per altro affar travaglian tacque. algarotti, 3-135 : eustachio manfredi essendo per affari
ceto commerciale ed industriale. palazzeschi, 3-135 : gli ultimi, radi passanti, affrettavano
gli urli della gente. palazzeschi, 3-135 : un calesse al quale era attaccato
erano attaccati alla carrozza. palazzeschi, 3-135 : un calesse al quale era attaccato
sensi in sua balia. palazzeschi, 3-135 : in balìa di quella foga prendevo busse
] è barbarissimo molto. bruno, 3-135 : alzati tutti di tavola, vi furono
mal fornito di bestia. garzoni, 3-135 : scrive theofrasto che nel paese de'
l'aurora il letto. garzoni, 3-135 : in macedonia, quando vogliono che
il posto dei seminati. cardarelli, 3-135 : solo i venti e le acque
capo all'altro della penisola. verga, 3-135 : la notte era così nera che
finiscono l'usato ufficio. bisticci, 3-135 : istette l'arcivescovo antonino scoperto dua
carrozzina, l'aiolina. palazzeschi, 3-135 : un calesse al quale era attaccato
chi veramente si pentiva. palazzeschi, 3-135 : senza invocar clemenza, senza piangere
e della rivoluzione francese. verga, 3-135 : finalmente una delle corde venne a
sopra 'l timpano. d. bartoli, 3-135 : l'aria sola che si batte
là vi adageremo *. verga, 3-135 : la barca saltò come un puledro
dalla morsa del menarrosto. verga, 3-135 : la barca saltò come un puledro sullo
una pena). fra giordano, 3-135 : eravamo obbligati alle pene di ninfemo
di pane ai miei figliuoli. landolfi, 3-135 : ma non il sonno, [
una deità eminentemente efebica. landolfi, 3-135 : fossi io pure il più grande dei
dei bossoli sparati! levi, 3-135 : ma tu potevi sentire in quella vio
esser maturo, anzi vecchio. baldini, 3-135 : le grandi chiese romane in queste
non era stato suo solito. baldini, 3-135 : le grandi chiese romane in queste
, / soccorrà tosto. bocchelli, 3-135 : -difendete qualcosa, se potete,
più chi la voglia. giusti, 3-135 : ha avuto pessima educazione più che non
su per i muriccioli? bocchelli, 3-135 : sulla strada di latisana, nell'
uccide e non dispiace. muratori, 3-135 : né ti dispiaccia il sapore ingrato [
. s. agostino volgar., 3-135 : o tre e quattro volte beati
costituzionale. e. cecchi, 3-135 : durante la trentennale, giolittiana dittatura
piace donna da casa. vittorini, 3-135 : si mette... sempre
di dove. leggende di santi, 3-135 : manifestami incontanente dove tu se',
ma edificare. e. cecchi, 3-135 : non potendo [il cattolicesimo]
bellezze etteme ne nega. bisticci, 3-135 : chi avessi fatto per via d'uno
vado io! ». palazzeschi, 3-135 : trafelato, gocciolante di sudore, mio
lievemente sotto il seno. cicognani, 3-135 : si stringeva la fascia alla cintola dei
una labilità continuamente riprodotta. tozzi, 3-135 : in quel tempo gli si rivelò
iniezioni del dispensario. g. bassani, 3-135 : la fedele pipa, a questo
meno d'un fico secco. cassola, 3-135 : a me delle chiacchiere della gente
la terra. dante, purg., 3-135 : per lor maledizion sì non si
o dissolvere sono usati. simintendi, 3-135 : la tua ira è pù crudele
formazioni antecedenti, meno perfette. cardarelli, 3-135 : formazioni dell'acqua e del vento
francesco, david re. castelvetro, 3-135 : coloro che non sanno francesco almeno da
esercito. livio volgar., 3-135 : di quindi mandava egli a frumentare
frumentario. livio volgar., 3-135 : di quindi mandava egli a frumentare
su per l'erta. bocchelli, 3-135 : poteron passare, con molto stento,
ciel, tutti fuggite. giusti, 3-135 : fanciullo tuttavia, fuggì dal padre
* materiale '. g. bassani, 3-135 : a un certo punto sarebbe uscito
caffeucci mattutini della cittadina. pasolini, 3-135 : sbarellando s'alzò, s'avventurò
segno di ossequio). landolfi, 3-135 : fossi io pure il più grande dei
, o giù di lì. giusti, 3-135 : scrive di discendere da gente patrizia
quel ricco monisterio. c. dati, 3-135 : era governatore nella compagnia dell'alberto
marito far delle gridate. nievo, 3-135 : a quella gridata s'era lasciato andare
economici « modernisti ». pratolini, 3-135 : alla sede del gruppo rionale.
gualciture; che sciupa. jahier, 3-135 : sottratto il calzone al gualcente con
guardiuole da tener sentinelle. verga, 3-135 : stava [la barca] per spaccarsi
. a. m. ricci, 3-135 : quando l'aureo pianeta / il gelo
magnifiche rilegature. e. cecchi, 3-135 : si imputarono ai preti,..
paglia o di giunco. jahier, 3-135 : sottratto il calzone al gualcente contatto
tallone. -indurire. celimi, 3-135 : piglierebbe il metallo certi fumi di
si volga altrove incautamente. montale, 3-135 : avendo incautamente manifestato il desiderio di
velenose et empie. l. martelli, 3-135 : già non ti chieggio, o
operazioni con occhio incomprensivo. cassola, 3-135 : la vista della faccia chiusa e
, ecc.). cassola, 3-135 : benché fosse soltanto novembre, [le
esclusivamente campestri. g. raimondi, 3-135 : per il peso che egli sente
è costante e fermo. porzio, 3-135 : per avere minor briga, se
nudi 'del poliamolo. pasolini, 3-135 : fronte ingrinzita come quella d'un vecchio
e serà da lui montata. boiardo, 3-135 : sieco natura ogni gloria produce:
di questa insigne accademia. garibaldi, 3-135 : insignitelo [il dittatore] del supremo
idea. e. cecchi, 3-135 : si imputarono ai preti...
tasca e il viso intirizzito. cassola, 3-135 : quando avevano le mani intirizzite,
nostra dizione non vengano. porzio, 3-135 : cercavano più presto con gli accordi addolcire
autorità del papa. f. galiani, 3-135 : per 'libertà 'intendo non
troppo acuto e mordente. montale, 3-135 : per il caffè si tornò nel '
un rumore). bernari, 3-135 : del traffico cittadino qui giungevano solo
. avido, bramoso. boiardo, 3-135 : dalmati e sciavi e'soi signor più
malinconia di monacarvi. de roberto, 3-135 : con le tre lire il giorno
leonardo da vinci era mancino! brignetti, 3-135 : indagini e sondaggi che egli aveva
quel marrone e giallo. brignetti, 3-135 : si svestì del marrone bruciato ed ebbe
vi attacca poco. g. bassani, 3-135 : troppo seri e severi, quegli
, i mattatori filosofi. brignetti, 3-135 : la crociera di ortopedia, osteopatologia e
fusti di pioppi giganteschi. cassola, 3-135 : a metà del pomeriggio facevano merenda
meste, pacate e turbolente. poerio, 3-135 : te riconosco, o mesto /
attività, ecc. fra giordano, 3-135 : gli altri sacerdoti non sempre stanno
politico). e. cecchi, 3-135 : s'immagini come potessero andare le
un principio voluttuario. g. bassani, 3-135 : troppo seri e severi, quegli
con invitante arte nel negozio. montale, 3-135 : i capelli tra il blu e
studioso, perseverante. g. bassani, 3-135 : quegli occhi,...
ha date le mosse. cicognani, 3-135 : non aprì bocca altro che per
seggio episcopale di nicea. ghirardacci, 3-135 : il pontefice... designò legato
raccolti in asia arresta. leopardi, 3-135 : morte domanda / chi nostro mal conobbe
a una pena. fra giordano, 3-135 : eravamo obbligati alle pene di ninferno
, mancan gli occhietti? jahier, 3-135 : giacendo, gli anni giovanili,
di stoffa odorosa di passato. bratteati, 3-135 : qui la notte di marzo è
all'uggia, a bacio. nieri, 3-135 : 'ombàco, ombào...
digradante verso i lati. nieri, 3-135 : ombrellato: che è ripieno nel mezzo
ricevettono da noi. s. antonino, 3-135 : sia ancora diligente di osservare tutte
ristabilirle quando sono alterate. brignetti, 3-135 : la crociera di ortopedia, osteopatologia
affezioni dell'apparato scheletrico. brignetti, 3-135 : la crociera di ortopedia, osteopato-
operosa calunnia. c. arrighi, 3-135 : io ho qui un rapporto che vi
il cuore dell'uomo. gioberti, 3-135 : al palagio [del faraone] era
ha risposto? p. levi, 3-135 : tendere i cavi, a regola,
un sentimento particolarmente intenso. simintendi, 3-135 : io, che ho a vile giove
un'eguale obbedienza. garibaldi, 3-135 : insignitelo del supremo potere [il dittatore
chi di persa. ciro di pers, 3-135 : ecco imeneo che scende / cinto
ed esperienza. g. bassani, 3-135 : erano vissuti degli interi anni assieme,
a caccia dei pettirossi. cantù, 3-135 : stupivo nel vedere venir fuori il
seminando raggi e faville. ricci, 3-135 : l'aureo pianeta / il gelo
verso 'l sole. landò, 3-135 : la isola degli utopi, larghissima nel
inverno di scolaretti tumultuosi. brancati, 3-135 : ecco le strade e le stradette,
ecc.). cennini, 3-135 : tolli il tuo oro fine e con
che scendono sulle loro spalle. guglielminetti, 3-135 : ti sfiorava l'orecchio la piuma
e dell'altro. passeroni, 3-135 : senza siepe era il pomiere. bresciani
e si serve. c. arrighi, 3-135 : d'inverno, si sa,
e dignità di persona. misasi, 3-135 : quando si rivedeva fra le braccia di
quasi smemorata de'princìpi. bernari, 3-135 : sorvegliante ai bagni, perché no?
persona su di sé. lubrano, 3-135 : cerere fiorita / tra zaffiri riflessi /
-influenza politica. e. cecchi, 3-135 : nella febbre d'indipendenza che divampò
a monda si porti. cennini, 3-135 : togli un migliuolo presso a pieno
spacciandosi per gentil'uomo. bettinelli, 3-135 : quanto alle pandette, lunga opera
d'avere di questo regno. lupis, 3-135 : chi avrebbe detto che tutti questi
-sospendere momentaneamente dal lavoro. einaudi, 3-135 : la federazione degli imprenditori...
un ufficio; impiegatizio. jahier, 3-135 : giacendo, gli anni giovanili, sulla
cielo 1 tardi sdegni. loredano, 3-135 : lo sprezzo delle grazie ci provoca
riavuto da giove. fr. colonna, 3-135 : quivi cum duellare promptitudine e cum
ragionar di questo. c. dati, 3-135 : le son cose da pugnalate..
un animale, ecc. cennini, 3-135 : tolli un pennello grassetto di vaio,
altr'uomo 'nnamorata. fra giordano, 3-135 : se la grazia di dio, per
ricco proprietario di case. calvino, 3-135 : il cadetto putativo dei duchi di
superfìcie di un materiale. cennini, 3-135 : spazza bene; togli un raffietto;
attorniato dal vaio grigio. cennini, 3-135 : abbi una carta tagliata di quadro,
uguale, uniformemente. cennini, 3-135 : bagna sopra il bolo tanto quanto dè
eloquenza di un quaresimalista. baldini, 3-135 : diceva un quaresimalista æl seicento che
). p. della valle, 3-135 : mi sa trovar la radice dei verbi
. mietuto, raccolto. lubrano, 3-135 : cerere fiorita / tra zaffiri riflessi /
di gallina). fanfani, 3-135 : dal dettato e dai costrutti non che
pensiero politico rinascimentale. landò, 3-135 : secondo libro di quel parlamento che
due o tre giorni. fenoglio, 3-135 : « non farmelo più ripetere. sei
onde vi consiglio a rimanervene. dossi, 3-135 : non posso rimanermi di dare un
accurata dell'abito indossato. jahier, 3-135 : nella vestizione sia il rincalzo curato.
nella intimità della famiglia. pratolini, 3-135 : alla sede del gruppo rionale,
della propria vita. misasi, 3-135 : quando si rivedeva fra le braccia di
dalle repulse. ciro di pers, 3-135 : ecco che già t'invita / con
rischio di morte. c. arrighi, 3-135 : se fra quindici giorni non farai
in riconoscimento del beneficio. bettinelli, 3-135 : quanto alle 'pandette'lunga opera ci
offenderla. g. bassani, 3-135 : la fedele pipa, a questo proposito
fra due ciglioni. c. dati, 3-135 : mandato a partito un tale,
, il vento). calandra, 3-135 : una folata rabbiosa, all'aprirsi della
in balia di quegli zaccari. guglielminetti, 3-135 : già io uscivo distrutta da lungo
segondo la ragadura. fr. colonna, 3-135 : il residuo del vestire demesso velava
ma nella salsa galleggia. lubrano, 3-135 : bollono i salsi argenti / in procelloso
deciso sbatacchiare delle stoviglie. bernari, 3-135 : il solitario sbatacchiare delle ruote dei
(un edificio). cennini, 3-135 : abbi una carta tagliata di quadro,
alta fin sopra il ginocchio. jahier, 3-135 : teoria della giacca sciallata giusta.
e al diaule la diede. sanudo, 3-135 : questi consoli... puoi
organo collegiale. c. dati, 3-135 : mandato a partito un tale, il
esterne. dante, inf, 3-135 : la terra lagrimosa diede vento, /
di domande. c. levi, 3-135 : il ritmo dei colpi si fece sempre
. -di animali. cicognani, 3-135 : quelli [i cavalli] ripresero il
sport). p. levi, 3-135 : era proprio un lavoro da bestie,
colli il verdeggiante crine. bertola, 3-135 : 1 vigneti smaltano le alture vicine
nel clamore della sua voce. onofri, 3-135 : nella dolcezza impreveduta, / come
): smussettino. armenini, 3-135 : nel fin poi del giorno, finito
che sopisce i pensieri. stuparich, 3-135 : nella confusione delle vie cittadine piero
le sbarre della griglia ». bernari, 3-135 : posso farti assumere come sorvegliante ai
cavo). p. levi, 3-135 : perché il cavo non freghi sul terreno
ch'intrate. idem, purg., 3-135 : per lor maladizion si non si perde
(i pantaloni). jahier, 3-135 : teoria del pantalone spiombante, dall'equa
primo razzo sprizzò dai vulcani. montale, 3-135 : accendeva gli occhi come si fa
savinio, 3-135 : passiamo una spugna sul passato e comincarducci
fenoglio, fetta di prosciutto. bartolini, 3-135 : questo ho veduto: che /
una bevanda). cennini, 3-135 : togli un migliuolo presso a pieno d'
fece strasecolar la vecchia. dossi, 3-135 : io ne rimango soprapensieri, quindi,
-alle spalle, dietro. calandra, 3-135 : una folata rabbiosa, all'aprirsi della
di facciata. g. bassani, 3-135 : ad onta dello sprezzante misoginismo di
fare umile e sottomesso. baldelli, 3-135 : io... giudicava tra me
noia, di fastidio. batacchi, 3-135 : ma il giuoco andava in lungo ed
superficie color di mota. montale, 3-135 : il servo fabrizio, dopo aver
nel « tempo ». einaudi, 3-135 : attaccheranno battaglia... con
elettrici, tendifilo. p levi, 3-135 : tendere i cavi, a regola,
quelle nuvole in bai tondo. bernari, 3-135 : posso farti assumere come sorvegliante ai
altro fa il medico. pratolini, 3-135 : luciana faceva una carezza ad arrigo:
per intender qualche nova. chiabrera, 3-135 : poiché il temporale mi tolse di toccare
dita). fr. colonna, 3-135 : le distese bracce cum le longe mane
, un rimorchio). cicognani, 3-135 : di dentro veniva un indistinto brusìo che
un testo. s. antonino, 3-135 : ma sopra tutto sia cauto il prete
o a cadute. brignetti, 3-135 : la crociera di ortopedia, osteopatologia e
incatenino le dette mote. giuglaris, 3-135 : ora disteso nudo sopra un sasso
ed una panca da sedere. cennini, 3-135 : come viene tempo morbido e umido
da th. more. landò, 3-135 : di quel parlamento che fece raffaello mytlo-
. - anche sostant. landò, 3-135 : la isola degli utopii, larghissima,
ecc. dante, purg., 3-135 : per lor maladizion sì non si perde
ando all'ombra ne'viridari. gioberti, 3-135 : l'uso di tali de
1 loro avversari. d'annunzio, 3-135 : i rematori,... vogavano
tatari: xenofobia. e. cecchi, 3-135 : si imputarono ai preti, e
zucchini, basta averne voflia montale, 3-135 : il servo fabrizio,...
azioni belliche. marinetti, 3-135 : assisto per la prima volta a tutto
soluzioni di continuità. rezzonico, 3-135 : adottò [la potenza romana] dalla
nasale. g. pasquali, 3-135 : per le medesime ragioni lo stesso vale
intermedie. g. pasquali, 3-135 : per le medesime ragioni lo stesso vale
dial. sorveglianza speciale. pasolini, 3-135 : « li mortacci loro », pensava
sbattuto violentemente nell'acqua. idem, 3-135 : una volta vuotò un'osteria con