inconseguibile dallo spirito umano. gentile, 3-182 : ora il pensiero non raggiunge mai
. intr. rabbrividire. baldovini, 3-182 : facciami il freddo tuo tutto aggrezzare,
chi considera e risolve rapidamente. gentile, 3-182 : il soggetto che ama se stesso
. -figur. ricci, 3-182 : dietro a questi, come canonici,
di arrivare al bersaglio. pea, 3-182 : la donna, aveva capito di
è loro di bisogno. simintendi, 3-182 : lo signore citereo, fondate bene le
compagnia furono chiamati cenobiti. pallavicino, 3-182 : se la lezione degli scolastici fosse
include, che comprende. bruno, 3-182 : si prende..., la
, ecc.). montale, 3-182 : -sei te che hai dimenticato di dargli
. a. f. doni, 3-182 : da l'altra banda del cantone di
una corsa. d. battoli, 3-182 : deh fatevi a dar meco una
religione. a. f. doni, 3-182 : una bellissima storia, messa in
leggero in questioni difficili. palazzeschi, 3-182 : tutti ridevano più o meno a cuor
i modellini delle macchine. landolfi, 3-182 : egli [il tenore] s'arrampicò
d'infinite diverse spezie. gentile, 3-182 : il soggetto che ama se stesso,
stato o confederazione. bisticci, 3-182 : avendosi a fare una dieta nella magna
attirato. -confutare. baretti, 3-182 : profeteggiava il vecchio prete...
voce i loro entusiasmi. baldini, 3-182 : quale divino e diabolico artista fu
tempo le fosse contato. buzzati, 3-182 : le cime degli abeti dondolavano da una
molto stimato in parnaso. baretti, 3-182 : pronosticò, e non invano,
un violento atto corporeo. landolfi, 3-182 : un cantante può essere più o meno
-in senso concreto. muratori, 3-182 : potrebbe qui mettersi in disputa se
del paterno vello / somiglieranno. baldini, 3-182 : altri al tatto erano i ricami
, poiché le collette fioccano. giusti, 3-182 : era andato alla volta di genova
belle e più eleganti. tozzi, 3-182 : la scelta di una stoffa per una
il prodotto dell'abitudine. imbriani, 3-182 : l'occhio del popolo vedendo belle
ha proposto nell'animo. bruno, 3-182 : bisogna che sia uno indistinto prima che
. s. bonaventura volgar., 3-182 : dio l'ammaestrava e insegnava e
vide. s. bonaventura volgar., 3-182 : il servo di dio francesco facea
si logori o invecchi. montale, 3-182 : lo carico [l'orologio] da
a piogge torrenziali. pigafetta, 3-182 : navigando in prossimità di queste fummo
si digeriscono. c. campana, 3-182 : la opportunità, quando ella si
scuote melodrammaticamente le braccia. cassola, 3-182 : -quando penso che quel povero ragazzo
, perché oscurissimo l'andito. praga, 3-182 : tu cogli il parroco, /
. 5. bonaventura volgar., 3-182 : dalle cose sensibili alle intelligibili,
caporale e dai suoi tre. levi, 3-182 : loro erano consapevoli di chi lo
voler vinta. marco polo volgar., 3-182 : egli ànno zinzibero in grande abondanza
volontà il mena. idem, 3-182 : tutto 'l nostro consiglio nuota ed è
critica e della storiografia. gentile, 3-182 : il soggetto che ama se stesso
stato detto. c. campana, 3-182 : la opportunità, quando ella si conosce
la forma. d. bartoli, 3-182 : sarassi lavorata e compiuta dentro al
veleggiante pel mare glaciale. savinio, 3-182 : col solo parocchètto spiegato, la 'teresa
a fare frutto alcuno. porzio, 3-182 : per avere onesta ragione di gire a
mille some de mosto. ghirardacci, 3-182 : venne una gran tempesta che li tre
ancora la mente sua. cennini, 3-182 : una altra maniera è di lavorare
di offizio mirabilmente serena. savinio, 3-182 : dentro la fossa armonica, i musi-
e clienti e parteggiani. pratolini, 3-182 : avrei voluto bruciare i giorni ed
. -tronfio. lucini, 3-182 : vacilla il corpo del tribuno peso /
d'azione. seneca volgar., 3-182 : partianci da questi giuochi e facciam
tondeggiante e allungata. montale, 3-182 : -russare io -dice lui staccandosi dal
aggett.: iniziale. bemari, 3-182 : hegel rappresenta il periodo pioniere,
forbito e latineggiante). bruno, 3-182 : nel quarto dialogo, dopo aver considerata
nero del campanello d'ingresso. cassola, 3-182 : una domenica stava finendo di prepararsi
estremità aguzza del pennello. cennini, 3-182 : con questo colore tu con pennello di
di dio di paradiso. porzio, 3-182 : per avere onesta ragione di gire a
persone radunate. ser giovanni, 3-182 : l'uno e l'altro faceva le
il titolo di stato. rosmini, 3-182 : le proprietà non sono sicure, se
tese da qull'insigne raggiratore. ottieri, 3-182 : in silenzio si compiaceva d'averlo
gli si richiede. ottieri, 3-182 : come pensare, tuttavia, che non
consolare le tue coppelle. cennini, 3-182 : se t'awemsse avere a far
il peso dell'allegrezza. ghirardacci, 3-182 : fu sepolto il suo corpo nel cimeterio
-redigere un documento. boiardo, 3-182 : non trovo lo instrumento che me adimandano
d'abaco e carattere. boiardo, 3-182 : io ho visto quanto scrive le
comparai, per indicare il bisaccioni, 3-182 : li soldati..., che
gran novità di parigi. bernari, 3-182 : e l'unico che vesta con ricercatezza
due bande, serve brancati, 3-182 : la notte, i rumori giungevano tutti
come utile nella tisi polmonare. cagna, 3-182 : le sangui- sorbe mettevano chiazze rossigne
fuori prima del sole. calandra, 3-182 : gridando e sagrando, era riuscito
.. tutto dilegua stritolato. montale, 3-182 : avrà suonato quando le tre negre
come la salvestrella sorbastrella comune cagna, 3-182 : le sanguisorbe mettevano chiazze rossigne sul
alle proprie contraddizioni. ottieri, 3-182 : la s. in silenzio si compiaceva
abiti rigidi). nieri, 3-182 : 'sbecarato': in senso di persona malsanic-
chiamandola befana. nieri, 3-182 : 'sbefanare': dare a una donna il
una donna). nieri, 3-182 : 'sbefanata': si dice di donna vestita
in un gioco. nieri, 3-182 : 'sbercio': mal pratico di un giuoco
tose. biascicare. nieri, 3-182 : 'sbiacciucare': è il biascicare de'poppanti
. s. bonaventura volgar., 3-182 : egli incontanente si sciolse le calzamenta
scoperta dall'abito. cicognani, 3-182 : quasi tutte le sere si vedevano in
, di poco conto. fanfani, 3-182 : noi vedono tutti che inverecondo palleggio
stordirlo, confonderlo. lupis, 3-182 : tante volte convenivano i frati a levarlo
, subito si sface. ghirardacci, 3-182 : tanto s'inalzarono le acque de'
nel dominio della produzione. einaudi, 3-182 : gli industriali sfruttavano il lavoro dei
veloci senza far rastello ». sanudo, 3-182 : li salineri di chioza mandano qui
del solfeggio e del canto. buzzati, 3-182 : 1 due cantavano in sincronismo
. statuto dell'arte degli oliandoli, 3-182 : o che per quella ca
dagli angoli smussati. de pìsis, 3-182 : a un angolo tra il boulevard
animo). l. martelli, 3-182 : deh chi contende ornai, che non
un atto). fra giordano, 3-182 : è somma cosa l'usare e continuare
risonante. fr. colonna, 3-182 : sarebbe mai per mia trista et maligna
spoglia per tutte le bande. bresciani, 3-182 : figliuola, qui è di necessita
sgomentar gli achivi? ». misasi, 3-182 : ah, perdio, con quale
. 5. bernardo volgar., 3-182 : inferma parte della scienzia e che di
squamosi occelli opur pesci pennuti. baldelli, 3-182 : quelli draghi delle paludi son pigri
di uno di essi. rosmini, 3-182 : quando lo squilibrio fra la proprietà ed
. statuto dell'arte degli oliandoli, 3-182 : alcuno oficiale per la detta arte
stonata e sfasata. e. cecchi, 3-182 : 1 borghesi che si incontrano sui
là nell'acqua stracca. pea, 3-182 : tono ha negli occhi le chiazze d'
da mille al milionario. pavese, 3-182 : non smettono mai d'invocarci, di
voleva mettere sul capo. verga, 3-182 : quelli che ci avevano messo un
amicizia che tenga ». montale, 3-182 : « stanotte sono tornate alle quattro »
quercie primiere. ciro di pers, 3-182 : le tosche piaggie aviti regni /
il fianco della nave. garibaldi, 3-182 : appena la barchetta incontrassi in quel
n. 1). baretti, 3-182 : né bisogna passare in un maligno silenzio
di qualcosa). cennini, 3-182 : una altra maniera è di lavorare in
di un fiume). pigafetta, 3-182 : ci avvicinammo ad un'isola alta faticando
giallerino, in muro. idem, 3-182 : tu puoi lavorare sopra i detti vetri
sicuro di una persona. arbasino, 3-182 : entra con una zampata il tenore,
armamento di un cannone. marinetti, 3-182 : via presto di corsa va'a dire