vili. idem, inf., 3-115 : come d'autunno si levan le foglie
appena fuor dei buchi terrosi. govoni, 3-115 : s'arrestò la farfalla / a
due versi di dante. verga, 3-115 : dietro ogni soldato ci sta un caporale
d'acqua e di fulmini. cardarelli, 3-115 : vie che sprofondano a gradinate e
impertinenza beff'e buona. verga, 3-115 : è una bricconata beff'e buona!
con chiacchiere a credenza. casti, 3-115 : talun non creda, / che a
ce la mandi buona. verga, 3-115 : -quei poveri malavoglia, -diceva incontrando
mise ordine a tutto. verga, 3-115 : dietro ogni soldato ci sta un caporale
! -a te, caprone! montale, 3-115 : piombato dal cielo così all'improvviso
arme al valor provvedemmo. verga, 3-115 : dietro ogni soldato ci sta un
sperassero da lui ogni bene. verga, 3-115 : quel pizzuto avvelena la gente colla
e molle il vento spira? verga, 3-115 : il giorno dopo cominciò a correre
altre fanno oggi. s. razzi, 3-115 : non leggiam noi che davit,
battaglia aerea o navale. verga, 3-115 : il giorno dopo cominciò a correre la
ai coristi della parrocchia. verga, 3-115 : la povera donna cominciava a star
insulto della protervia gigantesca? ricci, 3-115 : apage ed apagete, perduti tutti i
di leva). verga, 3-115 : tutta la sera si rise e si
e uscir dallo stato. verga, 3-115 : che vi fareste ammazzare voi quando
. a. f. doni, 3-115 : ogni mese torna una volta l'anno
quel brav'uomo che è. montale, 3-115 : se tu sapessi dirle due o
rimettere l'ordine a parigi. verga, 3-115 : il giorno dopo cominciò a
; mancorrente. cardarelli, 3-115 : piazze larghissime e chiuse, con la
ad altri gravissimo malefizio. verga, 3-115 : quel pizzuto avvelena la gente colla
durissimo scoglio. g. del papa, 3-115 : d'ogni intorno gli s'oppongono
focolare a dogmatizzar di morale. verga. 3-115 : a me mi sembrano tanti pazzi
questo libro composto. fra giordano, 3-115 : quando tu conforti altrui, di
il suo desiderio. c. dati, 3-115 : avendo esposto il suo desiderio,
anche al figur. tesauro, 3-115 : con politico miracolo, nella diarchia
e amor dura. fra giordano, 3-115 : quando tu conforti altrui di mal
di mancare al suo signore. tesauro, 3-115 : queste due teste regali comprese in
di sella. diodati [bibbia], 3-115 : ed essi lo perseguirono per la
solo in quanto distingue. gentile, 3-115 : la definizione definisce in quanto distingue
loro spetterebbe per legge. levi, 3-115 : qui a bronte, nel 1860,
i valori della vita. levi, 3-115 : qui a bronte, nel 1860,
un'espropriazione. rosmini, 3-115 : l'espropriazione per cagione di pubblico
s. bonaventura volgar., 3-115 : marta prima ricevette e discorse,
pericoloso istorino. seneca volgar., 3-115 : quando fummo tanto avanzati che poco
da una forza esterna. simintendi, 3-115 : ella, raccordandosi di sé, fu
caggio in terra. seneca volgar., 3-115 : tutto il contradio [che nelle
di tutte le precedenti. levi, 3-115 : come sempre avviene in queste esplosioni
di tutta l'acqua sorgiva. pavese, 3-115 : ti faremo mietere, portare i
! mi ridono dietro. montale, 3-115 : -se tu sapessi dirle due o tre
, una proprietà). rosmini, 3-115 : la costituzione dee... togliere
. s. bernardo volgar., 3-115 : non solamente è da formare il
. 5. bernardo volgar., 3-115 : la formazione dell'uomo significa la
fra giordano, 3-115 : è questo il maggiore peccato,
loro con troppa frequenza. baretti, 3-115 : alterna con frequenza lo studio e
autunno, gela di verno. algarotti, 3-115 : ne manda in collegio alla campagna
là, dove vorrete. levi. 3-115 : bixio fu feroce. con una parvenza
al figur. fra giordano, 3-115 : tutto dì... torniamo a
. dante, purg., 3-115 : ti priego che quando tu riedi,
e un altro il taverniere. giusti, 3-115 : ma chi sapeva che in questo
destinato a essere cestinato. jahier, 3-115 : l'elaborata « circolare interna n.
plastica eloquenza del corpo. brancoli, 3-115 : se tutti si tacesse,..
, pugno. c. dati, 3-115 : rispose che avendo gli altri concedutogli
fatica: faticare moltissimo. pavese, 3-115 : ti faremo mietere, portare i covoni
nascer la guerra. i. pitti, 3-115 : desideravano stare bene con tutti li
che si bagnano e imbrunano. calvino, 3-115 : -il cielo s'imbruna..
collo sviluppo del paese. stuparich, 3-115 : non pregava, ma s'immedesimava
di steli / marmorei? onofri, 3-115 : libera s'unifica e s'inciela
te schiva o te ricusa. dottori, 3-115 : il ciel diversi / a'l'
, abborracciatore; imbroglione. testi, 3-115 : il buon frate... è
t'è ditto. seneca volgar., 3-115 : quella bonaccia che prima m'avea
hanno intendimento. seneca volgar., 3-115 : il grave sonno spegne i sogni
avea la gente morta. betussi, 3-115 : una donna oziosa combatte co'piaceri
in quel mortalissimo olio. jahier, 3-115 : primo orario del ventesimo giorno:
vita. s. bernardo volgar., 3-115 : idio formò in prima l'uomo
amore. ariosto, sai., 3-115 : in quel tempo, d'armenti e
, lentamente vi vennono. pigafetta, 3-115 : magellano ordinò ai suoi di ripiegare
volgo si dicono processioni. zena, 3-115 : le notturne immacolate / vanno al
giocherellone, zuzzurellone. nieri, 3-115 : 'lullorone ': zuzzurullone, ninnolone
scide e ripugnanti. nieri, 3-115 : 'lumacaglia ': impiastriccichio di cosa
di un'osteria. nieri, 3-115 : * luminàndora': lanterna, lanternino appiccato
. region. lucignolo. nieri, 3-115 : 'luminàndoro': lanternino dentro alla lanterna
.. la morte. anguillara, 3-115 : gite a trovar l'amico, che
complesso, insieme. fra cherubino, 3-115 : così dovemo fare noi avendo
e seducente. morante, 3-115 : lei, con le sue braccia scherzanti
un occhio troppo malevolo. montale, 3-115 : non sa una parola d'italiano quel
-di animali. jovine, 3-115 : il cavallo è vecchio e magro ed
lo riponga -. ricettario fiorentino, 3-115 : il manipolo contiene quanto si piglia colla
formi astratta da ogni materia. baldelli, 3-115 : con quella materia che egli ha
l'altro per mescolamento. castelvetro, 3-115 : conciosiacosa che... giove stimolato
di questoschieramento. c. campana, 3-115 : il nimico si era quella notte
anche paura. g. bassani, 3-115 : la mamma, lei, ha
per documento di costumi. palazzeschi, 3-115 : perché... la finestra intaccata
lo meno venticinque bozze. jahier, 3-115 : la lettera ufficiale...
, falsificato, simulato. bernari, 3-115 : « che ti ha detto? che
secolare. dante, par., 3-115 : poi che pur al mondo fu rivolta
si è manifestata. gregorio dati, 3-115 : l'anno del 1400, fuggi'la
quanto ella mi coman- darà baldelli, 3-115 : la notte egli usa di lamentarsi
/ del geometra castiga. batacchi, 3-115 : presto gli monta la mostarda al
nemico e della morte. garibaldi, 3-115 : qualunque movimento impor
che ella ben risedesse. gregorio dati, 3-115 : in... l'anno
sceriffi e della polizia. cassola, 3-115 : era soddisfatto che bube fosse sfuggito
contemplarlo fiso. l. martelli, 3-115 : pianse la terra e 'l ciel fu
e marte a nominar trascorse. bufi, 3-115 : non sarebbono li omini caduti in
man di un nume. praga, 3-115 : noi siamo i figli dei padri ammalati
tanti beni quanti bastino. pratolini, 3-115 : essa aveva trovato da occuparsi in
della mia ostinata speranza. piovene, 3-115 : la mia pietà ostinata a guarirla
di confidenze interessanti. de pisis, 3-115 : vide che l'uomo teneva fra le
, della sua funzionalità. palazzeschi, 3-115 : in cucina senza spiegare a che dovesse
una verità molto penetrante. gentile, 3-115 : trasversale è pure la distinzione kantiana
sensi, gli artifizi tutti. bernari, 3-115 : sforzava la sua mente a penetrare
che è l'interesse suddetto. gentile, 3-115 : con un'immagine che varrà,
personaggi è ardua cosa. imbriani, 3-115 : ogni personaggio rivela un carattere differente
simili a un lamento. vittorini, 3-115 : il suono è pieno, è il
figliolo pietà e misericordia. loredano, 3-115 : fu pietà di dio il discacciare adamo
dalla penna alle piume. bracciolini, 3-115 : parleran questi lidi e queste arene
dal più al meno. tronconi, 3-115 : il professore de angeli m'ha mandato
uso appositivo. seneca volgar., 3-115 : quand'egli [il male] è
fanghiglia e terme e solfatare. ottieni, 3-115 : tra un montatore e un altro
mi contende e vieta. tolomei, 3-115 : in tutte le generazioni delle cose,
specia li. cantù, 3-115 : gli stessi fabbricanti e commessi non
(una tempesta). valeri, 3-115 : un rombo di precipite bufera / e
che borea / abbrividisce. jovine, 3-115 : le nuvole sono cariche di notte precoce
. -disavventura. chiabrera, 3-115 : ritornando dalla guerra troiana, corse
è fornito di buono avorio. baldelli, 3-115 : con quella materia che egli ha
immensa pietade. fr. colonna, 3-115 : le due comite delegate me festivamente cum
783, 000). einaudi, 3-115 : in un momento in cui la farina
capo di lui. de pisis, 3-115 : appoggiò la gota alla mano, il
presso alle poppe. seneca volgar., 3-115 : quando no'sentiamo punture nelle giunture
mi dava un rapimento. onofri, 3-115 : è la mia musica / la
ed alle quadrature. cattaneo, v- 3-115 : pare... che i pianeti
il quadruplo del proprio peso. grandi, 3-115 : presi... i loro
incensi il eh vegnente! bersezio, 3-115 : il dottore, tutto lezioso, diceva
.. ritiene il sangue. cennini, 3-115 : ell'è una colla la quale
poi raffinando. lud. guicciardini, 3-115 : raffinancisi finalmente con grande arte e
risponde la ragazza dei telefoni. ottieri, 3-115 : le piccole calcolatrici sono pronte nelle
cavalieri. marco polo volgar., 3-115 : questi due baroni fecero grande raunata di
regolata mobilità nel mondo inorganico. onofri, 3-115 : è la mia musica / la
aver facilità a scrivere. jahier, 3-115 : la lettera ufficiale...
il discorso diretto). montale, 3-115 : -non sa una parola d'italiano quel
2. riscrivere. jahier, 3-115 : la lettera ufficiale... non
(un fiume). bertola, 3-115 : in alcune [carte] il reno
e me li andava esponendo. calvino, 3-115 : il gorgheggio degli usignoli gli diede
risolvere un problema. tolomei, 3-115 : se ben riguardiamo, non una sola
delle due madreviti. f. pigafetta, 3-115 : cilindro, voce greca, è
uso collettivo). jahier, 3-115 : riempimento calamai, temperamento matite,
di un testo. jahier, 3-115 : la lettera ufficiale... non
da proscriversi fuori del mondo. nievo, 3-115 : quel matrimonio, risguardato pur ieri
-usare un linguaggio corretto. tolomei, 3-115 : ne'tempi nostri... spesse
-la vicenda delle stagioni. onofri, 3-115 : è la mia musica / la melodia
anima alla dimora soprannaturale. buti, 3-115 : non si costituivano li omini ad altro
allontanato. dante, par., 3-115 : poi che pur al mondo fu rivolta
dal vento; frangivento. savimo, 3-115 : stuoie e rompiventi riparavano le pianticelle
, meditazione. bar etti, 3-115 : il ruminare 'immediate'su quello ch'uno
un salame. p. levi, 3-115 : tutti mi fanno la riverenzma con le
esercitati e sperimentati cantori. sacchi, 3-115 : nella salita ordinaria del tuono e non
dial. scivolare. dossi, 3-115 : non era ancora l'anno dalla partita
/ far l'aratro sentir. buonafede, 3-115 : egli trasse fuori due pugnali,
/ d'ogni fortuna. bronzino, 3-115 : deh pietà!, prima ch'ella
il senno di misurarla. nievo, 3-115 : quel matrimonio, ri- sguardato pur
del racconciarlo. seneca volgar., 3-115 : quando no'sentiamo punture nelle giunture de'
uomo e dio. fra cherubino, 3-115 : così dovemo fare noi avendo a
uomo e dio. fra cherubino, 3-115 : così dovemo fare noi avendo a
cioè a dire pienezza. einaudi, 3-115 : non potendo comprare alimenti, scarpe,
facendosi scudo della cartella. bernari, 3-115 : una seconda cinghiata s'abbatté tra l'
la scoverta dell'inimico. garibaldi, 3-115 : qualunque movimento importante di quelle navi
peccatrice). dante, inf, 3-115 : come d'autunno si levan le foglie
. rozzezza, grossolanità. marinetti, 3-115 : la canzone di cecco beppe feroce
la quale si è serviti. bernari, 3-115 : « che ti ha detto?
reva veramente. armenini, 3-115 : la sfenditura della bocca overo longhezza
-triste, lacrimevole. dottori, 3-115 : osò 'l gran tullio...
proprie relazioni con lui. arpino, 3-115 : maria ne approfittò per sgridare il bambino
sollazzo e gioco. dante, inf, 3-115 : come d'autunno si levan le
rimedi forti ed efficaci. tommaseo, 3-115 : acciocché con l'animo insieme sia
sospeso sulla superficie marina. pratolini, 3-115 : olga dormiva ancora in salotto,
). g. del papa, 3-115 : i liquori così agghiacciati vanno acquistando
di firenze. n. franco, 3-115 : starei io fresco se ne lo steccato
, anzi duo chiari soli. govoni, 3-115 : s'arrestò la farfalla / a
superflue fiondi alle viti. savinio, 3-115 : il dottore era passato nel frutteto
. g. bassani, 3-115 : la mamma, lei, ha sempre
di luce. e. cecchi, 3-115 : in uno specchio di sole, sugli
trasudano le gomme. pavese, 3-115 : quest'altr'anno il meandro vedrà
allegrezza. savi nio, 3-115 : il dottore era passato nel frutteto.
irroro di freschez bernari, 3-115 : la voce gli uscì strozzata, ma
di una gentilezza squisita. calvino, 3-115 : la vostra ospitalità è squisita.
bene ordito senza dubbio. bianciardi, 3-115 : ardizzone..., che ha
ben netti. g. del papa, 3-115 : essi a viva forza si cacciano ne'
che fa le tarsìe. cennini, 3-115 : della quale [colla] tratteremo compiutamente
-accompagnando una percossa. bernari, 3-115 : « che ti ha detto? porca
rivolta la terra a sì differenti jahier, 3-115 : riempimento calamai, temperamento matite,
la teorica della guerra. cantù, 3-115 : gli stessi fabbricanti e commessi non sanno
s. giovanni crisostomo volgar., 3-115 : ancor ordeno la sancta gexia a-1
sopra la lingua folgore terribile. dottori, 3-115 : non tuonò certo omero / ne'
farle intagliare al bulino. cantù, 3-115 : l'istruttore insegnava, anche mediante la
e scatole di fiammiferi. cicognani, 3-115 : preparava la colazione anche per gli altri
febbre che il sopraprese. de roberto, 3-115 : s'era appena seduto, che
di un lino trasparente. cantù, 3-115 : l'istruttore insegnava... i
solidi in polvere. ottieri, 3-115 : la striscia del trasportatore avanza lenta in
in seno o nel letto. pavese, 3-115 : vedi la spiga, com'è
eccessiva franchezza o con superficialità testi, 3-115 : il buon frate... è
tendini. f. pigafetta, 3-115 : cilindro, voce greca, è quel
vale assai. lud. guicciardini, 3-115 : raffinancisi finalmente con grande arte e maestria
, sangue e amore. ghirardacci, 3-115 : in questo giorno della sua canonizazione visibilmente
anche la bella al volante. montale, 3-115 : patrick o'c., al
che può essere calcato. lorenzi, 3-115 : quinci sonoro il suol sotto le rote
nel battersi a pugni. marinetti, 3-115 : seduttore di donne cazzottatore e soldato forte
è subito fuori. c. lucarelli, 3-115 : « stai facendo la doccia con la
via della zecca 12. idem, 3-115 : ho, non ti dico fatta,
, sm. pernacchia. marinetti, 3-115 : la canzone di cecco beppe feroce brutalissima
da fitte treccine. benni, 3-115 : « mi faccio crescere / le trecce