stolida, sciocca. machiavelli, 3-200 : dunque gli dai queste cose a credere
trascorso. c. e. gadda, 3-200 : ingravallo pareva stanco, turbato,
spalle. c. e. gadda, 3-200 : non c'era nesso apparente,
far trottar la natura. bruno, 3-200 : venite a guastare la vostra riputazione
ciascuno. a. f. doni, 3-200 : la nostra carnai natura sempre vive
aste chinaro a un tratto. bruno, 3-200 : quella maledetta incudine non si lassa
savio. a. f. doni, 3-200 : facendo lite andava del continuo per
verso le lettere. i. riccati, 3-200 : colle sue rivoluzioni [il sole
e cacciavano. livio volgar., 3-200 : pose una parte de'numidi cavalieri
dentro con tutte le forze. giusti, 3-200 : la milizia accorsa...
dell'organismo. d. bartoli, 3-200 : agevolissima a vedersi e ad ammirarsi
; erotismo. g. raimondi, 3-200 : circa l'eròtico di leonardo, viene
o passionale. g. raimondi, 3-200 : la ricerca si esercita, in massima
della natura. g. raimondi, 3-200 : circa l'eròtico di leonardo,
. con uso neutro. bisticci, 3-200 : ricordava loro che alle imprese si
ant. figliastro. buti, 3-200 : per mezzo di marco lepido, che
possa giugnere all'intelletto. verga, 3-200 : voi siete una roba fine e di
cui le sollecitava. f. corsini, 3-200 : qualificando questa gran fretteria d'impazienza
a. m. ricci, 3-200 : dunque non avrà mai / giocato a
tue si guastarono nelle piazze. bocchelli, 3-200 : s'eran guastati e azzuffati nelle
tabernacolo, edicola sacra. montaie, 3-200 : la gondola passò accanto a una piccola
scrivere 11 proprio nome. mamiani, 3-200 : non è posto quivi in arbitrio
un pron. interrogativo. imbriani, 3-200 : prima aveva detto: « in che
puosero insieme d'ingannarlo. fra giordano, 3-200 : si sono posti insieme per isbigottire
con i medesimi. fra giordano, 3-200 : se tu pecchi in veniali di necessità
e cifre, lettera morta. pratolini, 3-200 : qui i giornali, non avendo
passeggiare su e giù. mazzini, 3-200 : il primo popolo che leverà una
e l'abbonamento al teatro. lucini, 3-200 : conosco il sogno biondo e troppo
-lo conosco, -le dissi. pratolini, 3-200 : io sono rimasto molto male della
sputa continuamente sangue marcioso. guerrazzi, 3-200 : vi aveva fatto un cerchio di
appunto, « marocchinata ». arbasino, 3-200 : l'altra sera nel batti-batti un
che toccano. g. ferrari, 3-200 : come mai riformare un popolo di
sincero). fra giordano, 3-200 : se tu credi agli uomini, che
non ne fosse ita. ser giovanni, 3-200 : aperta questa camera e cavatone fuori
d'aver sicura fronte. ser giovanni, 3-200 : or avenne ch'arivando un cardinale
qualche parola e sentenza lattina. lupis, 3-200 : avreste visto nella cerimonia della sua
io gli gittassi in pretella. chiabrera, 3-200 : io non voglio più molestia d'
perversità di un vizio. lupis, 3-200 : seppe così dolcemente ferire la piaga
godevano il diletto / salubre. montale, 3-200 : potè vedere una pantegana che attraversava
linguaggio sindacale). bernari, 3-200 : restavano... circa cinquecento copie
giacché il negozio delle porte giuglaris, 3-200 : non arriviamo noi, anima grande,
voti i nulla tenenti. rosmini, 3-200 : né si dica che i nullatenenti,
attività). lud. guicciardini, 3-200 : le donne sono di forma bellissime
(la morte). poerio, 3-200 : dall'esilio letale onnipossente / si sottrasse
de'pianeti. i. riccati, 3-200 : l'orbite de'predetti pianeti sono
che impregnava l'aria. montale, 3-200 : quando la gondola passò accanto a una
accolse i due tipi. montale, 3-200 : le zampette [della pantegana]
misura, con precisione. cennini, 3-200 : che entrino [le cannelle] a
in grande indigenza. de roberto, 3-200 : dovettero lasciare la casa antica,
sicché vengansi a toccare. baretti, 3-200 : io vi sono obbligato, giardino
: dentro, sa iddio. pratolini, 3-200 : noi di salute stiamo bene,
casa coi piedi in avanti. pasolini, 3-200 : li non ci voleva tornare più
tanto alta la pigione. pratolini, 3-200 : questa volta non ti posso mandare
luca e me. s. antonino, 3-200 : il simile dico delle monache.
valore spreg.). montale, 3-200 : lei guardava sforzando gli occhi miopi.
pipione od un pollastro. baretti, 3-200 : aspettiamo che ci mandino certi grandissimi pasticci
le stracciò de'vestimenti. buti, 3-200 : cleopatra per non venire alle mani
di nascosto all'amore. de roberto, 3-200 : poiché dimostrava di possedere un ingegno
, di quiete. monti, xii- 3-200 : fu tempo in italia che il dialetto
averlo assaggiato più volte. pratolini, 3-200 : carlo è morto in seguito alle ferite
e ia giustizia col 4. genovesi, 3-200 : tra tutte le virtù in alto
spine pungenti e velenose! govoni, 3-200 : tutti i miei fiori ancora /
alessandrina e terra sigillata. lupis, 3-200 : seppe così dolcemente ferire la piaga
proviene. fr. colonna, 3-200 : nel centro del dicto tempio promi-
d'aspetto e malaticcio. cantù, 3-200 : di là [dalla campagna] bisognerà
tutto l'altro mobile. patrizi, 3-200 : quantunque poi nel 709 fosse da'ravegnani
. s. bonaventura volgar., 3-200 : una volta addivenne che beato francesco
s. gregorio magno volgar., 3-200 : gli spiriti maligni da ogni parte
molti vicini e pochi amici. testi, 3-200 : a me dànno titolo d'austero
due cavalli in sudore. montale, 3-200 : si allontanarono insieme lungo la spalletta
, florido, pieno. imbriani, 3-200 : santo, poveretto! era balzato in
era plumbeo nell'ombra. montale, 3-200 : quando la gondola passò accanto a
-revocare una concessione. mamiani, 3-200 : da ciò procede che non è posto
le prescrizioni dell'igiene. pratolini, 3-200 : qui i giornali, non avendo
/ che lentamente s'avvicina. misasi, 3-200 : un leggier rumore la fece trasalire
fa rotare per le strade. ricci, 3-200 : se così è, / bisogna
, di essere buono. tesauro, 3-200 : da lui fu inalzato ancor fan
, 1-351: se ricci, 3-200 : quando da scuola /...
aiutar la nostra speranza. lancellotti, 3-200 : non avendo altro che dire della
non potesse alcun valore. selva, 3-200 : riconoscendo per tutto il paese, eziandio
seme, che si perde. nieri, 3-200 : 'séme', nell'uso lucchese,
passo traballante, ciondoloni. nieri, 3-200 : a seminoni. che ci ha a
(un animale). montale, 3-200 : quando la gondola passò accanto a unapiccola
dall'altra parte alla semitula. nieri, 3-200 : 'semitola': sentiero, stradellino.
da ridire su tutto. nieri, 3-200 : 'seneppia': per metafora, donnetta uggiosa
voce dell'uso lucchese. nieri, 3-200 : 'seneppino': uccello di ripa,
fortezza servannote pura. boccaccio, viii- 3-200 : poi segue ser brunetto ammaestrandolo, e
se era ancora sfitta. pasolini, 3-200 : qualche appartamento ancora era sfitto,
», gliame. montale, 3-200 : lei guardava sforzando gli occhi
sottrarsi a una curiosità. cagna, 3-200 : quanti anni avesse questa primogenita,
sima. fr. colonna, 3-200 : questa innodatura, tutta de perfecto oro
ogni individuo molesto). bruno, 3-200 : se questi che mi molestano fussero una
mezze piantelle e 1 soprattacchi. savinio, 3-200 : quella pelliccia di stile classico copriva
. galleggiare sull'acqua. bettinelli, 3-200 : sarà forse stato primo pensiero del gioia
che pezzo de pelle. bernari, 3-200 : poi volle che l'aiutassi a spennellarsi
andar ramengo per il mondo. pasolini, 3-200 : un bel giorno,..
stagno. fr. colonna, 3-200 : de marmori egregia xesturgia, quale non
e roma. ciro di pers, 3-200 : che veggio, ohimè? la maestà
. depositarsi in strati. pratolini, 3-200 : detriti che... si erano
mallevare perché lo conosco. de roberto, 3-200 : poiché [il piccolino] dimostrava
piccola tumefazione caratno ». montale, 3-200 : le pantegane di venezia, sì,
a vita nel torrone. ghirardacci, 3-200 : furono tutti cinque posti nel turrone del
attivo. lud. guicciardini, 3-200 : le donne sono di forma bellissime
- anche sostant. pasolini, 3-200 : guardava con aria indifferente quelli che
preziosi capitali ridursi a salvamento. grafi 3-200 : venturata la donna ch'ebbe tale amatore
sguardi e dei bisbigli. montale, 3-200 : gli occhi sudici [della pantegana
si vantavano di rubare. pratolini, 3-200 : pare che vogliano fare sul serio e
. lotti [« quaderni rossi », 3-200 ]: si assiste, soprattutto in
, ecc.). marinetti, 3-200 : la cittàè semideserta per i bombardamenti aeroplanici