ch'è nato da lentino. guittone, 3-1 : e averla tantosto a vostra dimanda
a vantaggio del prossimo]. leopardi, 3-1 : italo ardito, a che giammai
turbato, alterato. grazzini, 3-1 (244): giunse arcighetto..
giovanni ventiduesimo. buti [inf., 3-1 ]: per me porta si va
-figur. l. bellini, 3-1 : mi prese [la gotta] con
en ardura. dante, inf., 3-1 io: caron dimonio, con occhi
si sostegna ». g. villani, 3-1 : da'romani ono- revolemente furono ricevuti
la pace. boccaccio, dee., 3-1 (274): egli è sì
medesimo luogo. boccaccio, dee., 3-1 (275): poi, mutato
in negare è sfacciato. guittone, 3-1 : sapienza grande è addimandare savere.
addormentaticci o negghienti. grazzini, 3-1 (255): la donna per il
natura. lapo gianni, iv-90 (3-1 ): gentil donna cortese e di
ma sol di affatturare. grazzini, 3-1 (282): o io sono impazzato
disfogatevi a poco a poco. grazzini, 3-1 (269): ma gridando s'
come io era agevole. grazzini, 3-1 (285): ma poi, accortasi
che costui l'avesse aggirato. grazzini, 3-1 (249): ella tanto lo
se stesso dette nella ragna. idem, 3-1 (269): spiacque tanto al
truovi questo detto verissimo. grazzini, 3-1 (285): s'andò per fiorenza
se stato fusse forestiero. idem, 3-1 (285): la debolezza e la
sua virtude propria. m. villani, 3-1 : non è da pensare cosa maravigliosa
colle punte degli aghetti. grazzini, 3-1 (251): e fingendo,
sono più nette. grazzini, 3-1 (263): e con questo pensiero
fare romore nell'agio. grazzini, 3-1 (263): onde colei, come
augure. g. villani, 3-1 : questo non affermiamo, né crediamo,
vi corra. crescenzi volgar., 3-1 : l'aia non dee esser di lungi
per alfabeto. crescenzi volgar., 3-1 : in questo terzo libro dirò singolarmente
in senso traslato). guidiccioni, 3-1 : viva fiamma di marte, onor de'
fora pietosa. guido delle colonne, 3-1 : amor, che lungia- mente m'
via. idem, inf., 3-1 : per me si va nella città dolente
e conoscenza e memoria. iacopone, 3-1 : audite una 'ntenzone ch'è 'nfra
antichità archeologiche. g. villani, 3-1 : giunti ov'è oggi la nostra città
d'un po'di fortuna. allegri, 3-1 : ciceroniane eleganze appiccate loro addosso colla
altro ha gioia. g. villani, 3-1 : ma il loro podere fu niente
la tempia. g. villani, 3-1 : cominciaro a rifare la città di firenze
- anche al figur. guittone, 3-1 : poi liber fui, apprestai me a
s'apprestarono alla difesa. tasso, 3-1 : il campo, ch'a l'arme
di quel vino. g. villani, 3-1 : i fiesolani... veggendo
manco fumo e più arrosto. pavese, 3-1 io: mi spiegò che anche a
non attenne. boccaccio, dee., 3-1 (273): -oimè, -disse
lorda. boccaccio, dee., 3-1 (270): io lavorava un loro
loro disavventura. idem, dee., 3-1 (271): trovò per ventura
lo sguardar vostra fazon piacente. iacopone, 3-1 : audite una 'ntenzone ch'è 'nfra
la bella aurora fiammeggiante. tasso, 3-1 : già l'aura messaggiera erasi desta
stasse. idem, dee., 3-1 (269): sono ancora di quegli
senno o da scherzo. verga, 3-1 io: madre e figlia poi stavano a
, vita dissipata. luca pulci, 3-1 : gran festa fece il soldan dello egitto
e mezzo. e. cecchi, 3-1 io: si sarebbe detto fosse il morticino
di vasi di basilico. verga, 3-1 io: comare venera la zuppidda faceva il
spendono nel suo regno. algarotti, 3-1 io: un altro perenne fonte di ricchezza
. buti [par., 3-1 ]: la nomina beatrice, cioè beatificatrice
dura. boccaccio, dee., 3-1 (273): e io ho più
a brano a brano. bandello, 3-1 (ii-255): tacendo, si
critica, correggere. fagiuoli, 3-1 271: ve ne son anche che a'
. folgore da san gimignano, vi-n-134 (3-1 ): e di febbraio vi dono
si volle la strada di sora. 3-1 : pensando che... ella fusse
alle calcagna? l. bellini, 3-1 : mi prese [la gotta] con
i calzari. boccaccio, dee., 3-1 (270): mi davano sì
di decenza. c. dati, 3-1 io: e lo chiamò [il ladro
fino ch'io campo. algarotti, 3-1 io: lavorando in tal maniera un uomo
capannétto. boccaccio, dee., 3-1 (274) che abbiam noi a fare
ricevere la citazione. de roberto, 3-1 io: correvano [tutti] dietro
loro l'armi di dosso. verga, 3-1 io: 'ntoni il quale era venuto
stato. boccaccio, dee., 3-1 (270): era un buono
piaceri. boccaccio, dee., 3-1 (274): da una volta in
predica la fede di cristo. bisticci, 3-1 : quanto alla origine di firenze,
per impiccare, capestro. bisticci, 3-1 n: al gentile uomo fu restituito ogni
e la notte è. straparola, 3-1 : non s'erano appena cento miglia scostati
ciocco. boccaccio, dee., 3-1 (271): gli mise innanzi certi
a. f. doni, 3-1 n: chi vuol essere amato da le
un altro delle chiare donne. bisticci, 3-1 : né sarebbe memoria di metello,
scorrerie degli eserciti nemici. cardarelli, 3-1 io: le hie se-fortezze sono un'altra
chiostro. guido delle colonne volgar., 3-1 (59): spogliati i vestimenti
e chiara. boccaccio, dee., 3-1 (269): credono troppo
son morti. boccaccio, dee., 3-1 (274): quando cotesto avvenisse
abbian dato nell'occhio. montale, 3-1 io: aveva continuato la sua vita
caratteristica del comparaggio. verga, 3-1 io: la sua figliuola s'era fatta
. pietro de'faitinelli, vi-11-208 (3-1 ): io non sconfesso, morte comunale
el dì. boccaccio, dee., 3-1 (274): egli è sì
conclusive o risolutive). bisticci, 3-1 : quanto alla origine di firenze, è
o in un vassoio. straparla, 3-1 : lo suo gridare era tale: «
molti mi sgombrava il petto. ariosto, 3-1 : chi l'ale al verso presterà
sue vertudi. cicerone volgar., 3-1 : io, a mia utilità, sempre
suoi con- giugnimenti cercai. straparola, 3-1 : costui fu quello, di cui
per congiurazione. cicerone volgar., 3-1 io: se tutte le cose dovessino
divina virtute tre nature congiunse. buti, 3-1 : io francesco da buti alcuno tempo
! iacopo da leona, vi-1-210 (3-1 ): contessa è tanto bella e
suo. iacopo da leona, vi-1-210 (3-1 ): contessa è tanto bella e
amore. mino da colle, vi-1-228 (3-1 ): oi ser monaldo, per
la forza delle convinzioni. montale, 3-1 io: il senso del ridicolo potè più
e vasi pe 'l convito. verga, 3-1 io: comare venera, tutta pettinata
/ è vita angelicale. iacopone, 3-1 : audite una 'ntenzone ch'è 'nfra
città. guido delle colonne volgar., 3-1 (57): alla quale giasone
via. ariosto, cinque canti, 3-1 : d'ogni desir che tolga nostra mente
sia diserto. boccaccio, dee., 3-1 (272): se e virtù,
» storica è già occorsa. montale, 3-1 io: uomini come lui possono sfuggire
. guido delle colonne volgar., 3-1 (63): in quello liquore
guido delle colonne volgar., 3-1 (54): vegnendo adunque il
educato. boccaccio, dee., 3-1 (273): tu vedi ch'egli
vitreo. pietro ispano volgar., 3-1 : li tre umori [dell'occhio]
tempi. manfredi, 3-1 : la cronologia è l'arte di rinvenire
d'acciaio ha sopraposto. bruno, 3-1 io: le loro parti [degli animali
, un veicolo). straparola, 3-1 : montato pietro in nave e fattali star
non ammirare. g. raimondi, 3-1 : tutte le forme di uccisione vi sono
degnamente ne sarai punito. straparla, 3-1 : noi vi abbiamo carezzato et onorato molto
al soffio del vento. tasso, 3-1 : già l'aura messaggiera erasi desta /
potere). cicerone volgar., 3-1 io: conciò sia cosa che dionisio
intrattabile. boccaccio, dee., 3-1 (270): parmi ch'elle abbiano
bevande prima della comunione. compagni, 3-1 : nelle prime digiuna [papa benedetto]
al tribunale delle muse citato. straparola, 3-1 : la madre della fanciulla questo vedendo
che un raggio dipinge. brancati, 3-1 io: le tende, affumicate e peste
rifl.: sfociare. bandello, 3-1 (ii-247): edificarono la mia patria
l'amor m'appiglia. straparola, 3-1 : il pazzo, che ridere dismisuratamente la
il diletto non era stato. bruno, 3-1 io: mi par che la terra,
così care e sì gradite. forteguerri, 3-1 : s'oggi si ride, si
in amore. boccaccio, dee., 3-1 (273): tutte l'altre
). dante, inf., 3-1 : per me si va nella città dolente
noi. boccaccio, dee., 3-1 (277): così adunque masetto vecchio
. guido delle colonne volgar., 3-1 (55): si dirizza all'uscio
. guido delle colonne volgar., 3-1 (55): vide che nullo segno
che d'averlo combattuto. ariosto, 3-1 : questa parte al mio signor si
di fabbricare degli edifizi alti. faldella, 3-1 io: la chiatta pare 1'avvicinarsi
più avrebbe badato a lui. montale, 3-1 io: in america aveva continuato la
-luce diffusa. baldini, 3-1 io: ogni tanto poi il fascio di
del mondo. boccaccio, dee., 3-1 (271): che è uomo a
mi ha l'alma empiuta. leopardi, 3-1 io: nascevi ai dolci sogni intanto
. guido delle colonne volgar., 3-1 (57): ella non guardò
. guido delle colonne volgar., 3-1 (61): acciò che a te
commozione. landino [in /., 3-1 ]: sono adunque in tre versi
ed eccettuato. g. raimondi, 3-1 : testimonianze, o parole, espresse da
ai dolci amici addio. petrarca, 3-1 : era 'l giorno ch'ai sol si
impersonale. boccaccio, dee., 3-1 (274): tu vedi ch'egli
lunge. boccaccio, dee., 3-1 (271): il luogo è assai
temono. boccaccio, dee., 3-1 (274): io mi credo che
ragione. boccaccio, dee., 3-1 (271): costui il fece molto
letterario). livio volgar., 3-1 io: il danno che incogliesse alla repubblica
essere la vostra medicina. bruno, 3-1 io: le loro parti [negli animali
e parodistico. g. raimondi, 3-1 io: ecco che rispuntavano le pubblicazioni,
, essere il tale. montale, 3-1 io: uomini come lui possono sfuggire
giuoco finiscono da dovero. mascardi, 3-1 : ho risoluto di trattare per via
. guido delle colonne volgar., 3-1 (58): con qual faccia,
. guido delle colonne volgar., 3-1 (58): non ti vergognasti fallire
dove tornar li lece. bisticci, 3-1 : di molti uomini degni essere
tempo. g. raimondi, 3-1 io: a ogni generazione, le lettere
e trattone gran profitto. giusti, 3-1 io: di tutte queste bazzecole che
, d'acetoselle. gavoni, 3-1 io: tra i cavalli di frisia rovesciati
, seccatore. rustico, vi-1-121 (3-1 ): fastel, messer, fastidio de
alla sua ultima chiarezza. berni, 3-1 (i-58): in questa mortai
folgore da san gimignano, vi-n-134 (3-1 ): di febbraio vi dono bella caccia
vita, povera mamma! leopardi, 3-1 io: nascevi ai dolci sogni intanto,
d'esse. g. raimondi, 3-1 : vorrei fermare alcune riflessioni fatte durante
, tempo d'allegria. algarotti, 3-1 io: arrivammo a lipsia nel tempo
, elementare, ininterrotto. pratolini, 3-1 io: lo trascinava accelerando la *
. -impers. forteguerri, 3-1 : chi campa, si ritrova a cose
ecc.). fra giordano, 3-1 : hanno la bocca piena d'ingannevoli
. guido delle colonne volgar., 3-1 (53): mentre ch'ella
che andava in panfagonia. bandello, 3-1 (ii-247): edificarono [gli
pegno. ariosto, cinque canti, 3-1 n: chi vespe o galavroni o pecchie
fondare un premio letterario. piovene, 3-1 io: cominciava in me il desiderio
da una sorgente. bandello, 3-1 (ii-247): la schirmia..
ne spaccia a pregio neuno. algarotti, 3-1 io: arrivammo a lipsia nel tempo
che certo è forestiere. castelvetro, 3-1 : i falli consistono o in mala
. guido delle colonne volgar., 3-1 (61): amico, sopra
». boccaccio, dee., 3-1 (271): certi ceppi che nuto
come un immenso incensier. faldella, 3-1 io: i due barconi binati, che
, esercitato. g. villani, 3-1 : la città di firenze è sempre in
generalità immutabile e intuitiva. montale, 3-1 io: aveva continuato la sua vita da
diserzione. dante, purg., 3-1 : awegna che la subitana fuga /
li suoi funerali celebromo. bandello, 3-1 (ii-256): come fu giorno
infermi e l'altro guasto. bandello, 3-1 (ii-256): sentendosi il povero
sesso; organo genitale. anguillara, 3-1 : tornar non volle europa al patrio seno
-per estens. ereticale. tesauro, 3-1 io: questi fu agilulfo duca di torino
cenne da la chitarra, vi-n-182 (3-1 ): di febbraio vi metto in
mezzo tratto d'arco. tasso, 3-1 : già l'aura messaggiera erasi desta /
giovanazzo. boccaccio, dee., 3-1 (273): è un cotal giovanaccio
moscia da siena, vii-293 (3-1 ): giùgiale di quaresima a l'
, un giorno). bisticci, 3-1 n: venuto il termine e sollecitando il
? qui nessuno mi sente. baretti, 3-1 io: che diavolo si gracchia il
centro di gravità. pigafetta, 3-1 : il centro della gravezza di ciascun
domandano grecaiuoli. leggi di toscana, 3-1 : si reduce a memoria a'grecaiuoli,
mosse. boccaccio, dee., 3-1 (269): sono ancora di quegli
una pronuncia). tommaseo, 3-1 * 221: nel greco moderno ne abbiamo
n. 2). selva, 3-1 io: a sedere intorno all'erbose sponde
gli altri si partirò. boiardo, 3-1 io: ecco la pastorela mena al piano
esso teco. palladio volgar., 3-1 : di questo mese ne'luoghi temperati si
del braccial tutta fracassa. dolce, 3-1 io: in più parti fora e fende
acqua. guido delle colonne volgar., 3-1 (63): li diede una
. guido delle colonne volgar., 3-1 (60): per tutto questo
finora d'identificarlo. g. bassani, 3-1 io: poteva riferirsi a tutto:
ignorante, rozzo. ristoro, 3-1 : sono ignadri, e non conoscono né
. f. f. frugoni, 3-1 * 418: sei immune da questa colpa
tempo). seneca volgar., 3-1 : alcun tempo ci è tolto, alcuno
cor dipingo. boccaccio, dee., 3-1 (271): in questa imaginazione
; idolo. g. villani, 3-1 : l'imagine di marmo, consecrata per
piedi. guido delle colonne volgar., 3-1 (63): li diede una
(una lingua). castelvetro, 3-1 io: io non affermerei già..
in lingua arabica. g. gozzi, 3-1 -io: le lamentazioni erano fatte in
/ fu della croce. vittorini, 3-1 io: lo zufolo di canna è coi
di giovanni gentile). gentile, 3-1 io: l'arte pura è inattuale.
ferro. domeniche [plinio], 3-1 : l'oceano entrando per questo spazio,
aleatorio, precario. fra giordano, 3-1 io: i beni del mondo..
innovazione. c. dati, 3-1 : la ragione perché s. lo non
verticale né orizzontale. galileo, 3-1 -31: il moto nell'inclinata è in
figliuolo e spirito santo. pulci, 3-1 : o padre, o giusto, incomprensibil
., disse. m. villani, 3-1 : per li tempi passati l'incostanza
, diradando i rami. imbriani, 3-1 io: abbiamo avuto un'invernata orribile:
si posson produr sempre. nomi, 3-1 : oh! quanto industriosa è la natura
dio. s. agostino volgar., 3-1 io: maraviglioso eziandio agli occhi degli
parole né in opere. castelvetro, 3-1 : il caro medesimo, non che
di usar pietate? tasso, 3-1 : già l'aura messaggiera erasi
. guido delle colonne volgar., 3-1 (62): quelli che fosse
uscir che sarà invano. bandello, 3-1 (ii-257): perché il sepolcro
. guido delle colonne volgar., 3-1 (63): all'ultimo li
ti maravigliar. boccaccio, dee., 3-1 (271): gli mise
fisico. boccaccio, dee., 3-1 (273): tu vedi ch'egli
guido delle colonne volgar., 3-1 (62): poi gli diede uno
case sue per terra. boiardo, 3-1 io: erto se leva lo arratore insano
. guido delle colonne volgar., 3-1 (56): conservi puritade d'
natura. boccaccio, dee., 3-1 (275): madonna, io ho
imporre. boccaccio, dee., 3-1 (271): messogli l'asino innanzi
tollerarla con grave disagio. lippi, 3-1 : io lo credo, che a un
nonno è diventato matto. pratolini, 3-1 io: le stringeva forte, con intenzione
vapori che si respirano. onofri, 3-1 io: scende la notte, né
suo nome. boccaccio, dee., 3-1 (276): le genti circustanti
violenta). erasmo da valvasone, 3-1 io: non lascerem già te,
. guido delle colonne volgar., 3-1 (53): soprastando il mischiato desiderio
. guido delle colonne volgar., 3-1 (63): vergilio scrisse che questa
luogo dove dorme. fra cherubino, 3-1 io: subito, da poi alla comunione
media [della penisola]. leopardi, 3-1 : italo ardito, a che giammai
, passeggero. fra giordano, 3-1 io: i beni del mondo..
di quelle viuzze abbandonate. stuparich, 3-1 : il lampionaio è passato da poco
tagliar pietre e scorniciarle. lanzi, 3-1 : la numismatica, la lapidaria,
(l'animo). imbriani, 3-1 io: son lieto, ho l'animo
senza posolino. b. corsini, 3-1 : prendean ristoro gli animanti lassi,
e lautamente banchettati alla stellata. lippi, 3-1 : un che sia avvezzo a starsene
piantare vigne. boccaccio, dee., 3-1 (270): io lavorava un
. boccaccio, dee., 3-1 (272): se voi mi mettete
leccar le scarpe di nessuno. verga, 3-1 io: gli leccano le scarpe perché
. guido delle colonne volgar., 3-1 (58): prode ti fue la
guido delle colonne volgar., 3-1 (63): e poi gli diede
kabella. boccaccio, dee., 3-1 (270): io lavorava un loro
perché sia filata. nieri, 3-1 io: 4 légoro '. toccata;
lembrugio; voce registr. dal nieri, 3-1 io. lembrugiare, intr. (
, ingordo. nieri, 3-1 io: 'lembrugio'. ghiotto, goloso,
con leccare-, cfr. nieri, 3-1 io: « 'lembrugio'... da
, esile, allampanato. nieri, 3-1 io: di otto o dieci che siamo
: leggermente, delicatamente. nieri, 3-1 io: un pover'uomo che aveva un
, freddura. c. dati, 3-1 : lepidezze di spiriti bizzarri ed avvenimenti
. figur. birbante. nieri, 3-1 n: 4 levamacchie ': uomo accorto
presto; mattiniero. nieri, 3-1 n: 'levantino'e 'levaticcio ':
levata del tabacco '. nieri, 3-1 n: 'levata'del sale e dei tabacchi
e di poca levatura. bandello, 3-1 (ii-255): beato esser colui che
e sdrucciolevole. nieri, 3-1 n: 'lezza ': frana.
di te l'onori. tasso, 3-1 : le trombe... / dièr
agli oratori della repubblica di firenze, 3-1 : l'avversario averà limati li fatti suoi
una lunghissima prigionia. tesauro, 3-1 io: racquistò con l'oro i longobardi
a vicenda). fàgiuoli, 3-1 io: saliti poi, bisogna far pensiero
narra 11 poetico volume. bisticci, 3-1 : ho più volte considerato meco medesimo
). dante, vita nuova, 3-1 (43): questa mirabile donna
la luna. boccaccio, dee., 3-1 (274): sì come leale
luogo. boccaccio, dee., 3-1 (271): il castaido a far
gente secolare. boccaccio, dee., 3-1 (272): dagli qualche paio
e villane. boccaccio, dee., 3-1 (274): costei, con
dodici delle minime. b. galiani, 3-1 : di quattro dita era il palmo
, brullo. palladio volgar., 3-1 : di questo mese [febbraio],
suo disio. dante, purg., 3-1 io: quand'io mi fui umilmente
concie navi e fuggitivi armati? martini, 3-1 : da grandine percosso il fertil campo
le leggi d'amore. marsilio ficino, 3-1 : tutti continuamente amiamo in qualche modo
più maraviglioso l'italia. poerio, 3-1 io: se cedi con malnata / codardia
smodato, sfrenato. mascardi, 3-1 : l'oggetto della mia penna è la
, insufficiente, inadeguato. ristoro, 3-1 : la parte del mezzodì, la quale
. mangiasi / da spensierati. lippi, 3-1 : un che sia avvezzo a starsene
dirò altro che messere. varchi, 3-1 . 03: quando alcuno, e massimamente
maggiore frutto. boccaccio, dee., 3-1 (270): mi pregò il
pazientemente. fra giordano, 3-1 : oggi la santa madre ecclesia..
un pezzo, di manucarci. nomi, 3-1 io: non vò che ci manuchi
intenzioni spreg.). tansillo, 3-1 io: così awien che ignoranza in alto
. guido delle colonne volgar., 3-1 (60): già era venuto
legaro. boccaccio, dee., 3-1 (270): mi pregò il castaido
chiuda. idem, inf., 3-1 : per me si va ne la città
meco medesmo un poco. bisticci, 3-1 : ho io più volte considerato meco
ne rimane in camicia. marsilio ficino, 3-1 : sogliono i mortali quelle cose,
di continuo ricordo. beicari, 3-1 -137: vi stia sempre in memoria la
essere posata. g. de'bardi, 3-1 : nella città e contado di tivoli
fantaccino, corse alla rocca. obizzo, 3-1 : poic'ha posato e mereggiato alquanto
divini. dante, vita nuova, 3-1 (43): passando per una via
questa operetta. boccaccio, dee., 3-1 (276): ordinarono che le
, inzuppamento. crescenzi volgar., 3-1 : l'aia non dee esser di lungi
-con uso attributivo. tasso, 3-1 : già l'aura messaggiera erasi desta /
di loro e concorrenza. magalotti, 3-1 : riposatosi alquanto, si mette per voler
fantasia). c. dati, 3-1 : soleva dir quella buon'anima di pier
folla. dante, vita nuova, 3-1 (43): questa mirabile donna
stato. boccaccio, dee., 3-1 (274): io mi credo che
incombenza. boccaccio, dee., 3-1 (273): egli è [il
di trapassare a migliore. buonafede, 3-1 : la generale origine del suicidio viene
v.). jahier, 3-1 io: anche oggi verranno provveduti al bisogno
dodici delle minime. b. galiani, 3-1 : di quattro dita era il palmo
, una stella). ristoro, 3-1 : per più operazione queste stelle, tali
adduce. guido delle colonne volgar., 3-1 (63): all'ultimo
italia. dante, vita nuova, 3-1 (43): questa mirabile donna apparve
create e l'atto creativo. dossi, 3-1 io: nel rasentare il gran miraglio
. -scomponibile. bianciardi, 3-1 io: nel salotto un ampio divano in
così moderne come antiche. porzio, 3-1 : tra le buone cose ch'io
poterla sofferire sanza scandalo. bisticci, 3-1 : ho io più volte considerato meco
monache. boccaccio, dee., 3-1 (276): dispose [la badessa
monastico. boccaccio, dee., 3-1 (269): sì sono stolti,
. boccaccio, dee., 3-1 (275): sola vedendosi, in
uno principe. m. villani, 3-1 : la corona dell'imperiale maestà e
che leggiermente non si monda. pulci, 3-1 : o padre, o giusto,
in quella università. g. raimondi, 3-1 : lettere di condannati a morte della
, gridare, sbraitare. tasso, 3-1 : già l'aura messaggiera erasi desta /
liturgia dei defunti. bandetto, 3-1 (ii-256): mentre che sovra il
apparecchiate. boccaccio, dee., 3-1 (275): da una finestretta
verzieri. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-242): se egli sapesse lavorar
come fa la gatta. dossi, 3-1 : la mùscia soriana, con la zampa
polvere). c. campana, 3-1 : fu quasi per perdere il conte tutta
parole mosse. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-244): appressandosi quella,
]. boccaccio, dee., 3-1 tit. (1-iv-239): masetto da
in precedenza. m. villani, 3-1 : come subitamente gli animi di que'
mastini / destar le selve. buonafede, 3-1 : prima di esaminare in particolare quelle
gine). compagni, 3-1 : chiamato fu nella sedia di san piero
congenite. boccaccio, dee., 3-1 (iv-246): « madonna »
. guido dette colonne volgar., 3-1 (57): abbandonando le paterne sedie
ogg. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-241): messogli l'asino innanzi
mica. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-239): non pensando né volendo
pericoli e nicisità loro. compagni, 3-1 : nostro signore iddio...,
, anzi nemichevolis- sime. straparola, 3-1 : ogni dì se n'andava a pescare
un'opera). amenta, 3-1 : la mia eloquenza è grande, nerboruta
maggior nervo. lud. guicciardini, 3-1 : verremo liberamente al punto, cercando
ferir librata e pronta. stuparich, 3-1 : 55: il distacco da tutte le
. { { castelvetro, 3-1 : pertenendo tutte le cose da me segnate
urtare. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-242): il quale [masetto
rafredino. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-239): in queste nostre
. guido delle colonne volgar., 3-1 (63): gli diede uno scritto
persone. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-245): dieci uomini posson
schernire. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-242): le monache incominciarono
acque d'un celeste fonte. straparola, 3-1 : non vedi tu che io sono
gli era il giorno morto. tasso, 3-1 : già l'aura messag- giera erasi
. guido delle colonne volgar., 3-1 (60): già era venuto il
parole? idem, dee., 3-1 (1-iv-243): la compagna disse:
o psicologicamente sgradevole). mascardi, 3-1 : so ch'ella [la verità]
10. prov. forteguerri, 3-1 : chi campa si ritrova a cose strane
gran pin. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-245): trovò masetto.
boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-240): era un buono omicciuolo
opra anco non langue. bisticci, 3-1 : possonsi... dolere gli uoriiini
-influsso astrale. ristoro, 3-1 : quella parte [del cielo],
antica. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-244): prendendo a convenevoli
loro discordia. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-246): ordinarono che le
, un regno). bisticci, 3-1 : quanto alla origine di firenze, è
o superstizioso. g. villani, 3-1 : in quegli tempi, sècondo che si
generazione. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-240): quand'io lavorava alcuna
ortolani. boccaccio, dee., 3-1 -tit. (1-iv-239): masetto da
combattere? boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-243): io non so se
ivrea l'asti ricca- donna per 3-1 . pallavolìstico, agg. (
della commedia dantesca. buti, 3-1 : presi ardire a l'ultimo d'intrare
sono in provinciale istesso. ariosto, 3-1 : chi mi darà la voce e le
amor forte. dante, vita nuova, 3-1 (11): passando per una
giustizia. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-244): prima tennero ragionamento insieme
guai. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-246): per sì fatta maniera
altra. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-241): partito il lor ragionare
11 e seguenti). compagni, 3-1 : nostro signore iddio...,
dare occasione di godimento. obizzo, 3-1 : investigar del vanto / de la donna
donna sia. dante, vita nuova, 3-1 (11): passando per una
-volta celeste. b. corsini, 3-1 : giva l'umida notte a cheti passi
. a. f. doni, 3-1 : vo'dir così che io ho dato
modo più errato. marsilio ficino, 3-1 : tutti continuamente amiamo in qualche modo
fura. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-242): egli è forte e
eri. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-243): -o se noi ingravidassimo
ogne calle. idem, inf., 3-1 : per me si va nella città dolente
le constituzioni di varie genti. porzio, 3-1 : tra le buone cose ch'io
verrà sopra di te perfettamente. pulci, 3-1 : o padre, o giusto,
mistero, disse a tonio. nievo, 3-1 n: la legge sulle pompe stabiliva
preavviso, a tradimento. ghirardacci, 3-1 io: il senato per ostar meglio alla
. guido delle colonne volgar., 3-1 (59): ricevuto da medea
. guido delle colonne volgar., 3-1 (58): ingannasti la credente vergine
sua fama alta non péra. bisticci, 3-1 : se al tempo di scipione africano
muoveno gli orbi celesti. bandello, 3-1 (ii-254): marito mio caro e
prima amava. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-244): guatiamo per l'
pensassi li parlari tuoi. bandello, 3-1 (ii-254): io sono..
mature pendere del ramo. valeri, 3-1 io: traboccavano dalle ceste / uve
nella cattolica si stette pessimamente. testi, 3-1 : sto pessimamente di sanità per una
un bel pezzo di maschiotto. cantù, 3-1 io: la luisella era un bel
paesaggio). storia di stefano, 3-1 : e1 fo uno, che uno
dica questo 'piano de'centri'. grandi, 3-1 : allorché l'asse ac è perpendicolare
e per lo so en
picnostila distribuzione. p. cattaneo, 3-1 : tali intercolumni sono gli spazi o
ammaestramenti de'vecchi d'egitto. palladio, 3-1 : fu appresso gli antichi per legge
prop. subord. giraldi cinzio, 3-1 (1906): nell'isola d'ibemia
dio stesso). fra giordano, 3-1 : d figliuolo di dio venne giù nel
urtandosi e pigiandosi. de roberto, 3-1 io: un gran rimescolio per tutto il
gotica. g. villani, 3-1 : ritrovata [la statua], la
di rugiade nutritive e benigne. campailla, 3-1 : piovono gli astri un lucido splendore
'l guadagno al pestrino. ghirardacci, 3-1 io: essendo nella città pochissima farina
axerbo. dante, vita nuova, 3-1 (11): avvenne che questa
. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-240): le donne mi davano
plur. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-244): mutato consiglio e con
si scuopra accattata. n. villani, 3-1 : alle sapientissime orecchie di così nobile
ulivo. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-240): l'una diceva:
mai dalle rapide ei posa. leopardi, 3-1 : italo ardito, a che giammai
. guido delle colonne volgar., 3-1 (58): ingannasti la credente vergine
teorico e riferimento ideale. cennini, 3-1 io: sappi che non vorrebbe essere men
di pubbliche elezioni. montale, 3-1 io: dominico... in america
, valore. seneca volgar., 3-1 : qual uomo mi potrà'tu mostrare
giudizio vero. c. campana, 3-1 io: francesco dall'arco, veggendosi
andavano ad alta pressione. jahier, 3-1 io: anche oggi verranno provveduti al
ne squilla. crescenzi volgar., 3-1 : facciasi un tetto,...
. f. pigajeìta, 3-1 : la diffinizione è un breve parlare che
, o corporea o incoiporea. piccolomini, 3-1 : nella dottrina della prima materia,
speziale privilegio al popolo fiorentino. bandello, 3-1 (ii- 254): la moglie
laborioso. g. villani, 3-1 : acciocché la città multiplicasse e per
procedano. boccaccio, dee., 3-1 (i-iv-246): come che esso [
guglielminetti, 3-1 ai: più non m'adesca; non
fatti. s. agostino volgar., 3-1 : prolago. im perciocché fra tutti
boccaccio, g » ec., 3-1 (i-iv-243): sai tu che noi
verso l'umanità. g. raimondi, 3-1 : le generazioni successive leggono le testimonianze
dell'arte. b. galiani, 3-1 : prescrive vitruvio che la proporzion de'
proprio albergo della allegria. bandello, 3-1 (ii-250): anche ch'io
-anche come titolo. crescenzio, 3-1 -tit.: proteo militare di bartolomeo romano
favorire ogni virtuosa facilità. dottori, 3-1 : la protezione, che tiene la
altrui. boccaccio, dee., 3-1 (i-iv-244): costei, udendo ciò
-godere. boccaccio, dee., 3-1 (i-iv-245): destato masetto seco
fretta giovare. c. campana, 3-1 io: francesco dall'arco, veggendosi levata
e temporanea. c. campana, 3-1 : morto il duca di parma, si
vecchia cronaca dei suoi paesi. ottieri, 3-1 io: io devo sfogliare cinque registratori
piceno (1387) [rezasco], 3-1 : costringere la parte a fare il
sempre come l'eco. cantù, 3-1 io: la luisella era un bel pezzo
lo trai. boccaccio, dee., 3-1 (i-rv- 242): a cui
di lontano. boccaccio, dee., 3-1 (i-rv-239): quanto tutti coloro
. muscia da siena, vii-291 (3-1 ): giùgiale di quaresima a l'
ti versa acque odorate. pellico, 3-1 : alle nove della sera di quel povero
generico. boccaccio, dee., 3-1 (i-iv-240): l'una diceva:
core e nobilita gli animi. erizzo, 3-1 io: doppo lo avere agilulfo così
tutti si giurarono. dante, inf, 3-1 io: caron dimonio, con occhi
pianta). fr. colonna, 3-1 y. uno incundissimo palmeno,..
una figura geometrica). grandi, 3-1 : stando fisso il medesimo punto a,
sua parte è vera. piccolomini, 3-1 : nella dottrina della prima materia, del
suoi. boccaccio, dee., 3-1 (i-iv-240): non contentandosi [l'
in sulla terra esposemi. bertola, 3-1 io: cento arbusti ramosissimi...
è rapianato. crescenzi volgar., 3-1 : l'aia... sia.
notata ho. b. galiani, 3-1 : vitruvio seguita a far vedere come
ecc. domenichi [plinio], 3-1 : la betica... ha quattro
poveri orgogliosi come lucifero. montale, 3-1 io: dominico lasciò firenze pochi giorni
numerati; classificatore. ottieri, 3-1 io: io devo sfogliare cinque registratori
). g. raimondi, 3-1 : lettere di condannati a morte della
fatto. boccaccio, dee., 3-1 (i-rv-246): credettero che..
estorto o confiscato. compagni, 3-1 : cominciò [il papa] a fare
della religione sua. marsilio ficino, 3-1 : tutti continovamente amiamo in qualche modo
, ma ciò poco importa. grandi, 3-1 : allorché l'asse ac è perpendicolare
-emissione fisiologica di umori. bruno, 3-1 io: ne gli animali, quali noi
fatto lavorare indarno. g. villani, 3-1 : ch'e'romani...,
voce tremula e senile. morante, 3-1 io: domani / da un oriente anonimo
d'ira. a. adimari, 3-1 : di mill'opre dipinta immensa tela
, scomparve nella penombra. onofri, 3-1 m: l'altro dette / uno scrollo
in una scala gerarchica. jahier, 3-1 io: in seguito a misterioso rinculo funzionale
che nulla operar potrebbe. passero, 3-1 : piace al mio signor che tempri e
alcuni canaletti seppelliti nella neve. manfredi, 3-1 : la cronologia è l'arte di
ingorde voragini profonde. c. dati, 3-1 : giovanni maria montemagni usa dire che
dalla natura. v. piazza, 3-1 : erano chete le danze; e sotto
o pensiero. ciro di pers, 3-1 , 44: benché per nobiltà fastoso /
ulteriormente. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-245): la donna.
vi era appeso. tomizza, 3-1 io: un drappo rosso copriva interamente
(la pelle). bruno, 3-1 io: s'allungano l'unghie, se
mi disfaccia. boccaccio, dee., 3-1 (i-iv-243): tutte l'altre
di una guida autorevole. compagni, 3-1 : nostro signore iddio, il quale a
del vecchio pneumatico americano. tomizza, 3-1 io: il ritaglio di carta sul
sé. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-245): ultimamaente la badessa
spreg.). fiori, 3-1 io: che vuoi da me, rivoltator
estremo fiammeggiar del sole. pratolini, 3-1 io: traverso i vetri rosati dal sole
molta malinconia. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-240): io lavorava un
- anche sostant. pellico, 3-1 * 2: mi dimandò di qual parte
(un colore). jovine, 3-1 io: tornò il sole, il verde
il core. dante, par., 3-1 : quel sol che pria d'amor
. boccac ciò, dee., 3-1 (1-iv-242): dàgli qualche paio di
(una malattia). testi, 3-1 : sto pessimamente di sanità per una flussione
e scellerate. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-242): dicevangli le più
scenate con la moglie. cicognani, 3-1 ^ 0: se c'è una cosa
. scellino. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-245): una notte, con
anche sostant. marco polo volgar., 3-1 io: quando queste bestie vanno
apparire tenue e fioco. petrarca, 3-1 : era il giorno ch'ai sol si
. pietro de'faitinelli, vi-ii-208 (3-1 ): io non sconfesso, morte
. rendere scontento, buti, 3-1 : impaurito della materia e della sottigliezza
trista io! boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-245): avendogli il vento
viene a poco conquiso. ghirardacci, 3-1 io: alcuni soldati... vengono
un grande argomento di canzonatura jahier, 3-1 io: in seguito a misterioso rinculo
fango e la schiuma. rea, 3-1 io: il cocchiere, con la scuriada
). boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-240): quand'io lavorava alcuna
, di specificazione). cellini, 3-1 io: perché i nostri tempi non hanno
s. giovanni crisostomo volgar., 3-1 io: fon denance a nabu- codonoxor
! ». dante, vita nuova, 3-1 (11): per la sua ineffabile
ispartimenti per ripiani. baldelli, 3-1 io: come non dicono bene coloro che
in tutte le buone segretarie. testi, 3-1 io: del primo trimestre delle paghe
rag guagliami che segue. chiabrera, 3-1 io: perché il fatto seguìin campagna,
maremma venne a pisa. mamiani, 3-1 io: sulle undici ore uscirono fumando
vuole selicare di buone pietre. sanudo, 3-1 io: hanno iu- diciario sì dentro
erbe. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-244): io mi credo
si alquanto vi fa copia. bufi, 3-1 io: lo ingegno pillia delle cose
, presentarli come sensazionali. mini, 3-1 : nella dottrina della prima materia, del
. -fantasia. peri, 3-1 io: mille orribil fantasme mira e sente
dèa bona sentenza. fra giordano, 3-1 : il figliuolo di dio venne giù
in maschio di femina mutarmi. forteguerri, 3-1 : un altro dì ti sentirai morire
famigliole lombarde smaniose dei bagni. arpino, 3-1 io: da lassù vedevo la strada
può essere ripiegata in un volgar., 3-1 (61): medea aperse i suoi
servigetti isdegna. boccaccio, dee., 3-1 (i-iv- 240): io lavorava
vento. -anche sostant. brancati, 3-1 io: il pretore si fermò vicino a
in 'bus'e in 'bas'. amenta, 3-1 : iu mi stai a sguainar sentenze
sostentare, facciasi. dante, inf, 3-1 : per me si va nella città
essergli mai incontro. fra giordano, 3-1 io: a questo modo dànno pena edolore
simmetria il parlar naturale. benvenga, 3-1 io: concepitane in tal modo la forma
acustico intenso e continuo. jahier, 3-1 io: quando il faro chiude il suo
occhiata. c. arrighi, 3-1 io: tito riuscì in tempo a 'smicciare'
un'anguilla). fra giordano, 3-1 io: l'anguilla, che quanto più
l'andato tempo mi rimorda. tolomei, 3-1 io: né più vaghi né più
dirà esser rea e sazievole. ariosto, 3-1 : chi mi darà la voce e
teologia. dante, par., 3-1 : quel sol, che pria d'amor
patrizie / come a la plebe verga, 3-1 io: piedipapera sembrava che facesse il solletico
; dedizione. n. villani, 3-1 : alle sapientissime orecchie di così nobile
di una folla). tasso, 3-1 : il campo, ch'a l'arme
a'quei tempi il mondo. bertola, 3-1 n: a destra un sontuoso inarcamento
particolarmente evidente. benvenga, 3-1 io: lasci nell'ultimo [dell'orazione
surgire 'alnarlo ad hochelago. crescenzio, 3-1 : a miglia quaranta vi è zarsi'
(la bellezza). benvenga, 3-1 io: nella faccia, in cui sorride
, e grandi e piccoli. chiabrera, 3-1 io: di cani si dèe pingere
(il discorso). piovene, 3-1 io: vedevo che i nostri discorsi si
una ferita, sparadrappo. de roberto, 3-1 io: don gerolamo, grattandosi la
più il loro lume. bruno, 3-1 ni: una stilla d'acqua che svanisce
pasticcio curioso. g. bassani, 3-1 io: poteva riferirsi a tutto: a
spezzava elmi. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-241): gli mise innanzi
or ho le spine. giraldi cinzio, 3-1 (1909): avendo egli tuttavia
il lume che n'usciva. mascardi, 3-1 : gli occhi offesi fuggono gli splendori
della sua promessa sposa. pratolini, 3-1 io: marisa era diventata la mia
fasci, a tremule scintille. valeri, 3-1 io: mio tutto l'oro che
che amano il promezzi. pratolini, 3-1 io: fu l'amicizia di berto,
alla bocca. piero da siena, 3-1 : dicendo: « sitio », da'
e castigarla senza misericordia. stuparich, 3-1 io: cristina aveva un'arte speciale
nubi il grembo oscuro. tassoni, 3-1 : ingemmata ai fior, sparsa di
decadenza; durata. fra giordano, 3-1 io: a questo modo dànno pena e
dolce stagione. ceccoli, vii-665 (3-1 ): a la dolce stasón ch'ei
. c. arrighi, 3-1 io: il signore sorrise, si sbottonò
stordìo. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-245): la donna, udendo
fatto sì stupende prove. bisticci, 3-1 : bisognò a messer lionardo, avendo a
prigioniero. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-243): noi siamo tenute strette
inutili. domenichi [plinio], 3-1 : questo fiume, nascendo nel territorio laminitano
fanno in questo modo. sanudo, 3-1 ig: li soi commandatori sono quelli che
. guido delle colonne volgar., 3-1 (59): certa cosa è che
astrologo. marco polo volgar., 3-1 io: gli stronomi e gl'idoli ànno
in modo concettualmente impreciso. fanfani, 3-1 io: io, come sai, non
, colpire con violenza. fiori, 3-1 io: che vuoi da me rivoltator di
langue ». boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-240): a masetto,
impedimento. g. villani, 3-1 : tegnendosi alla fortezza della loro città di
ora subitanna. dante, purg., 3-1 : avvegna che la subitana fuga /
. -nobiltà. liburnio, 3-1 : mi continga favella così degna della sublimità
città di questo regno. manfredi, 3-1 io: appunto in quest'anno trovasi
sanno trame fuori il zucchero. cagna, 3-1 io: nel vestibolo i primi arrivati
cristo si dimandò pane superessenziale? bruno, 3-1 io7: dove l'affetto intiero è
politicamente indebolito. livio volgar., 3-1 io: il danno che incogliesse alla repubblica
riga qualche pensiero refrattario. vittorini, 3-1 io: il nonno batte a tamburo sulla
. s. giovanni crisostomo volgar., 3-1 io: et se gen a quel
ruba il tempo a santamaria e segna il 3-1 . un tocco alla meaz- za,
altro modo. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-241): partito il lor
virtuosi ed a gli scelerati. loreaano, 3-1 : il tuo fasto e la tua
. nuccoli, vii-696 (3-1 ): io son del ti'sì forte
sussiste nella maggior parte. cantù, 3-1 io: anche i figliuoli di padroni,
il tempo a santamaria e segna il 3-1 . un tocco alla meazza, ancora da
. guido delle colonne volgar., 3-1 (55): alter medea sentendo la
sopra 'l pino. ceccoli, vii-665 (3-1 ): a la dolce stason ch'
con architravatura. fr. colonna, 3-1 io: mirai daposcia, cum singulare voluptate
traliccio di putrelle. p. levi, 3-1 io: fra due dei piloni c'
, un colloquio). piovene, 3-1 io: vedevo che i nostri discorsi si
a trattar questa materia. mascardi, 3-1 : ho risoluto di trattare per via d'
. s. giovanni crisostomo volgar., 3-1 io: e fon de- nance a
e trema anzi la tromba. tasso, 3-1 : già l'aura mes- saggiera erasi
apostolo della fede. fra cherubino, 3-1 : queste parole sono del grande trombetto
pensamenti boni. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-243): se noi gliele
si truova a mal partito. bandello, 3-1 (ii-255): quanto è vero
. tuberétto. g. bassani, 3-1 io: senonché le sue simpatie non erano
essi avevano vegliato tutta notte. magalotti, 3-1 : smarriscesi il poeta per una selva
del nostro signore. fra giordano, 3-1 : oggi la santa madre ecclesia comincia
ragione sino all'ultimo. vittorini, 3-1 io: che un uomo abbia lavorato
, irripetibile. g. raimondi, 3-1 : sono testimonianze, o parole, espresse
di qualcuno; intralciarlo. lippi, 3-1 : se gli son rotte l'uova nel
illicitamente. boccaccio, dee., 3-1 (1-iv-243): tutte l'altre dolcezze
fare la cosa agevolmente. marsilio ficino, 3-1 : sogliono i mortali quelle cose che
, ecc.). einaudi, 3-1 io: a pietrogrado, non bastando più
un ambiente naturale). chiabrera, 3-1 io: perché il fatto seguì in campagna
era vecchietta. rotta di roncisvalle, 3-1 : o vergine maria, che per
albero secolare. g. bassani, 3-1 io: ogni volta che, in bicicletta
contro alle basi di quelle. grandi, 3-1 : vertice del cono e della superficie
lusinghevole del viso. boccaccio, 3-1 (1-iv-242): in fé di dio
guido delle colonne volgar., 3-1 (55): allora medea sentendo
alcun modo di noi gloriarci. loredano, 3-1 io: fatte o in virtù della
cortese. dante, vita nuova, 3-1 (11): passando per una via
alla presenza di. porzio, 3-1 io: riunite le genti, il duca
-ispirazione poetica. ariosto, 3-1 : chi mi darà la voce e le
0. malavolti [rezasco], 3-1 : alle quali spese furono voltati i
un angolo. b. galiani, 3-1 : a destra e a sinistra nelle voltate
mitica o favolosa). lubrano, 3-1 io: lucifero cred'io le furie indusse
stagioni di birra. a. delfini, 3-1 io: bevendo un bicchiere dietro l'
valore scherz.). arbasino, 3-1 n: lei lo tratta con una ieneria
pagare. m. praz, 3-1 : né mi piaceva affatto la vita goliardica
davanti, di fronte. gozzano, 3-1 : durante la lezione di filosofia..
, hanno trovato con inzaghi il gollonzo del 3-1 proprio mentre stavano soffrendo. =
bagnoli si sia tanto squilibrato da prevedere un 3-1 . io dico pare e sono pronto
lancia l'argentina ai quarti: battuta 3-1 in rimonta la polonia. r sommarietà