ai monelli della città. verga, 3-210 : 'ntoni malavoglia masticava bile, vedendosi
mille prore il mar biancheggia. algarotti, 3-210 : d'annunzio, ii-509: il
prima una piacevole esortazioncella. algarotti, 3-210 : ben ella saprà variare e spezzar le
brutta r. hina. montale, 3-210 : non parlarne a nessuno, altrimenti ti
; eloquente, copioso. bruno, 3-210 : io più stimo la metafisica di quelli
complice necessaria del misfatto. palazzeschi, 3-210 : trascinato dalla sua foga vitale selvaggia
letto abbattute. seneca volgar., 3-210 : neuno m'ha picchiato l'uscio
ordine religioso, frate. bruno, 3-210 : né meno è persa la memoria di
comignolo, o altra cupolétta. algarotti, 3-210 : ricevono essi il lume d'alto
per meritare. tesauro, 3-210 : queste dunque già dall'eretico impe-
campo e così aperto? bruno, 3-210 : è vero; ma, dovendosi far
. s. gregorio magno volgar., 3-210 : nessuna prosperità di laude transitoria ci
iperbolico). simintendi, 3-210 : non potete saziare gli digiuni del
su i novelli esami. anguillara, 3-210 : mostra ogn'un quanto cerchi e quanto
barga »! g. raimondi, 3-210 : due anni baudelaire trascorse nel belgio,
questa estremità d'orrore. giusti, 3-210 : altri arcimatti, rinfacciavano al guerrazzi la
e convenientemente gli raccomandiamo. tesauro, 3-210 : né per queste sciagure il temerario
, valorosamente. livio volgar., 3-210 : là condusse il figlio pacuvio calavio
deesene l'uomo astenere. anguillara, 3-210 : quel batte un ferro in un vaso
indicare rischio, insicurezza. giusti, 3-210 : altri arcimatti, rinfacciavano al guerrazzi
riferimento a dio. fra giordano, 3-210 : dicono i savi, che quegli ch'
il momento per interrompere. palazzeschi, 3-210 : talora, trascinato dalla sua foga vitale
nell'intrico delle ramaglie. baldini, 3-210 : dalla piazza già calda di sole
, finto. seneca volgar., 3-210 : a poche cose si pone la faccia
quasi volendo nascondersi. cagna, 3-210 : stavano tutti imbuz ziti
nella contrada dell'altro. boiardo, 3-210 : me par che per questa mia
sospesi sulla mia testa! pratolini, 3-210 : ogni angolo, ogni crepa erano il
domani, senza dubbio. palazzeschi, 3-210 : lo guardavo esasperando la mia natura che
del mangiarlo. seneca volgar., 3-210 : la verità è una medesima per tutto
contaminato, corrotto. bruno, 3-210 : io più stimo la metafisica di quelli
(un terreno). pasolini, 3-210 : il sole era ormai basso, sui
s. gregorio magno volgar., 3-210 : nessuna prosperità di laude transitoria ci
comodo mio. c. arrighi, 3-210 : hai tirato a te l'uscio?
si spandeva nella lingua. bernari, 3-210 : intorno vi sono tinozze ed embrici pieni
: mansione amara e triste. montale, 3-210 : son di passaggio per pochi giorni
si trovò meno questa coppa. idem, 3-210 : il dogi li fece annoverare [
senso] di fatta umana. baldini, 3-210 : quelle ch'io schiaccio sugli scalini
incisività, efficacia. frateili, 3-210 : in spettacoli messi su alla brava,
el fosse morto. ser giovanni, 3-210 : il menò in camera e diègli
della camera ducale [in patrizi, 3-210 ]: una partita di l. 148
per lo necessario. ser giovanni, 3-210 : ricciardo il menò in camera,
rosa iperbolica e nimbata. valeri, 3-210 : a pie'di mura pallide di tempo
notadi in la canzelaria nostra. baldelli, 3-210 : avendo in tal guisa favellato,
e dell'immenso affetto? poerio, 3-210 : la concitata alma fuggia / come
di una fabbrica. bernari, 3-210 : in quei giorni l'opificio lavorava con
prieghi mai nessun si piega. ricci, 3-210 : almeno almen seguisse / ciò che
in fondo un padiglione. bernari, 3-210 : la filanda non esiste più:
conseguire senza fatica. ricci, 3-210 : l'essere a cercar tardo / quel
se non l'azione. gentile, 3-210 : ogni anima ha la sua parola,
pecorelle della gregge tua. lancellotti, 3-210 : quanto al misurare le tere particolari
fazione, tendenza politica. buti, 3-210 : quinci sono nate le parzialità per le
boschetto]. livio volgar., 3-210 : egli col figlio e alcuni altri
- anche: patrio. caro, 3-210 : era in quei giorni / fama che
pastore che così non pesava. dessi, 3-210 : d povero pesa sulla società,
pezze e l'unguento. passeroni, 3-210 : se oltre il tempo e la fatica
della camera ducale [in patrizi, 3-210 ]: a carte 215 una partita di
un'umiltà violenta. g. bassani, 3-210 : una mano afferrata alla maniglia d'
cibi, che fussi mortifero. ghirardacci, 3-210 : comprata la detta stalla dai pratesi
. e e cantù, 3-210 : riponeva il patriotismo non nel portar la
s. gregorio magno volgar., 3-210 : perocché se noi severamente pensiamo.
profumo d'istoria boccaccesca. arbasino, 3-210 : uno dei fascini dell'opera italiana
dir di cui. ciro di pers, 3-210 : poco in querulo suon mesti lamenti
si muor dalla fame. cantù, 3-210 : 1 remolacci dalla cma e dal
non si sa come. idem, 3-210 : quando se ne va a diporto
ogni bisogno suo. f. galiani, 3-210 : è da credersi ottimo quel mezzo
gli scalini del duomo. pratolini, 3-210 : la sera prima, nel riabbracciarmi,
farlo riammettere in casa. bernari, 3-210 : in quei giorni l'opificio lavorava
atto futile e vano. bersezio, 3-210 : sentendo sì eccelsa fiamma d'amore in
la superficie delle acque. lupis, 3-210 : non sbuffa così orgoglioso e tumido
, per darla a lei. chiabrera, 3-210 : io la consiglio a rubare tre
libri della camera ducale [in patrizi, 3-210 ]: l. 156. 15.
libri della camera ducale [in patrizi, 3-210 ]: in libro 1525, a
quei cordovani. f. galiani, 3-210 : è da credersi ottimo quel mezzo che
del carro. g. bassani, 3-210 : in piedi a due palmi di distanza
. s. bonaventura volgar., 3-210 : una volta fue domandato '1 beato francesco
/ di vivo sasso. ghirardacci, 3-210 : di quest'anno i frati di san
leggi interne del'materiale sonoro': arbasino, 3-210 : vorrei proprio assistere alla improvvisazione di
-magnificenza urbanistica. imbriani, 3-210 : per quanto milano sia magnifica e
(un bottone). brancati, 3-210 : ci fu un rumore di bottoni sganciatiche
rimase muta e deserta. bacchelli, 3-210 : gli angeli, abili ballerini e ballerine
una sipia che pela'. nieri, 3-210 : sipia poi in città significa lo stesso
stizza. bianchini [in nieri, 3-210 ]: 'sipia': rabbia, sdegno,
: bellimbusto, zerbinotto. nieri, 3-210 : 'smefero': preciso, assettato, bellimbusto
(un vino). nieri, 3-210 : vino di quello smafero.. fame
. dimin. smaferino. nieri, 3-210 : il sole, facendo lo smeferino,
. prov. a. piazza, 3-210 : insulteranno quelle maligne che ratificano questo
disorientato, smarrito. nieri, 3-210 : 'smatriato': lo stesso preciso che smandriato
questo e con quello. nieri, 3-210 : 'smatriare': ruzzare, fare le ruzze
il portamento. nieri, 3-210 : 'smeferina': ragazzina svelta, vestita benino
lui tace sovrappensiero, rimugina. pratolini, 3-210 : a volte, se cammino un
: perché avevo esitato? pratolini, 3-210 : a volte, se cammino un po'
(l'erario). cantù, 3-210 : riponeva il patriotismo non nel portar la
tipo di selvaggina). baldini, 3-210 : la mia salita al buio fa volar
a quello del moribondo. brancati, 3-210 : con le dita, stentatamente, la
rado esce un accento armonioso. cagna, 3-210 : la violetta in quel momento tasteggiava
è veramente teologia mosaica. bruno, 3-210 : io più stimo la metafisica di
persona sfrontata, spudorata. brancati, 3-210 : « andiamo! », comandò il
tromba delle scale. g. bassani, 3-210 : la cabina cominciò a sollevarsi adagio
sacrifici. fr. colonna, 3-210 : l'altro tutulo cum l'altra suffubula
(il sole). valeri, 3-210 : sole della memoria, antico sole /
partire alla vigilia della primavera. montale, 3-210 : non dimentico... quell'
pericolosi. lud. guicciardini, 3-210 : presono pochi anni sono presso a
o suonatore di blues. tondelli, 3-210 : un bluesman californiano ha incominciato a leggere
ne hanno cinque. cattaneo, 3-210 : un rettile innocente, che aveva la