere in
un tavolo da gioco. arbasino, 3-222 : un grassino piccolo con una gran pancia
zecca. marco polo volgar., 3-222 : anne fatte vili reami grandi e ricchi
dell'onnipotenza divina. fra giordano, 3-222 : la bellezza d'iddio è fortezza
rinfiammare il tepido appetito. bettinelli, 3-222 : lo sdegno sorge e rinforza e rinfiamma
fin che viveva. ghirardacci, 3-222 : fu pubblicata la tregua fatta fra il
: retrivo. g. ferrari, 3-222 : per quanto umiliante, la conquista
giù in un fosso. montale, 3-222 : « ma qui dentro c'è un
, parlottando tra loro. bernari, 3-222 : bianca attraversò la saletta d'ingresso
. -satirino. armenini, 3-222 : nel primo quadro, vi erano dipinti
gonfiava lo scialle dietro. montale, 3-222 : dopo un tempuscolo che parve eterno seguì
nascendo la tua sfuggevole natura. bacchelli, 3-222 : si accusava di aver sposato,
a determinati avvenimenti. mazzini, 3-222 : pur traendo partito anche dalle tendenze
o in uno spazio. bernari, 3-222 : bianca attraversò la saletta d'ingresso,
copertura di un veicolo. montale, 3-222 : dopo un tempuscolo che parve eterno seguì
facciano a sopraffarsi. g. bassani, 3-222 : l'amore -così alcandro, 1-40:
aggiungere un altro strato. patrizi, 3-222 : reno... non molto stette
di quella del missier. baldelli, 3-222 : avendo iarca detto queste parole, diede
preannunciare azioni terrificanti. ghirardacci, 3-222 : vengono in bologna le odiose novelle
luce o delle tenebre. buzzati, 3-222 : quando si risvegliò, la notte era
cacofonica piena di verve. monelli, 3-222 : le parole che odo son sobrie
; cotta. g. bassani, 3-222 : a pensare di far l'amore con
, della loro agonia. monelli, 3-222 : ci furono notti che- mi distesi
fa di bisogno, diremo. bruno, 3-222 : per uscir da queste raggioni teoriche
fine di un percorso. ghirardacci, 3-222 : radunate amendue le parti in piazza,
di poeta vero. ser giovanni, 3-222 : avenne che * 1 re di raona
e formaggio. cantù, 3-222 : le povere 'magioni'non han focolare,
di qua, di là. savinio, 3-222 : per le strade era un tramestio
pace a tempo fatta. ghirardacci, 3-222 : fu pubblicata la tregua fatta fra
di non so quale pianta. tomizza, 3-222 : teneva in mano il grosso budello
. gli nascondevano gli orecchi. pea, 3-222 : « hai la febbre! »
man e 'piei! chiabrera, 3-222 : amedeo versava sangue da una coscia ove
s'io ne fossi capace. poerio, 3-222 : ma lui raggiunto per vigor di
cacciata fosse. seneca volgar., 3-222 : la morte non è buona, né