, sia pure poco allegra. cicognani, 3-158 : vedeva... un interessamento
state. c. e. gadda, 3-158 : senza paura e senz'ànsimo,
fila. c. e. gadda, 3-158 : vedi allora, volgèndoti, lontanare
distesa bruna delle arature. idem, 3-158 : vedi allora, volgèndoti, lontanare
selci. c. e. gadda, 3-158 : l'aridità pura del monte ti
usci aperti miserabili interni. alvaro, 3-158 : fino al limite degli orti i
e baffuta. e. cecchi, 3-158 : l'intellettuale raffinatezza e tortuosità caratteristica
un tempo! e. cecchi, 3-158 : l'intellettuale raffinatezza e tortuosità caratteristica
. c. e. gadda, 3-158 : la roccia affiora dal pàscolo: e
di piante). fra giordano, 3-158 : quello, [seme] che venne
e dell'antico piovano. jovine, 3-158 : passavano zingari vestiti con colori vivi che
, anzi il trionfo accolta. bruno, 3-158 : più tosto cade la età e
tappeto verde d'un biliardo. pea, 3-158 : il prezzo pattuito non a lira
gonfie tutto il ceffo disfatto. pea, 3-158 : « non siamo ancora morti di
spade per allontanare la folla. imbriani, 3-158 : forse che un uomo può comprimere
ogni qual volta la rileggo. pea, 3-158 : si commentavano, nei mercati,
che quella de'continenti. bruno, 3-158 : come veggiamo che molti loghi, che
o di oggetti metallici. bruno, 3-158 : mutazioni veggiamo farsi a poco a poco
/ il fin di loro. bruno, 3-158 : più tosto cade la età e
-con valore neutro. brancati, 3-158 : il monaco... si fermò
senza processo e senza difesa. batacchi, 3-158 : meritamente il prete, degradato,
pagamento: isti cardarelli, 3-158 : lo scirocco in questa città, associan
soprastante del discioglimento. segneri, 3-158 : il re conobbe e celebrò con
d'amore e fede. algarotti, 3-158 : dalla casa rumieri, due quadri
gelati, neanche discorrerne. bocchelli, 3-158 : finché non finisse la guerra,
di seguire il cammino. baldini, 3-158 : si dissetò a una fontana che era
a consultare di questa impresa. leti, 3-158 : nel suo divano, ossia consiglio
, consenziente la moglie. bacchelli, 3-158 : le propose di cercar di divorziare
nuotavano otto vermicciuoli minutissimi. palazzeschi, 3-158 : la mano al fianco, egli
scritti, discorsi). cicognani, 3-158 : di lì a poco vasco sentì che
dovunque, un indizio. gentile, 3-158 : il dolore, di cui l'estremo
bandiera, / biasciare evviva. pavese, 3-158 : aspettiamo la fine, a dire
-con uso aggettivale. pavese, 3-158 : gente... che è padrona
; gioioso. seneca volgar., 3-158 : alcuni buoni desiderii sono che non
suggestioni arcane, meraviglioso. cardarelli, 3-158 : venezia è tutta lagunare, cioè priva
difesa e della potenza? bocchelli, 3-158 : poco lontano da me c'era la
giorno dei finali conti. gentile, 3-158 : il dolore, di cui l'estremo
colla quale sempre lavorò. algarotti, 3-158 : dalla casa rumieri, due quadri assai
. -figur. baretti, 3-158 : quando una moglie dura ad esser buona
baci tra folate della nebbia. tecchi, 3-158 : tra le folate del fumo che
la franchezza del pennello. algarotti, 3-158 : il davide poi, di cui vanno
n'è vermiglio? valeri, 3-158 : l'acqua tremava di spavento, /
, e così gaudiosa. faldella, 3-158 : meglio... dormire con la
grande generazione di gente. simintendi, 3-158 : lasciò le mura partenopee dalla parte
-anche al figur. boiardo, 3-158 : pur sei gionto a la rete tra
figura di messer santo ambruogio. algarotti, 3-158 : le figure di grandezza naturale quasi
e di questi paesi. mazzini, 3-158 : il primo tra voi [preti]
cajazzo imbaldanzì il nemico. cicognani, 3-158 : vedeva... un interessamento
maria ed elisabetta. e. cecchi, 3-158 : dalle piccole fi tire
sempre disposta ad amarlo. jovine, 3-158 : le capre s'imbrancarono con altre
qui! vattene, impostora! calvino, 3-158 : -tu! tu! - grida
con straordinaria evidenza. imbriani, 3-158 : troppo apertamente [la pittura] dimostra
s. bernardo volgar., 3-158 : intelletto è quello il quale in
. linati [in fratelli, 3-158 ]: ci voleva « un essere magro
dalla similitudine della lampreda. montale, 3-158 : -la signora pinzauti -disse pallido di
di simili lautezze poetiche! gioberti, 3-158 : oh quanto 11 poeta italico si
/ fan sempre del chiasso. imbriani, 3-158 : tutti sappiamo quanta voluttà sia nelle
quello che è veramente. razzi, 3-158 : un certo vero gaudio e letizia,
era in quel legnaggio. varchi, 3-158 : così finalmente [sono nomi provenzali
, lo sguardo). brancoli, 3-158 : le stelle, purissime e chiare,
lato di ciascuna casa. caro, 3-158 : avea ciò detto a pena, che
sistema venoso. d. bartoli, 3-158 : la contraria partita degli umori sono
e parte manca. fra giordano, 3-158 : quella beata corte del cielo sarà tutta
un martellamento d'inferno. cicognani, 3-158 : vasco rimase col martellamento nel cuore
d'amore secentesche. e. cecchi, 3-158 : colonne d'oro sorgono come fusti
me- laggine. tanaglia, 3-158 : s'han copia di stipa, [
: chi soffre sei merta. pavese, 3-158 : -se tu sapevi tutto ciò
e della meccanica; brignetti, 3-158 : l'ottieni -esca ancora -ha detto
ritorno precipitoso sulla scena. montale, 3-158 : un uomo grigio e monocoluto e
nella gran calca villereccia. montale, 3-158 : fu vista... una
e non s'accorga. volponi, 3-158 : subissoni andò a vedere il cortile,
suo pensiero il mena. poerio, 3-158 : qui langue la costretta anima nostra
conoscere i poeti del divano. zena, 3-158 : sia muftì, sacristano, /
al plur.). varchi, 3-158 : pantufola per quella sorte di pianelle
inganni appar sì vaga. garibaldi, 3-158 : al posto d'onore eran due donne
la mutazione della fistola. tolomei, 3-158 : le mutazioni e varietà che tra quelle
ricercata e leziosa. brignetti, 3-158 : l'esca di feco era stata usata
e sublimi. g. bassani, 3-158 : quella pacata fiducia in un futuro lombardo
altri reggono il padiglione. garibaldi, 3-158 : il superbo padiglione che copriva il
gioco. cicognini [in fanfani, 3-158 ]: se pensan di me fare
suo brodo chiaro all'intorno. morante, 3-158 : io ti cucinerò la panata d'
di pianto ha sete. loredano, 3-158 : subito èva confermò con giuramento questa
(una lingua). brignetti, 3-158 : ha detto di aver sempre usato.
casa. baretti, 3-158 : 'pecora 'nella nostra lingua tu sai
da conchiglie. e. cecchi, 3-158 : capitelli corinzi e sbilenche trabeazioni dalla
, terse, vetrose. volponi, 3-158 : subissoni andò a vedere il cortile,
vuole le donne piatte. montale, 3-158 : fu vista passare in fretta e avviarsi
che si potesse immaginare. pasolini, 3-158 : i gabinetti sotterranei erano così pieni
cimier tremola al vento. montale, 3-158 : fu vista passare in fretta..
volentieri insieme. c. arrighi, 3-158 : di una bellezza soltanto plastica egli non
di noi possanza alcuna. poerio, 3-158 : nelle grandi tue scene in cui s'
avanguardie novecentesche. brignetti, 3-158 : l'esca di feco era stata usata
in cielo e in terra. ghirardacci, 3-158 : avanti li regi, sì come
sobrio, viver casto. zena, 3-158 : pel maomettano / è un precetto
seria politica. p. levi, 3-158 : il preparatore dei provini si è messo
4 per la primante '. nieri, 3-158 : 4 primante ': nella frase
generale senza esercito fosse. leopardi, 3-158 : privato, inerme, / (memorando
per 'profferire '. nidi, 3-158 : 'profergere ': profferire, esibire
chieria, testardaggine. nitri, 3-158 : 'profidia ': riffa, prepotenza
hanno il loro primo marmocchino! nieri, 3-158 : * profi- dioso '. «
su per la montagna. misasi, 3-158 : il legno resinoso divampò rischiarando la
promovono copiosamente l'orina. tronconi, 3-158 : ho letto che si può guarire
supplizio della propagginazione. ser giovanni, 3-158 : il signor fece venire una vanga e
i corpi a sé contigui? lancellotti, 3-158 : molti e talora ignorantissimi,.
psicotecnica del personale ferroviario. brignetti, 3-158 : l / otti eri...
cerca favella. cicognini [in fanfani, 3-158 ]: una sposa al dì d'
negozio, ecc. bertola, 3-158 : invano cercai in oberwinter di quel destro
la sentinella. c. levi, 3-158 : un pranzo fatto, secondo l'uso
alla nostra vita. ser giovanni, 3-158 : sanza niuna rendenzione e'el missono
-arraffarci ento. cantù, 3-158 : l'avvocato che abita sotto alla mia
il propio ufficio della grazia. ghirardacci, 3-158 : avanti li regi, sì come
statuto del'arte degli oliandoli, 3-158 : possino i rettori e consoli de
inquisizione. statuto delvarte degli oliandoli, 3-158 : de'testimoni che riceverà, e
dove più si confida. ser giovanni, 3-158 : riccorreranno a lui per l'aiuto
sono. a. f. doni, 3-158 : la memoria degli uomini è labile
io muoio di dolore. cantù, 3-158 : l'avvocato che abita sotto alla mia
le rimostranze di ecuba. cantò,, 3-158 : voi potete far rimostranze e sporre
un non potè rintanarsi. tansillo, 3-158 : più parti ho ricercate per sa-
somma, fé versi. tomizza, 3-158 : si spense senza che la fiamma intaccasse
del sangue: vendetta. pavese, 3-158 : -ma è nostra sorella [elena]
dalle mie parole. ciro di pers, 3-158 : vaga sei forse degli altrui martiri
de'corpi de'pianeti. buti, 3-158 : la revoluzione del cielo dall'oriente a
della fiamma quando lingueggia. montale, 3-158 : fu vista passare in fretta e avviarsi
li vide ridicolissimo spettacolo. bisaccioni, 3-158 : la umanità... nei pericoli
-ridursi in grave miseria. cantù, 3-158 : il bracciante... non concorre
un'azione). fra giordano, 3-158 : nell'opere nostre, ogne opera
gli dài? a. piazza, 3-158 : feci in modo che tutti quei ch'
schernire in modo provocatorio. cantù, 3-158 : tristo rimedio in tal caso unirsi con
fiotto caldo di lacrime. calvino, 3-158 : « tu! tu! » grida
di paglia. c. levi, 3-158 : la capanna dello scoparo sta in alto
di chi lo riceve. ghirardacci, 3-158 : questa gioia e questa sopravesta difinissima seta
coll'autore. c. arrighi, 3-158 : sfortunatamente le anime non volgari sono
sua bellezza era solare. volponi, 3-158 : intervenne il padre guardiano dei frati del
spianamento, rovina totale. frachetta, 3-158 : da cotale terremoto e da così impertuosa
lagrimar gli occhi. ciro di pers, 3-158 : quei ch'un tempo versai pianti
bancarotta fraudolenta. pea, 3-158 : questo è un colpo all'americana!
del freddo e del caldo. boiardo, 3-158 : vedo io bene, o che
sdraiare / su questa ripa. montale, 3-158 : « o, meglio, berta chi-
, politico, culturale. einaudi, 3-158 : e una vera oligarchia che si forma
; lo sputo emesso. rea, 3-158 : le solite scenate, risate sguaiate a
letto. cicognini [in fanfani, 3-158 ]: se pensan di me fare alla
avventato, senza riflettere. polomei, 3-158 : non per questo giudicò subbitamente che
, trarre in inganno. boiardo, 3-158 : ma vedo io bene, o che
tavola non voglio aspettare. bacchelli, 3-158 : da un sommario di spese previste fattogli
le teche? e. cecchi, 3-158 : ogni aggetto del tronco, ogni nodo
e pesciolini con salsa verde. montale, 3-158 : un avventore... portava
né terriero né forestiero. castelvetro, 3-158 : io non ho... né
stoppa. fr. colonna, 3-158 : la quale commodamente sedeva sopra dui
una decorazione. e. cecchi, 3-158 : l'intellettuale raffinatezza e tortuosità caratteristica
fulminando / m'assali. brancati, 3-158 : perché un canto di milton..
. posto di traverso. montale, 3-158 : fu vista passare in fretta..
baia, detto beccaflores. bettinelli, 3-158 : non è a trascorrere con silenzio
tuttodì appellare elli aviene. varchi, 3-158 : trastomare o vero frastornare.
e seducenti. c. levi, 3-158 : la duchessa troneggiava con bonaria autorità in
e la giustizia. cantù, 3-158 : voi potete far rimostranze, e sporre
-in modo appariscente. montale, 3-158 : non alta, vistosamente elegante, un
.)., savinio, 3-158 : chi gli ha messo in testa a
il braccio della padrona de pisis, 3-158 : e si volge a guardare i colombi
, nel basso egitto. bruno, 3-158 : nelle porte del nilo; le quali
, spopolamento di luoghi. bruno, 3-158 : ed avvengono grandissime corrozioni e mutazioni,
rimozione da un pantano. marinetti, 3-158 : comandiamo organizziamo il salvataggio di 4 camion