3. accovacciarsi. palazzeschi, 3-216 : il cane... gli si
della città che si farà. tombari, 3-216 : camminavano allato, un poco mesti
sia turbata la sua ascoltazione. gentile, 3-216 : il sentimento sempre trionfa, movendosi
violetto col taglio dorato. tombari, 3-216 : andarono a pranzare insieme in una di
, e vi abbandono. algarotti, 3-216 : ella sa chi nella quadratura ha ora
terra. c. e. gadda, 3-216 : un organino le impazza: ballano
non errino nella via. algarotti, 3-216 : le proporzioni sopra tutto, la
. c. e. gadda, 3-216 : poi mi giurarono e spergiurarono che
essercene in gran copia'. verga, 3-216 : sapete che ci ho lì dietro una
c. e. gadda, 3-216 : poi proruppero in un applauso improvviso,
ricolmarono me di consolazione. algarotti, 3-216 : ella sa chi nella quadratura ha
ma successivo). algarotti, 3-216 : ella sa chi nella quadratura ha ora
contro uomini dallo sguardo obliquo. palazzeschi, 3-216 : irsuto in faccia, strabico,
dal signor gioseppe suo avo. algarotti, 3-216 : e con qual ardore non l'
o in infirmità bretto. idem, 3-216 : vedi colui che vertuoso è detto,
senza adeguata preparazione. algarotti, 3-216 : qualunque cosa egli butti giù in
varie calamità erano circondati. bruno, 3-216 : è un giove, che da l'
ciondolano rosse di freddo. palazzeschi, 3-216 : la corona le ciondolava fra le gambe
agli ave della sera? palazzeschi, 3-216 : la corona le ciondolava fra le
qualcuno: far aspettare. machiavelli, 3-216 : voglio andarmene, e lasciarvi,
perisca en tal mainera. simintendi, 3-216 : passati gli anni del mezzo tempo,
il digradare delle distanze. buzzali, 3-216 : quando fu sulla cima, il colonnello
spossare, svigorire. simintendi, 3-216 : passati gli anni del mezzo tempo,
insegnare le lettere toscane. bisticci, 3-216 : al maschio dette dua uomini degnissimi
esplicitamente, in particolare. bisticci, 3-216 : per espresso, chi lo governava,
un pron. relativo. simintendi, 3-216 : non saremo domane quello che noi
, con parzialità. tesauro, 3-216 : [desiderio] subornò con occulte pratiche
trova in itome. bar etti, 3-216 : e'sono due personaggi, i quali
resistere a questi freddi. bar etti, 3-216 : barba corta, folta e canuta
nei due prodittatori di garibaldi. pea, 3-216 : non sapeva bene se era morto
- anche al fìgur. govoni, 3-216 : elementi discordi gravitanti / in un
periodo di tempo). simintendi, 3-216 : passati gli anni del mezzo tempo,
a momenti l'ospitalità. imbriani, 3-216 : l'incognita mi disse chiamarsi leocadia
occhio, magari senza parere. cassola, 3-216 : le vie scorte per un attimo
mali miei? g. ferrari, 3-216 : si dice che l'italia è insidiosa
. indebolita. gualdo vinio, 3-216 : c. e altri tre avevano intavolato
. s. antonino di firenze, 3-216 : la xliii [scomunica] è con
e resistente come un masso. palazzeschi, 3-216 : era il capoccia,..
, istrumentaria e saltatoria. lancellotti, 3-216 : di tre sorti è la musica secondo
anima fa viva. lud. guicciardini, 3-216 : ha poi questa isola diversi bei
sì come gli adottivi. bisticci, 3-216 : aveva il signore un figliuolo maschio
viole piegate sullo stelo. valeri, 3-216 : sotto la fuga leggera del vento /
ne fece mala masserizia. buti, 3-216 : mala masserizia... si faceva
foglia, o candido armellino! pratolini, 3-216 : le case dei borghesi erano raccolte
; distribuire le carte. savinio, 3-216 : c. e il critico dalla faccia
molto diversa dal pensare. cassola, 3-216 : arrivarono a poggibonsi a notte.
odia quasi nimici! fra giordano, 3-216 : ancora è [dio] meritatóre
la dottrina pitagorica. lancellotti, 3-216 : di tre sorti è la musica secondo
di una parola). chiabrera, 3-216 : il compartimento faccialp mess. giuseppe
-inadeguatamente. seneca volgar., 3-216 : gl'ingrati... pagano fuori
onore a quelli forestieri ». baldelli, 3-216 : abbassato il tono della voce
pallette nere intorno al collo. pasolini, 3-216 : aveva mandato la palletta a sbattere
(un luogo). caro, 3-216 : trapassammo di nasso i pampinosi /
, che sèn alpini. tomizza, 3-216 : poterono così giungere al blocco di
-sorte, destino. selva, 3-216 : o dolente me, o tapino me
fanno una riflessione chiara. erizzo, 3-216 : ritrovando l'erbe di rugiada piene
/ sparge di sangue. poerio, 3-216 : corsiero ch'è di spron piagato.
di ciascuna sorella! l. martelli, 3-216 : credete voi che pietra per pietate
una carica). ghirardacci, 3-216 : il senato manda ambasciatori al novello
propose una partita a ping-pong. pasolini, 3-216 : tommaso ridacchiò un po'vedendo un
di placare quel pianto. pratolini, 3-216 : essa si era colorita in volto
suscitare in gran copia. chiabrera, 3-216 : io non farei pompa di figure quasi
più ricchi et onorati. ghirardacci, 3-216 : a dì 4 di agosto si comincia
turchi nell'interno della piazza. tomizza, 3-216 : poterono così giungere al blocco di
il cappellano, un bacco. savinio, 3-216 : avevano intavolato uno scopone scientifico.
. s. gregorio magno volgar., 3-216 : dobbiamo attentissimamente considerare e con glandi
privassi de le foglie. patrizi, 3-216 : la cagione privativa non è mai positiva
favori regi. g. ferrari, 3-216 : si dice che l'italia è insidiosa
presto una qualche provvista. faldella, 3-216 : tre giornate di meliga grossa e
xvi. lud. guicciardini, 3-216 : sono in queste isole di silanda
associare a una combriccola. arbasino, 3-216 : antonio è corso al teatro nuovo per
-con uso reciproco. erizzo, 3-216 : motteggiandosi e ridendosi infra di noi e
. - anche assol. cantù, 3-216 : potrebbe [il governo] scrupoleggiar meno
rimaste sul tavolo. savinio, 3-216 : c. e il critico dalla faccia
ci aveva rizzata una vela. monelli, 3-216 : il recluso di sant'elena,
ai dove era stato levato. ghirardacci, 3-216 : cola da ascoli...
italiani andava a sangue. fanfani, 3-216 : il boccaccio a lui non gli va
i medici della sanità. cantù, 3-216 : potrebbe { il governo] scrupoleggiar meno
stomaco, vomitare. cagna, 3-216 : annaspando con certi boccheggiamenti da pesce
. -vomitare. cagna, 3-216 : cascava sconciamente da ogni parte, col
da lui fatti. a. piazza, 3-216 : invece di un fiore o di
a piangere. c. arrighi, 3-216 : quelle benedette lagrime pareva se le
braccando l'idea / oscura. morante, 3-216 : tirai fuori quella mia carta da
fanno che picciolezze senza bellezza. cantù, 3-216 : potrebbe [il governo] scrupoleggiar
secreto e adoralo. fr. colonna, 3-216 : questo maraveglioso scùlptile era tuto di
del tutto, definitivamente. boiardo, 3-216 : per troncare la cosa et in tuto
e luminosa di lei. pratolini, 3-216 : nel silenzio delle strade signorili verso il
amici, senza / specchi. arbasino, 3-216 : giulio spiega a ferdinando che normalmente
, benevolenza divina. fra giordano, 3-216 : troviamo anche nelle cose sofferenzia:
mai d'in sul soprosso. baretti, 3-216 : io scordarmi di quel tuo naso
alla barba. ser giovanni, 3-216 : arrighetto entrò in questo uccello e portò
città). p della valle, 3-216 : alloggiammo in heblerùd, villa grossa,
che gli pare ». savinio, 3-216 : c. e il critico dalla faccia
anche come titolo). bruno, 3-216 : è un giove che, da l'
inguine un fonte. c. arrighi, 3-216 : quelle benedette lagrime pareva se le
una nappa. fr. colonna, 3-216 : nel'extremo dii filo interdicte d'uno
(un indumento). arbasino, 3-216 : giulio spiega a ferdinando che normalmente
testa corrispondono a questi margini. buzzati, 3-216 : quando fu sulla cima, il
tinnulo scampanellìo. m. praz, 3-216 : tra un momento, dato il via
di voce si proferiscano. baldelli, 3-216 : egli avendo inteso come da fraote era
. - anche sostant. lucini, 3-216 : si nasca ai primi fiori, quando
dimezzare e troncare la confessione. boiardo, 3-216 : per troncare la cosa e in
interno presentava un aspetto casalingo. tondelli, 3-216 : fra qualche ora raggiungerà l'aereoporto
della soma soldi diecie. bufi, 3-216 : tutta la corte fornì di vagellarne d'
simil. m. praz, 3-216 : di lì a pochi anni i fotografi
lingue europee). bruno, 3-216 : contempla la sua divinità nel specchio d'
elocuzionicaratteristicidiuno scrittore; vocabolario. bruno, 3-216 : solo lui è felice, lui solo
altrui. l. mastronardi, 3-216 : mi chiuderò inscuolaeripeterò lecose cheda vent'