e popol. acchitto. pasolini, 3-173 : ma tutt'a un botto, da
articolazione, giuntura. fra giordano, 3-173 : la mano è una, e hae
al figur. c. dati, 3-173 : il bali g., sperando qualcosa
incantati. a. f. doni, 3-173 : di questi attempati saccentoni, che
di cartelli. algarotti, 3-173 : quella quadratura ornata con mille bizzarrie
qualità. a. f. doni, 3-173 : io misi a saccomanno tutta la
d'ogni cianciafra- scola. ricci, 3-173 : da tali cianciafrascole vien mossa quella
cani. a. f. doni, 3-173 : di questi attempati saccentoni, che
, specialmente animali ragionevoli. imbriani, 3-173 : gli spiriti non sanno stare al
architettura francese per tre secoli. montale, 3-173 : trovatosi a portata di mano un
altre cose. esopo volgar., 3-173 : iscorticò il bestiuolo, e conciò il
9. il caos. simintendi, 3-173 : chiama la notte, e gli dei
non avevo mai sentito. montale, 3-173 : le sue parole erano sorde e
suoi. a. f. doni, 3-173 : io ho fatto una corpacciata di
, in officio ritenne. imbriani, 3-173 : di giorno vedi solo un mucchio di
. a. f. doni, 3-173 : tratto dalla curiosità delle sue fanfalucole,
al sing.). bisticci, 3-173 : a vederlo pareva la delizia del mondo
qual cibo più curi. bar etti, 3-173 : balla e balla, finalmente alle
ancora delle più belle. cicognani, 3-173 : quando rientrò in sé, era vicino
quando egli studiava. c. doli, 3-173 : a roma un forestiero, il
alla mutualità astrale. e. cecchi, 3-173 : vi sono [nella bibbia]
di sì fatto caldo. idem, 3-173 : tratto dalla curiosità delle sue fanfalucole
vuol perfezionare dai poeti. algarotti, 3-173 : quella quadratura ornata con mille bizzarrie
non restar con qualche travaglio. giusti, 3-173 : la pulizia è cosa odiosa,
del costume antico). simintendi, 3-173 : la fibbia e l'oro che mordea
luce, in aureole fluttuanti. montale, 3-173 : un'ombra fluttuante e sinistra,
d'argento. f. galiani, 3-173 : si dette comodità a'falsatori di far
pesante soma d'ortaglie. pea, 3-173 : l'esonero dai doveri militari era giustificato
della conversazione dei coinquilini. brancoli, 3-173 : un'armata straniera scorreva per le strade
fusti di artiglieria pesante. brancoli, 3-173 : un'armata straniera scorreva per le
persone principali. g. bassani, 3-173 : mangiammo... una minestra
ochi a li fantini. bisticci, 3-173 : giunti questi fegategli, ne pigliò uno
di servitori e cavalli. mamiani, 3-173 : le moltitudini in francia sono inchinevoli e
ville quadrate e triangolari. buzzati, 3-173 : la selva s'innalzava a pochi
dalla circolazione sanguigna. brignetti, 3-173 : aveva dato conferma di quanto si
- anche assol. brignetti, 3-173 : dentro la clinica il professore osteopata
che franava verso roma. buzzati, 3-173 : dal corpo dell'abete uscì un lacerante
era lauta, battistina. quaglino, 3-173 : veneriamo la forza, che si
con quella sera da lupi. palazzeschi, 3-173 : serenate senza speranza di vedere le
perdonata o punita. leggende di santi, 3-173 : se tu non ne stara'in
. tumulto, sollevazione. lucini, 3-173 : la folla urla e sferra la gonfia
nel mese di maggio. cicognani, 3-173 : quando rientrò in sé, era vicino
cele brità. leopardi, 3-173 : or di riposo / paghi viviamo e
delle nutrici venire. marsilio ficino, 3-173 : la meditazione restituisce nella memoria nuova
le membroline). fra giordano, 3-173 : articolo tanto è a dire quanto
-corrompere con denaro. landò, 3-173 : questa foggia di apprezzare e mercare
riguardi. -assol. bisticci, 3-173 : istato più anni a ferrara, e
/ tutto a modino. baldini, 3-173 : mi posso fidare che farai le cose
di caposcuola. g. ferrari, 3-173 : dal 1594 al 1610 hawi una vera
(unaruota dentata). simintendi, 3-173 : le penne del mantello trassono colore
capacità e valore. luca pulci, 3-173 : oggi convien di tibaldo si rida /
allontana / la casa. brancati, 3-173 : un'armata straniera scorreva per le strade
tra le due famiglie. porzio, 3-173 : il quale nimichevole fatto di pierluigi affermasi
speranza. -perfettamente. brignetti, 3-173 : aveva dato conferma di quanto si
influenza nefasta o sfavorevole. simintendi, 3-173 : quella spargie lo nocente veleno e'
articola; epifisi. fra giordano, 3-173 : la mano è una e hae più
asse, in asse chiodo? patrizi, 3-173 : le... stelle dicono
, la discordia. simintendi, 3-173 : spargie [circe] lo nocente veleno
il sangue me lo diceva. pea, 3-173 : da principio tono voleva che restasse
famiglie indifese ed innocenti. bernari, 3-173 : « sono pronto » disse andrea
e le magnetich'onde. montale, 3-173 : trovatosi a portata di mano un
merito sì grande forestiero. bisticci, 3-173 : istato più anni a ferrara e
erano state, recitò. castelvetro, 3-173 : se l'opponente ha conosciuto il
). c. dati, 3-173 : andarono insieme alli orefici e pesata
* baghin da mer '. tomizza, 3-173 : il marito, preoccupandosi ormai della
cimitero) con onoranza. pavese, 3-173 : -credevo che voi donne mortali piangeste
cielo con uno spillo. de pisis, 3-173 : il cielo si era rasserenato,
dio far si debbe. ghirardacci, 3-173 : santi bentivogli... pose la
, inciampava, si pigiava. lucini, 3-173 : una folla si pigia ed ondeggia
come un'ala di cigno. palazzeschi, 3-173 : o serenate di una dolcezza paradisiaca
rosso-brunastra del ragù. g. bassani, 3-173 : rammento con strana precisione, tuttavia
confronti dei lavoratori. ottieri, 3-173 : causata dal non possesso degli strumenti
particolare chiesa o località. ghirardacci, 3-173 : al principio di quaresima il predicatore
né lodevoli né biasimevoli. patrizi, 3-173 : il cielo preso tutto insieme chiamò aristotile
di tappezzerie e d'argenti. cantù, 3-173 : il signor cortesella stura bottiglie,
dal nascimento del sole. ghirardacci, 3-173 : al principio di quaresima il predicatore
uno scritto). castelvetro, 3-173 : concorremmo tutti dal grammati- cuccio in
al suo punto infimo. cassola, 3-173 : no, questo no. non sarebbe
di una città). quaglino, 3-173 : si cingon di quadrate mura / le
le radici saporitissime la quaresima. ghirardacci, 3-173 : al principio di quaresima il predicatore
e di benemeriti. c. arrighi, 3-173 : - alto là, alto là
a quietare i miei nervi. pratolini, 3-173 : cercai di quietarlo; gli offersi
posto a così fatti accidenti. patrizi, 3-173 : il cielo preso tutto insieme chiamò
. ricama- tore. cennini, 3-173 : ancora ti conviene alcune volte servire
1795 assorba troppa spesa. rosmini, 3-173 : la costituzione deve contenere i semi
ch'io sono, newero? savinio, 3-173 : il sole spuntò radioso dal pavimento
o un periodo di e. cecchi, 3-173 : la bibbia dei gedeoni mi rattizzava in
ribagna e poi lascia seccare. cennini, 3-173 : se la tela s'asciugassi innanzi
sollevato del solito. cicognini, 3-173 : egli s'era alzato in preda
notati nel telaro. de pisis, 3-173 : gli eran capitati fra le mani un
come agente. c. dati, 3-173 : un forestiero, il quale stava a
pur bene il pelo. cantù, 3-173 : quel manfredo bruschi, che non
region. caprugginare. meri, 3-173 : 'risegolare': caprugginare, cioè fare quell'
un incastro: capruggine. nieri, 3-173 : 'risegolo':... capruggine.
di origine incerta; cfr. nieri, 3-173 : 'ri- tecchiare': dicesi dei panni
semplice sciocchezza l'azione. chiabrera, 3-173 : ho similmente vagheggiato la stampa della
e di riviste illustrate. montale, 3-173 : al buio, in pigiama, con
più vivo. e. cecchi, 3-173 : il suonatore d'organo, quando entrò
cento angherie. c. arrighi, 3-173 : egli nutriva una reggine segreta contro il
ricercato dai buongustai. g. bassani, 3-173 : rammento con strana precisione,.
espedito che mai fosse. brignetti, 3-173 : sbandierando nella stanza il lenzuolo su
inf.). lupis, 3-173 : per i circoli, nei ridotti e
sconcezze di ogni sorta. calandra, 3-173 : i contadini cominciarono a seguirlo sbravazzando
polenta abbrustolita! ». brignetti, 3-173 : sbandierando nella stanza il lenzuolo su
osservato nelle vicinanze del castello. imbriani, 3-173 : ec na perfetta.
grande agitazione ed esaltazione. cantù, 3-173 : in quei giorni tutta italia bolliva a
gato. erizzo, 3-173 : riguarda, o otane, verso la
il seme delle utili cognizioni. rosmini, 3-173 : la costituzione deve contenere i semi
suo'e 'signor tuo'. varchi, 3-173 : dicesi frateimo in nità religiosa
: siròcchiama pare sbalordita. varchi, 3-173 : dicesi... 'siròcchiama'o 'mogliema'
ant. tua sorella. varchi, 3-173 : dicesi... 'siròcchiata'per 'sirocchia
subire una disfatta. segneri, 3-173 : la cavalleria, a guisa d'un
smascellato alcuno di essi. giuglaris, 3-173 : per un davidde poi che non fece
a dimenticare il passato. guglielminetti, 3-173 : o amor fatto d'amori delusi dispersi
come fiori in ginocchio. montale, 3-173 : « mandala via la bestiaccia, mandala
aria il suo verso. tomizza, 3-173 : un altro aereo, ancora sano,
e giurare detto ufficio. ghirardacci, 3-173 : santi bentivogli, avendo udito la
le sprizza dalle dita. montale, 3-173 : trovatosi a portata di mano un bottone
aree o i loro perimetri. jovine, 3-173 : l'agrimensore s'era seduto su
parallele, dette staggi. dessi, 3-173 : il vecchio fece un cenno di saluto
manifestarsi luminosamente all'esterno. quaglino, 3-173 : in fronte / a l'uomo stelli
caldo o di molle. cennini, 3-173 : poi abbi una spugna ben lavata e
liquido contenuto. cennini, 3-173 : poi abbi una spugna ben lavata e
infinite delle na ottieri, 3-173 : causata dal non possesso degli strumenti pro
quanto più male gli fa. loredano, 3-173 : v'insegnano la superfluità della gola
un bersaglio. c. arrighi, 3-173 : lo scompiglio era divenuto generale. chi
successe una allarmante infiammazione. brignetti, 3-173 : aveva dato conferma di quanto si sapeva
ruzzolando rovinosamente. esopo volgar., 3-173 : giugnendo [il bestiuolo] a una
e trattata da molti filosofi. patrizi, 3-173 : dopo gli elementi trattati fin ora
una classe sociale). genovesi, 3-173 : che si studi di ricavare dalle classi
a una tassa ecclesiastica. ghirardacci, 3-173 : al principio di quaresima il predicatore
tale tipo. p. levi, 3-173 : l'aereo era già sulla pista di
al discorso dell amorevole preopinante. misasi, 3-173 : alcuni impiegati sedevano su i banchi
più compatta che ultimamente. pratolini, 3-173 : ero tornato a lavorare e stando ultimamente
uniforme, tutto uguale. buzzati, 3-173 : poi crollò con un tonfo enorme.
le uvette. g. bassani, 3-173 : rammento con strana precisione, tuttavia,
chiamiamo la via del cocomero. ghirardacci, 3-173 : santi bentivogli... pose
, irremovibile. seneca volgar., 3-173 : egli [il savio] è di
sf. viola piccola o appena pavese, 3-173 : vengo a dirti che il tuo caro
/ discrete nel cortile. buzzati, 3-173 : infine si udì soltanto la voce uniforme
. sua zia. varchi, 3-173 : dicesi frateimo in vece di dire fratei
coltivazione delle zucche. cagna, 3-173 : quando il sole cocente le faceva montare
cosa. l. mastronardi, 3-173 : rosa vide il disordine nel quale viviamo