- anche al figur. guittone, 3-15: non perdemo, ma mutamo gaudio di
concerna le merci caricatevi. pea, 3-15 : la ciurma fece, come si dice
e piacevole. crescenzi volgar., 3-15 : se [la stoppa] si macera
mi trovo essere niente! bandello, 3-15 (ii-328): dio solo è quello
bracca sospettosa l'acciuffa. palazzeschi, 3-15 : mia madre... rapida
bello aurato e serico trapunto. ariosto, 3-15 : discopria lo splendor più cose belle
, dire di sì. guittone, 3-15 : anima razionale opera, afferma e nega
che i vecchi. fra giordano, 3-15 : l'arte fa agevole ciò che
che l'uomo vuol fare. idem, 3-15 : e 'l bene operare è loro
danza e fa portatura! fra giordano, 3-15 : l'arte fa due cose:
tempo aiutò la povertade. guittone, 3-15 : prudenzia è amare buono, che
allegria, star lieto. guittone, 3-15 : istoltezza è donque allegrare di tante
, tristezza, dolore. guittone, 3-15 : ma, come dice boezio, la
sentire se aveva ancora voce. sbarbaro, 3-15 : taci, anima stanca di godere
amor di dio, saffo. verga, 3-15 : padron 'ntoni lo pregava e strapregava
la lampada della chiesetta. palazzeschi, 3-15 : sopra il divano tramortita era mia
] governatore in garfagnana. verga, 3-15 : lo pregava e lo strapregava per
accrescono animo all'animoso. verga, 3-15 : come se li vide comparire a quel
del manico. fra giordano, 3-15 : siccome il maestro che taglia coll'
c. bartoli [alberti], 3-15 : sopra le travi vi posono canne impiastrate
parte percuotente, rispigneva. serdonati, 3-15 : sì che, domando le infermità,
e d'attenzioni. l. bellini, 3-15 : per la quale sì prossima consanguinità
gettarsi contro l'avversario. palazzeschi, 3-15 : mio padre ritornò: vide e
e none un sacchetto. tasso, 3-15 : allor tutti gridàr, di quella guerra
fece vivo scorticare. fra giordano, 3-15 : ebbero una fanciulla, e cominciare
fra giordano, 3-15 : quegli che ha l'arte del saettare
ant. caso. fra giordano, 3-15 : quegli che ha l'arte del saettare
. c. e. gadda, 3-15 : subito il personale di pulizia subentra
sia giove. crescenzi volgar., 3-15 : il lino a macerar nell'acqua si
e con altre villanie. idem, 3-15 : iddio glorioso, il quale i peccatori
si compie. crescenzi volgar., 3-15 : serbasi insin del mese d'agosto,
strazia! e. cecchi, 3-15 : in complesso, provavo un'impressione
godimento intellettuale ed estetico. compagni, 3-15 : e parlando con lui, il frate
. c. bartoli [alberti], 3-15 : i bestiami sono di due sorti
arassono la terra. crescenzi volgar., 3-15 : ciascuno abbia il suo bifolco che
bilanciare le cose sì perfettamente. bruno, 3-15 : quanto a quello che nella superficie
apriva bocca quasi mai. verga, 3-15 : bastianazzo,... non ebbe
/ crin lungo e negro. garzoni, 3-15 : asterio... fu stimato
disinvolto. c. dati, 3-15 : curzio marignolli, poeta burlesco ed
da sera a buon'otta. bisticci, 3-15 : conosciuta a buon'ora la vanità
una squadra di nemici. verga, 3-15 : la longa corse subito a cacciarsi
paura d'una guerra. verga, 3-15 : don franco... gli giurava
ordina in comune. cucco, vii-803 (3-15 ): ma poi ch'entendi ad
armenti ed una vii capanna. algarotti, 3-15 : come in questa isola celeste non
tempo, ben levigata. verga, 3-15 : gli andava raccomandando... di
cattedrali datò. m. villani, 3-15 : domandarono di grazie al re e alla
mar tello. buti, 3-15 : trovata la ceramella che pallade avea
mondo, orare e contemplare. verga, 3-15 : giurava fregandosi le mani che se
voi fatto fue citare. bisticci, 3-15 : fatto questo concilio de'greci in
a. f. doni, 3-15 : i ministri del principe de la città
-mi fai andar in collera. verga, 3-15 : padron 'ntoni lo pregava e
l'arte del dipingere. ariosto, 3-15 : discopria lo splendor più cose belle /
atto che si fa. montale, 3-15 : mi compiacqui di prolungare la vigilia
solitario autocrate l'auighieri. cicognani, 3-15 : da quel momento ella..
servitori, aspettando la fine. montale, 3-15 : ma non trascurai qualche visita di
senza contese. b. davanzali, 3-15 : toma l'aria in sua agiatezza per
contrastar con la fame. leopardi, 3-15 : con l'umano / valor forse contrasta
munita di corazza d'acciaio. verga, 3-15 : i piedi fatti a pala di
poi ne'principi cristiani. bruno, 3-15 : considerate ancora, che non v'è
senza cuore, senza coscienza. verga, 3-15 : il ragazzo era fatto con coscienza
consacrarlo a le muse. verga, 3-15 : la longa, mentre i coscritti erano
né a beni demaniali. faldella, 3-15 : giuseppe mazzini, non certamente sospetto
-con valore attenuato. bocchelli, 3-15 : figlio com'era di una rigidissima famiglia
aggiunta. g. del papa, 3-15 : che tali moti, i quali senza
invita al raccoglimento. fra giordano, 3-15 : non gli pare avere bene se non
paradis deliziano. giacomo da lentini, 3-15 : di speranza non mi getto,
? ah, diavoletto. pea, 3-15 : il turbine del sangue aveva impresso tanta
al pubblico per simularlo. faldella, 3-15 : quale è il nostro nemico più dichiarato
anche belle, e bellissime. verga, 3-15 : con un certo gruzzoletto fatto scivolare
che l'altra avete cara. berni, 3-15 (i-63): va, di'a
spazio e del tempo? faldella, 3-15 : giuseppe mazzini, non certamente sospetto
che mi dilania soavemente. corazzini, 3-15 : io vi vidi, tranquilla / in
dinanzi, indietro i flauti. tozzi, 3-15 : divengo impaziente; e batto con
montar su dirittamente vai. pindemonte, 3-15 : la nave intanto, d'uguai fianchi
consultar si radunaro i proci. verga, 3-15 : bastianazzo, che si era sbrigato
urli e colle percosse. verga, 3-15 : per disgrazia il ragazzo era fatto
. dante, purg., 3-15 : diedi 'l viso mio incontro al poggio
. pietro ispano volgar., 3-15 : fanne polvere suttilissima, e incorporale
non saccio la partenza. simintendi, 3-15 : ha lo lito saldo, lo
da un tovagliolo bianco. tecchi, 3-15 : voleva correre in cucina a sorvegliare
, sarà doppiamente battuto. parabosco, 3-15 : -pagano i vecchi doppiamente, pazza
asinine. a. f. doni, 3-15 : trovasi ne le dozzine de goffi
, o il complemento. imbriani, 3-15 : nel 1821 pepe aveva il malvezzo di
che entra a comporli. gentile, 3-15 : esistenza ed essenza sono, per altro
pianta. crescenzi volgar., 3-15 : conoscesi ancora se sene tragga alquanto
assol. crescenzi volgar., 3-15 : al quale molto fa prò, se
). crescenzi volgar., 3-15 : quando [il lino] sarà seminato
. sia interamente esaurita. mascheroni, 3-15 : ho voluto esaurire l'argomento; dare
essenza involge 1'esistenza. gentile, 3-15 : esistenza ed essenza sono..
essenza involge l'esistenza. gentile, 3-15 : esistenza ed essenza sono, per altro
arrebbe donato tutt'il suo. garzoni, 3-15 : pausania riferisce ancora lui cose estreme
che caduchi non sono. verga, 3-15 : per disgrazia il ragazzo era fatto
anche al figur. fra giordano, 3-15 : il maestro che taglia coll'ascia,
quanti la fame urgeva. piovene, 3-15 : lei ha provato la fame,
e la tonia. berni, 3-15 : vengo a saper se se'deliberato /
uomini grandi come de'piccoli. berni, 3-15 : e son gagliardi, e son
a tutti alla partita. bisticci, 3-15 : vennono in questo tempo iacopiti ed
lina accesa. crescenzi volgar., 3-15 : quando [il lino] maturo
, faticosi, snervanti. govoni, 3-15 : perché la terra non è più
avvoltolato strettamente in qualcosa. bandello, 3-15 (il328): fece pigliar duo lenzuoli
urla il feroce mare. cicognani, 3-15 : ormai quel mal di capo feroce
silenzio era sempre peggio. dessi, 3-15 : maddalena gli aveva portato in dote cinque
so donde mi ficcare. baretti, 3-15 : ficatevi in un ritiro, se
e scampanava fieramente sulla maretta. landolfi, 3-15 : lucrezia, sebbene si dibattesse fieramente
contabile, computista. jahier, 3-15 : è nostro compito intuire, in base
esser più da lei diviso. sacchetti, 3-15 : giunse nella sala, dove lo
esercitati alle dolci simulazioni. landolfi, 3-15 : la forfora sul tuo colletto mi
caratteristica. e. cecchi, 3-15 : in quelle sale di musei..
che pigri, superbi. ariosto, 3-15 : o che natura sia d'alcuni marmi
o altro animale). simintendi, 3-15 : nel quale luogo tu, o tetis
l'usato / suo nido. verga, 3-15 : si era sbrigato in fretta dal
sposare quella che ama. verga, 3-15 : corse subito a cacciarsi in cucina
tengono del male operare. baldini, 3-15 : ancora prima di potersi rendere conto
fallo. g. m. cecchi, 3-15 : a quel carillo / centomila di
tre numeri al lotto. de roberto, 3-15 : la principessa chiamava il duca di
. 525 giorni. manfredi, 3-15 : l'anno giuliano è di giorni 365
alberelli. a. f. doni, 3-15 : trovasi ne le dozzine de goffi
dirompe lo lino. crescenzi volgar., 3-15 : con molti panni scaldato al fuoco
assol. crescenzi volgar., 3-15 : quando sarà scaldato [il lino]
forte, robusto. dominici, 3-15 : già mi parrebbe tempo...
tradurre alla regia pretura. cicognani, 3-15 : può venire la menengite che se anche
* immondezza qualcosa: eliminarla, nievo, 3-15 : i quali [vecchi], se
e spedirlo a torino. montale, 3-15 : lavorai il resto del giorno.
dalla ringhieretta dei bagagli. pratolini, 3-15 : arrivava la prima diligenza dal suburbio
preti né agli religiosi. bandello, 3-15 (ii-327): avendo messo una imposta
dato di essere cherubini impunemente. pavese, 3-15 : la tua sorte è segnata.
cosa strana e acerba. cassola, 3-15 : il giovane entrò, entrò,
l'amante di matteo. piovene, 3-15 : le parole salivano incontrollate, casuali
). pietro isfiano volgar., 3-15 : fanne polvere suttilissima e incorporale,
graf, 3-15 : di là 've la doppia erta s'
perché non ha parti separabili. gioberti, 3-15 : 10 definisco... il
trascinava attraverso la stanza. cassola, 3-15 : prese... una pezza in
. - anche sostant. luzi, 3-15 : qualcuno per lucertole o per fiori /
l'infedel se stessa. palazzeschi, 3-15 : pur sentendo l'inganno della lode
più s'appressa. crescenzi volgar., 3-15 : cogliesi [il lino] quando
alla lunghezza del male. cicognani, 3-15 : à bisogno di moglie! la
sono da pensare cotali. marsilio ficino, 3-15 : il male dello uomo è quello
esser conducto a le forche. boiardo, 3-15 : egli giudicava verissimamente delle cose istanti
processi di atti spirituali. gentile, 3-15 : assimilare, interiorizzare l'oggetto,
e al piovano lo albanese. bisticci, 3-15 : era in questo tempo in corte
prontamente, immediatamente. compagni, 3-15 : subito sanza alcuno intervallo git- torno
ai mariti delle mogli. lippi, 3-15 : ei, che alla cura esser chiamato
di seguire un itinerario diverso. montale, 3-15 : ripercorsi a una a una le
de le vostre menti. idem, 3-15 : appollo venne a contenzione con lui,
non posso parlare. petrarca, i- 3-15 : egli è pompeo, et ha cornelia
con qualche innocuo lapsus. montale, 3-15 : siamo dolenti... che per
che lui e me ricuopra. berni, 3-15 (i-63): uom senza legge
altra e tutte insieme. carani, 3-15 : attentamente la leggiadria di questo giardino
leggiadra conversazione. b. giambullari, 3-15 : or per venire alla conclusione /
/ a tutta briglia? dossi, 3-15 : -grazie -risposi. e, senza lellare
avventura ad altri sono riserbati. redi, 3-15 : potrebbe però dubitar qualcuno se realmente
dei chiamati alle bandiere. verga, 3-15 : il dottore della leva, quando
miei sereni e chiari. tasso, 3-15 : di quella guerra / lieti auguri prendendo
foglie germinate. crescenzi volgar., 3-15 : il fino desidera l'aere temperato
uno scopo determinato. porzio, 3-15 : s'io avessi veduto, sacra maestà
-i). nella terla spagna, 3-15 : così furo amendue dilungati / più minologia
alle lusinghe della scena. guerrazzi, 3-15 : ne ha conformati in guisa [
per imbianchirli. crescenzi volgar., 3-15 : poi che raffreddato fia [il lino
una faccia maestosamente impallidita. buonafede, 3-15 : i ginnosofisti componeano e accendeano il rogo
del porto. seneca volgar., 3-15 : il nostro savio vince ogni disagio
dubito della sua grandezza. imbriani, 3-15 : pepe aveva il malvezzo di percuotersi
calpesta e'lavorati. fra cherubino, 3-15 : certamente non manco se'obbligata allo
di un avvenimento). compagni, 3-15 : quando il cavaliere sentì questo, lo
si facesse. dante, vita nuova, 3-15 (46): lo verace giudicio
non questa volta. gregorio dati, 3-15 : presi moglie la baldecca figliuola
curava de simel ezortazione. berni, 3-15 (i-63): va', e dì
voi o delle cose vostre. parabosco, 3-15 : voglion vestir, voglion giocare /
pesante randello. crescenzi volgar., 3-15 : cogliesi [il lino] quando con
, mannello. crescenzi volgar., 3-15 : ciascun fasciuolo si divida in tre
con una fame da capro. volponi, 3-15 : calda stanzetta odorosa,..
dell'achillea. g. de'bardi, 3-15 : dalle stanze del principe si saliva
disporre liberamente di sé. bartolini, 3-15 : stavo tutto giorno a piede / per
, efficacemente. palladio volgar., 3-15 : la vite novella di iv anni,
radicale della società. jahier, 3-15 : noi non facciamo del messianismo, ma
io sospiro. crescenzi volgar., 3-15 : di quindi al mezzo d'aprile
prima le aveva regalato. pratolini, 3-15 : arrivava la prima diligenza dal suburbio
intatta del romanzo italiano. calandra, 3-15 : il paese è una miniera di tradizioni
burocratico, minutante. jahier, 3-15 : è nostro compito intuire,..
pulcino lontano dalla chioccia. verga, 3-15 : bastianazzo,... come
le tue micidiali mani molli. corazzini, 3-15 : le tue mani molli / che
olive. crescertzi volgar., 3-15 : il mondatore dee innanzi a sé
fibra tessile. crescenzi volgar., 3-15 : se il tempo sarà umido, con
potuto raccapezzare ben poco. montale, 3-15 : in tutta la settimana scambiai pochi monosillabi
avarizia. g. de'bardi, 3-15 : le scale da'lati avevano salita ordinaria
si penta. idem, inf., 3-15 : qui si convien lasciare ogne sospetto
terreno poco per volta. dossi, 3-15 : evidentemente il piccolo già si mor-
- anche: vivo. latini, 3-15 : dolgomi, conciossiaché la comunanza di
sorta di lavorio francese. mamiani, 3-15 : atterra la bandiera repubblicana, e
effetti di luce. ariosto, 3-15 : o che natura sia d'alcuni marmi
una divinità pagana. compagni, 3-15 : iddio glorioso, il quale i peccatori
sidonia murice ebra la veste. dottori, 3-15 : la murice / non darà maggior
/ ho cavalcato qui. parabosco, 3-15 : un mantel si logora / tosto a
i narcissi a coronarmi! tèrésah, 3-15 : nella tunica di bisso / recavo il
mallo tigne l'olio. ariosto, 3-15 : 0 che natura sia d'alcuni marmi
). g. del papa, 3-15 : la medesima acqua si conduce ad
, bisogna. crescenzi volgar., 3-15 : serbasi il lino insin del mese
reso necessario o inevitabile. ghirardacci, 3-15 : se bene essi dimostravano umiltà,
scherz.). bacchetti, 3-15 : s'era persuaso che all'iniziazione nella
andreuccio rispose. s. antonino, 3-15 : se avertentemente il sacerdote celebra
storiche il suo poema. montale, 3-15 : una nota che chiudeva la colonna
novelle rose. palladio volgar., 3-15 : la vite novella il primo anno
non numerevole: innumerabile. guglielminetti, 3-15 : nel mio cuor son raccolti infiniti
alcuna speranza. b. giambullari, 3-15 : qualunque il cuor nelle virtù nutrica
, dottrina. guinizelli, iv-18 (3-15 ): per lo nodrimento / om cresce
ammasso di nubi. quaglino, 3-15 : nel cielo, ch'era un nuvolame
dove sono nevi perpetue. tasso, 3-15 : gardo a quel fero scontro è
poi all'occasione pubblicarla. pavese, 3-15 : la tua sorte è segnata.
, ducati più di cinquecentomila. bisaccioni, 3-15 : l'occupazione di quest'isola accrebbe
gli offendano. crescenzi volgar., 3-15 : puossi anche seminare innanzi al verno
oglio o in altro modo. ruscelli, 3-15 : volendole poi le palle di gesso
della casa per i partiti. ruscelli, 3-15 : con un ombutèllo gettando dentro
di stomaco che produce eccitazione. nieri, 3-15 : * aonco conato al vomito
il velo / insolito. valeri, 3-15 : una immensa distesa / di vigne,
di ragione è da laudare marsilio ricino, 3-15 : il male dello uomo è quello
(un oggetto). palazzeschi, 3-15 : sopra il divano tramortita era mia
alimento è l'opulenza. nievo, 3-15 : la signoria era scaduta dalla somma virtù
aurora il negro figlio. erbolario volgare, 3-15 : lo za- frano è caldo e
apportaci dell'erba. erbolario volgare, 3-15 : lo zafrano è caldo e secco
gloria e nominanza chiarissima? porzio, 3-15 : veramente che la crudeltà di attila e
di una località. targioni pozzetti, 3-15 : sarebbe veramente una dura condizione quella
, di termine). compagni, 3-15 : i neri di firenze presono la terra
simili. g. de'bardi, 3-15 : s'entrava in un tempio fatto in
l'appagamento amoroso. ser giovanni, 3-15 : la donna con molta festa il prese
scatenate oggi per noi. parabosco, 3-15 : che volete ch'io faccia? voi
quadro di uno palmo. ruscelli, 3-15 : il piede quattro palmi minori,
-classe sociale, ceto. mamiani, 3-15 : instanno i tribuni nostri, dicendo che
cangiati in cicale. g. bentivoglio, 3-15 : non posso non amar voi.
egli ha diciotto vescovi. compagni, 3-15 : tanto feciono [i pistoiesi] che
città di gia- dre. compagni, 3-15 : i neri di firenze presono la terra
sua genealogia. p. levi, 3-15 : quelle stelle filanti che sembrano le
somiglianza. -sostanti varchi, 3-15 : sapete voi quale è vergogna e quale
ne'freddi. crescenzi volgar., 3-15 : puossi anche seminare innanzi al verno ne'
perdere i cattivi. lud. guicciardini, 3-15 : elio gracile, avendogli invidia di
-ritaglio, scampolo. cassola, 3-15 : mara prese in un cassettino del comò
, ma coi fiocchi. verga, 3-15 : il dottore della leva, quando si
una scalinata. p. cattaneo, 3-15 : serà elevato questo tempio sopra sette
a reggere ad ogni fatica. verga, 3-15 : il dottore della leva, quando
il grembiulino bianco di picchè. bemari, 3-15 : ha bianchi i capelli e i
storto, zufolava per provocarlo. verga, 3-15 : il dottore della leva, quando
riferimento a un veicolo. ghirardacci, 3-15 : il giorno di san pietro, il
entra alquanto di saldatura. ruscelli, 3-15 : volendo far cotai balle non solide
e pareggiando. b. davanzati, 3-15 : ora e'può venire una forza
rimasi ingannati. dante, vita nuova, 3-15 (16): lo verace giudicio
sempre di lei si ricordasse. parabosco, 3-15 : ch'averai fatto poi, vorrei
planimetrie di camposanti militari. brignetti, 3-15 : apposite planimetrie ingrandite al centomila mostravano
oggi chi lo ricorda? imbriani, 3-15 : galantuomo sì, e patriota, ma
sassofono e una batteria. bemari, 3-15 : la seconda figlia dell'oste..
allora non ero persuaso. palazzeschi, 3-15 : guardò la scala oramai atterrata,
della vita mondana. bandelfo, 3-15 (ii-325): lasciando...
di rombole baie arici. testi, 3-15 : alla fine io ho pochi negozi alla
ortografia porticata. p. cattaneo, 3-15 : serà elevato questo tempio sopra sette
del poeta e del lettore. frachetta, 3-15 : gli atomi constituiscono varie cose,
veleno. g. del papa, 3-15 : l'acqua racchiusa in una palla di
prestevole agli altrui servigi. volponi, 3-15 : amanti prestevoli sottoposte alle voghe improvvise
e non nel signore. giacomini, 3-15 : non arei ardito, o academici,
bibbia 'pure. e. cecchi, 3-15 : provavo un'impressione vivissima, e
odori, / mortale inganno. loredano, 3-15 : era il paradiso terrestre un giardino
fiori non fanno primavera. parabosco, 3-15 : non sai che si suol dir
aspro tormento. ariosto, cinque canti, 3-15 : -tenete voi sì privi di consigli
un vantaggio. seneca volgar., 3-15 : il savio si diletta non solamente
renderà testimonianza di me. bisticci, 3-15 : venivano ogni dì, presente il
un campo. crescenzi volgar., 3-15 : nella cui seminazione, secondo il
perpendicolarmente verso il basso. piccolomim, 3-15 : non si può dire...
idraulici. crescenzi volgar., 3-15 : facendo così insino all'ultima volta
metonimia: abisso marino. piccolomini, 3-15 : certa cosa ancora sarebbe che con sì
del suolo. crescenzi volgar., 3-15 : la prima volta, la terra più
, verso il basso. piccolommi, 3-15 : non si può dire...
il mio soggiorno in montagna. montale, 3-15 : avendo così tutto preveduto, mi
, l'onore. buonafede, 3-15 : quando... ascolto quelle stragi
a vocaboli. g. del papa, 3-15 : gran fatica dureranno a provare che
al nome altero. crescenzi volgar., 3-15 : la virtù del seme di lino
persona). c. levi, 3-15 : attorno, l'atmosfera gli [al
le interrompe e tole. fenoglio, 3-15 : su quel mare grigio una flotta
una sineddoche. b. giambullari, 3-15 : anzi se pasce l'anima pudica,
. piccola estremità appuntita. cennini, 3-15 : rivolgi la penna volta in giu e
stanze e delle logge. brignetti, 3-15 : altri ancora si erano presi di questioni
notti i fondi da letto. verga, 3-15 : la longa, mentre i coscritti
). fr. colonna, 3-15 : germinati erano molti silvatici vir
tempo). crescenzi volgar., 3-15 : di quindi al mezzo d'aprile in-
sopravenne un raitro svedese. segneri, 3-15 : di questi, tremila quasi tutti
e fatta frangibile. b. davanzati, 3-15 : le spugne rasciutte ristrette nel pugno
regno mio? ciro di pers, 3-15 : legno guerrier vo'ch'a cercar mi
dove faceano loro residenza. sacchetti, 3-15 : giunto al palagio reale dove il
disperate -irrompente. g. bassani, 3-15 : deposta volentieri ogni residua velleità di
breve spazio. b. davanzali, 3-15 : e'può venire una forza che faccia
. s. giovanni crisostomo volgar., 3-15 : niente men molti se lassan prender
. latini, rettor., 3-15 : rettòrica èe scienzia di due maniere:
: revisore delle tasse. jahier, 3-15 : è nostro compito intuire, in base
di alcuni giovani indigeni. montale, 3-15 : non mi accorsi che un nuovo sabato
con la solita flemma. serao, 3-15 : la fanciulla devota le riassettava le
recatar la umana generaium. fra cherubino, 3-15 : con una sola parola che esso
da gesù cristo. fra cherubino, 3-15 : con una sola parola che esso [
mezzo della chiamata. montale, 3-15 : non mi accorsi che un nuovo sabato
firma su un giornale. montale, 3-15 : il sabato successivo non mi avrebbe trovato
dello stritolarsi. g. del papa, 3-15 : nel bollire a ricorsoio,.
. p. della valle, 3-15 : la sera andammo a buon'ora ad
(uno spazio). patrizi, 3-15 : questo spazio per sua natura è immobile
l'andatura della rassegnazione. montale, 3-15 : ripercorsi a una a una le
situazione incresciosa o pericolosa. compagni, 3-15 : iddio glorioso, il quale i peccatori
azzurri avevano una luce rinfrancante. volponi, 3-15 : calda stanzetta odorosa, con zinali
pontile fu veramente arduo! montale, 3-15 : ripercorsi a una a una le vecchie
, una merce). paoletti, 3-15 : siccome le 13 libbre sono qualche cosa
quarta per donde avete navigato. manfredi, 3-15 : ciascuno di questi cicli risponderebbe
, strizzato. b. davanzati, 3-15 : ora e'può venire una forza che
aria). b. davanzati, 3-15 : ora e'può venire una forza che
moneta). b. pino, 3-15 : queste miglia romanesche non finiscono mai
presso al giovine avvocato. nievo, 3-15 : né la morosina colle tristi ispirazioni
fibra tessile. crescenzi volgar., 3-15 : né la stoppa, gramolando, si
rosso il proprio colore. dottori, 3-15 : cadrà il mel da le quercie e
specifico; principiante. latini, 3-15 : chi è quegli sì fuori del conoscimento
s. giovanni crisostomo volgar., 3-15 : un meleto incerco in forma de
di ruderi. fr. colonna, 3-15 : molte altre [piante] tra rainamenti
di rutili fiamme all'aurora. onofri, 3-15 : vagarono alquanto con stento / lungo
(una città). compagni, 3-15 : parlando con lui, il frate li
che ne è consapevole. simintendi, 3-15 : fa'che... tu leghi
alberi sbarbicati dal terreno. dossi, 3-15 : fasci di sbarbicate piantelle. g
. cosparso di breccia. pasolini, 3-15 : oltre quella cerchia d'impalcature e di
strane vie di godimenti. nievo, 3-15 : la signoria [di venezia] era
a una controversia. compagni, 3-15 : iddio glorioso, il quale i peccatori
io son risso. c. dati, 3-15 : curzio marignolli, poeta burlesco ed
per predisporla all'innesto. cennini, 3-15 : poi riponi il temperatoio in su l'
erba sia scar- picciata. cagna, 3-15 : madama ha un'ammaccatura nel piede
. a. f. doni, 3-15 : ne fu uno che scrisse certe sona-
nostra signora. g. del papa, 3-15 : l'acqua racchiusa in una palla
un comportamento ipocrita). bresciani, 3-15 : per non sostenere il freddo saluto o
). tebaldeo, epist., 3-15 : io maladissi la gloria ed il guadagno
e la termina miseramente. nievo, 3-15 : la società infine uno viluppo di boria
, uno pneumatico). compagni, 3-15 : tal cittadino vi fu che per fame
mangiato e bevuto troppo. compagni, 3-15 : tal cittadino vi fu che per fame
sco crescenzi volgar., 3-15 : se il tempo sarà umido, con
ecc.). ruscelli, 3-15 : radere gentilmente e dar loro il gesso
; grappo di statue. ariosto, 3-15 : discopria lo splendor più cose belle /
a schifo. c. dati, 3-15 : curzio scuotendo la testa fece cenno
. giovanni crisostomo volgar., 3-15 : se goca soto a la rogga o
te più che di sene. sanudo, 3-15 : portòe con sì il corpo di
sua morte / era segnata. pavese, 3-15 : grandissimo contento e satisfazione. sarpi,
tavolo eppure non lo bevevo. bernari, 3-15 : il padrone... con
due semelli nella cassetta. pratolini, 3-15 : passava il venditore di pane fresco:
, prunaio. fr. colonna, 3-15 : ad li fresi muri molti aizoi et
anche sostant. fr. colonna, 3-15 : serpivano alcune lacertace et ancorasopra gli arbuscati
-assol. crescenzi volgar., 3-15 : puossi [il lino] ottimamente ma3-
, con gran desio. pulci, 3-15 : o macometto crudel, non ti duole
spiando le mosse al sicuro. montale, 3-15 : avendo così sanudo, viii-489:
ambiente). fr. colonna, 3-15 : sopra gli arbuscati muri reptavano spesse
non fia? » b. giambullari, 3-15 : nelle parti d'egitto, in
un suono). bianciardi, 3-15 : il vento portava dalla stazione, ora
guerra). livio volgar., 3-15 : egli amarono la fede sociale insino alla
della dolcezza d'un tempo. pavese, 3-15 : la tua sorte è segnata.
nella soluta terra. crescenzi volgar., 3-15 : il lino desidera l'aere temperato
nel mare è chiuso. simintendi, 3-15 : lo figliuolo d'eaco, spaventato,
fare una mangia- tina. bernari, 3-15 : la seconda figlia dell'oste..
indicare un contabile). jahier, 3-15 : è nostro compito intuire, in base
a. f. doni, 3-15 : trovarsi ne le dozzine de'goffi versificatori
altri il prenda in collo. terésah, 3-15 : veste l'abito dei giullari e
costume ai farsi nelle sorvegnentinecessità. nievo, 3-15 : 1 quali [vecchi],
di tomo. m. leopardi, 3-15 : le donne per levarsi i ragazzi dalla
già fur del secreto divino. piccolomini, 3-15 : la maggior parte di dette fontane
più che giammai fosse veduta. tesauro, 3-15 : vivendo spartiti a centurie come le
voi scopre d'intorno. patrizi, 3-15 : lo spazio dello universo...
di volta. n. secchi, 3-15 : da'ordine che si spacci il portico
al genere. compagni, 3-15 : parlando con lui, il frate li
tavolo di ristorante). pasolini, 3-15 : tommaso e i compari si vennero a
darci certe spieghe. g. manganelli, 3-15 : confidiamo che la spiega che qui
, sospinto brutalmente. cagna, 3-15 : si procede a stento assiepati, spintonati
-margine, orlo. cennini, 3-15 : poi riponi il temperatolo in su l'
al contrario di corare. tomizza, 3-15 : la zia leonora alla domanda come nascoloro
se ne puole staccare. ruscelli, 3-15 : con un ombutello gittando dentro per il
vedere la verità non lascia. dominici, 3-15 : io, dagli stimoli interiori agitato
caso di feste straordinarie. brignetti, 3-15 : ebbe, all'uopo, una giornata
luce dopo la sua morte. verga, 3-15 : padron 'ntoni lo pregava e lo
tenuti a militare anni venti. testi, 3-15 : io ho pochi negozi alla corte
anch'essa forma dell'intelletto. gentile, 3-15 : esistenza ed essenza sono..
superfìcie multiplica il raggio. patrizi, 3-15 : lo spazio dello universo...
cultà sopra ogni cosa. gentile, 3-15 : il pensiero è un travaglio che
misurazione astronomica del tempo. manfredi, 3-15 : così gli equinozi e gli altri termini
uelle masse viventi? a. delfini, 3-15 : nessuno avrebbe potuto irmi che ero
attraverso la televisione. brignetti, 3-15 : uno stimolo, altamente fertile per la
quando scrive con essa. cennini, 3-15 : rivolgi la penna volta in giù e
imperocch'egli è sordo. mascardi, 3-15 : stabilitosi... il doria con
convenga giudicheremo. n. franco, 3-15 : il pomo de la discordia, per
e de'suoi abitanti. patrizi, 3-15 : si disse prò e contra molte cose
, tirò la somma. bernari, 3-15 : la seconda figlia dell'oste..
si taglia. palladio volgar., 3-15 : calumella dice che la vite novella.
di piccolo, le altre. bernari, 3-15 : il frastuono che si leva in
taglierei lo capo a tondo. cennini, 3-15 : riponi il temperatolo in su l'
han misurato il cielo. manfredi, 3-15 : così gli equinozj, e gli altri
un argomento di discussione. baldelli, 3-15 : io vi potrei appresso raccontare molt'altre
automobile, mulo. g. bassani, 3-15 : a poco a poco, nei
è troppo ». quaderni rossi, 3-15 : la riduzione dell'orario a 40 ore
bio non è vero. amenta, 3-15 : dal detto al fatto, v'è
solcava solo il silenzio. bianciardi, 3-15 : d'estate, quand'era cominciata l'
trotta innanzi verso il ponte. verga, 3-15 : la longa, mentre i coscritti
possa facilmente uscir fuori. rajberti, 3-15 : non è a meravigliarsi se molti
, che fosse in cielo. patrizi, 3-15 : lo spazio dello universo..
tempo tutti i disegni vani. tasso, 3-15 : gardo a quel fero scontro è
, una folla). garibaldi, 3-15 : belli! belli! e vario-vestiti,
vertiginose innumerevoli vene d'acqua. dessi, 3-15 : quando si fu accertato della ricchezza
rigoroso e severo. bruno, 3-15 : quelli che n'han donato occasione di
alleando piemonte ed austria. montale, 3-15 : una nota che chiudeva la colonna
si scioglieva un po'ebbra. montale, 3-15 : 1 brevi giorni d'indugio
fa zafferani assai. erbolario volgare, 3-15 : lo zafrano è caldo e secco nel
gocce la falce fienaia. sereni, 3-15 : non tanto banali quei segni. /
dial. sinistro. cennini, 3-15 : rivolgi la penna volta in giù e
riparo dal vento. bianciardi, 3-15 : d'inverno invece si stava bene appoventati
significa riproduzione perfetta). eco, 3-15 : melodismo decadente suonato in hi-fi.
g. manganelli, 3-15 : letalmente il vuoto adesca a penetrare
svolazzi della pura vocalità. eco, 3-15 : melodismo decadente suonato in hi-fi.