qualche cosa degli eroi. cicognani, 3-215 : portava una giacca verdona con gli alamari
in pena nel purgatorio. palazzeschi, 3-215 : la preghiera per le anime sante del
avanti. c. e. gadda, 3-215 : quei bauli a parallelepipedo, color
le proprie azioni. marotta, 3-215 : uomini eccessivi nel meglio e nel
scrittor modenese alessandro tassoni, algarotti, 3-215 : i contrapposti che naturalmente nascono dal
mutabile e vane cose. fra giordano, 3-215 : e chi potrebbe dire quanta è
dissecchi / al sole. palazzeschi, 3-215 : angiolino era il capoccia, secco rasciugato
in fronte del capitello. algarotti, 3-215 : e assai più si maraviglia al
non l'udì nessuno. pea, 3-215 : il due novembre, palmirina si era
paro de chiroteche bene olenti. jmbriani, 3-215 : 10 le feci appoggiare il gomito
due cerchi d'oro. pea, 3-215 : vestita a lutto, prima di uscire
pendeva dal cappello sul volto. pea, 3-215 : vestita a lutto, prima di
forma di nuova idolatria. montale, 3-215 : [le vedove] sono poliglotte,
formano i cataloghi delle edizioni. palazzeschi, 3-215 : i fiori sull'altare venivano cambiati
. sottinteso. leggende di santi, 3-215 : ragionava zaccheria... di
. -figur. baldini, 3-215 : già le vie nei pressi..
per lavarsi. livio volgar., 3-215 : gli fu comandato dal vescovo,
abbandona: e allora? baldini, 3-215 : ognuno cerca di mettere, facendo
che consigliavano di rimanervi. baldini, 3-215 : vivono cioè più al di fuori
vi diletta e piaccia. simintendi, 3-215 : allora è l'erba fresca;
una carica religiosa. tesauro, 3-215 : desiderio, per combattere contra un
con la particella pronom. simintendi, 3-215 : or non vedi tu che tanno si
losanga di marmo nero. cicognani, 3-215 : si chiamava « il giardino » del
casa e della famiglia propria. razzi, 3-215 : sarebbe vano cotanto faticare intorno alle
li peccati vecchi estenuati. tesauro, 3-215 : o il tedio della cella o l'
sanguigno / e venere falcata. valeri, 3-215 : pare che il vento abbia
-anche al figur. simintendi, 3-215 : doppo la primavera, l'anno più
animali o di piante. simintendi, 3-215 : allora è l'erba fresca; e
fuori sono povere internamente. baldini, 3-215 : vivono cioè più al di fuori che
un'altra legge sontuaria. giusti, 3-215 : il municipio mandando e rimandando e
sotto le baracche improvvisate. baldini, 3-215 : banconi affacciati fuori dell'uscio per lo
concetti astratti personificati. simintendi, 3-215 : allora tutte le cose fioriscono, e
hanno e fanno. i. pitti, 3-215 : gioiendosi intanto, nella sua sagacità
prò del gregge cristiano. baretti, 3-215 : né voglio mica dire...
mutevoli isole di sereno. cassola, 3-215 : anche la campagna aveva un aspetto imbronciato
, fisso. fra giordano, 3-215 : troviamo ancora cose che sono ferme
suo segnoragio. leggende di santi, 3-215 : rallegrati, grande servo di dio,
. recipr. leggenda di santi, 3-215 : ristrignevansi insieme que'due vecchi dall'
inventasse la sua vita. pratolini, 3-215 : le brillavano gli occhi: la
sono trovate di poi. machiavelli, 3-215 : i frati sono i maestri di fare
. statuto de'mercanti di calimala, 3-215 : siano tenuti i consoli [della
precludeva qualsiasi compenso oratorio. montale, 3-215 : anche in certi momenti...
però fu tal preso. marsilio ficino, 3-215 : per la malattia della stoltizia l'
mostrato a milano. de roberto, 3-215 : il terriccio portato via dai vasi della
. statuto dei mercanti di calimala, 3-215 : siano tenuti i consoli...
appigliarsi al suo migliore. mazzini, 3-215 : l'unico, ch'io mi
, gratitudine. seneca volgar., 3-215 : rapportare ad altrui si è portare
che meritevolmente era rifiutato. porzio, 3-215 : la gran modestia de'napolitani quel
offesa umiliante. c. arrighi, 3-215 : eh per una straccia di volta che
, vennero rase al suolo. cassola, 3-215 : la vista delle vie deserte,
di una persona. imbriani, 3-215 : quel che non potreste figurarvi è
che saccheggiare il palazzo. porzio, 3-215 : la gran modestia de'napolitani quel
, un lieve rossore. palazzeschi, 3-215 : la domenica sera all'ave maria la
rinchiusa nell'amor divino. bisticci, 3-215 : era in urbino uno luogo di
retto. p. della valle, 3-215 : abas era, all'uso de'greci
cioè né sottil né grosso. tesauro, 3-215 : invaghirono il monaco a rivestir quel
i mari eterni. de pisis, 3-215 : il mio spirito, il mio cuore
facoltà. fra giordano, 3-215 : prima è l'omo fanciullo, poi
contrade. marco polo volgar., 3-215 : e 'l grande kane à fatta ordinare
speranza, di conforto. zena, 3-215 : dall'onda di caligine / travolta,
delle forme. g. raimondi, 3-215 : da un tavolo, su cui stavano
passo e con difficultà. bruno, 3-215 : è una persona... che
. cumulo di rifiuti. montale, 3-215 : li ritrovo talvolta nella pattumiera che
la perfetta etate. fra giordano, 3-215 : troviamo ancora nelle cose alcuna perfezione
dio stesso. fra giordano, 3-215 : in dio è perfezione ed è compiuto
o zimbro: cembro. cantù, 3-215 : i boschi, che coprono quattro milioni
. cinguettio; pigolio. praga, 3-215 : il pispiglio dei passeri sorgeva / fuor
schiere di imitatori. bruno, 3-215 : questo è un di quelli che,
libro delle spese personali. cassola, 3-215 : la vista delle vie deserte, poi
volte sarà bisogno adacquare. frachetta, 3-215 : onde dipenda la soavità e piacevolezza di
crepitava, crepitava faville. serao, 3-215 : in verità, quella campagna romana
documenti necessari. g. bassani, 3-215 : bartleby era uno scrivano...
nel magico fluttuar delle nebbie. monelli, 3-215 : il mare congelato e la notte
appaltatore delle gabelle. garibaldi, 3-215 : nelle classi alte mi limiterò a queste
in modo abnorme. bacchetti, 3-215 : egli fece venire dall'accademia il cosacco
fronte ho scritto. ciro ai pers, 3-215 : per secondar le sconsigliate voglie /
proposto come modello. bruno, 3-215 : questa voce non è tosca, non
piacer solidi e serii. poerio, 3-215 : forse [il mondo] radiò
dell'unghie sopra sé. buti, 3-215 : aveva lo suo contado molto mancato,
ahi troppo presto rapita! zena, 3-215 : dall'onda di caligine / travolta,
pio. marco polo volgar., 3-215 : qui si ricoglie molto grano e
d'una candeletta accesa. cantù, 3-215 : mandiam fuori 12 mila quintali di
rifatte di sana pianta. arbasino, 3-215 : desideria è immobile sulla scaletta e ci
/ e rintronano i ciottoli. pratolini, 3-215 : le ruote ferrate rintronavano sulle pietre
avvinto das legami nuovi. montale, 3-215 : sono poliglotte, mondane, riser
, né un numero deliberato. gentile, 3-215 : non c'e parola mai senz'
negozi sono chiusi. g. bassani, 3-215 : per uno obbligato a star sempre
servizi resi alla patria primeggia. bersezio, 3-215 : ah! le altre volte che
, sbuffava di ripienezza. arpino, 3-215 : gente che si accostava lentamente alla
l'altra allo scaleo. fanfani, 3-215 : piglia lo scalèo e tirami giù
- anche sostant. praga, 3-215 : vidi schifose diventar belle / e vidi
di notaio. g. bassani, 3-215 : bartleby era... uno scrivano
plagiare uno scritto altrui. bruno, 3-215 : questo è un di quelli che,
terze sopra le seconde. arpino, 3-215 : guardava il giornale aperto sul tavolo ma
in compiuta forma artistica. gentile, 3-215 : l'uomo tutte le voci della natura
-amore socratico-, pederastia. bruno, 3-215 : questo sacrilego pedante avete per il quarto
il crin mi covro. cantù, 3-215 : infiniti fasci di scorza di sovero vedonsi
mano aperta nelle spalle. nieri, 3-215 : 'spallaccióne': colpo non tanto sodo
tose. asparago selvatico. nieri, 3-215 : 'sparavèllo': sparagio selvatico, che secco
. reiser [« quaderni rossi », 3-215 ]: la chiave di volta dell'
a morte corre. l. martelli, 3-215 : beate vanno / a più stabile
episodico. c. arrighi, 3-215 : eh per una straccia di volta che
, un vettore). patrizi, 3-215 : lo impedimento o è stabile o si
diffonde ampiamente. a. piazza, 3-215 : 1 tamburi della parzialità, a
con i sali di ferro. cantù, 3-215 : cagliari spedisce 600 mila pelli verdi
-terrazzina. de roberto, 3-215 : il terriccio portato via dai vasi della
che dalla vetta. ciro di pers, 3-215 : entro un sol tetto / non
la famiglia. g. bassani, 3-215 : mentre cercavo fra i libri, veniva
venendo, colà trassero. ser giovanni, 3-215 : tutta la città trasse a vedere
alla traiettoria stessa. patrizi, 3-215 : lo impedimento o è stabile o si
essere nella volgar lingua. bruno, 3-215 : questa voce non è tosca, non
vaso di grandi dimensioni. buti, 3-215 : costoro avevano roba assai arrecato a la
persona. g. macchia, 3-215 : la parte fondamentale del saggio doveva.
due solchi longitudinali. cattaneo, 3-215 : quegli animaletti crostacei, detti 'trilobiti',