e a fare l'accordo. pulci, 3- 69: disse brunoro: -noi
: lunedi mattina d'alba. idem, 3- 316: mercoledì d'alba di
corpo di questi ultimi atlanti. algarotti, 3- 357: dell'arco [di
alla misura delle stanze nobili. algarotti, 3- 332: [il disegno]
della virtù e 'l mancamento. vico, 3- 334: le lingue volgari del
e di tutte le malizie. verga, 3- 77: e davvero adesso la
pochi lampioni e pochi marciapiedi. palazzeschi, 3- 199: è una chiesina presso
-ma vai via, buffone! 3- agg. d. bartoli,
impegnato nella lavorazione delle zolfare. cicognani, 3- 125: ell'entrò subito a parlar
la madre aveva potuto levarle. montale, 3- 266: quando sarà bollito [
cavallo per il mio cameriere. algarotti, 3- 499: ma egli che non può
catene alle ruote delle automobili. * 3- biol. catena ganglionare o gangliare: serie
all'orlo dei paraocchi luccicanti. palazzeschi, 3- 126: i cavalli dalle bocche
che gliene paresse, disse. pallavicino, 3- 653: imposero al maestro delle cerimonie
di colà ond'è venuto. verga, 3- 134: si mise a strillare e
la strimpellata e la lirica. svevo, 3- 562: avevamo pensato di andare in
antichi contadini un loro proverbio. caro, 3- 238: eran le navi in su
e non senza ironìa. palazzeschi, 3- 270: ma la bella americana non pareva
dov'è la sentinella. imbriani, 3- 191: il generale notò la mancanza
che non vale un corno. fagiuoli, 3- 5-193: ora sì, se mai
ed ebbe buovo alcuna bastonata. pulci, 3- 52: allora una brigata di que'
consigli e di delicate attenzioni. svevo, 3- 589: accompagnai il dottore in
vagliano / quattro baiocchi appena. bruno, 3- 570: con l'altare è la
scompare umilmente come un annegato. palazzeschi, 3- 143: pagliano era il teatro
rinascimentalmente decorativa nel mezzo. palazzeschi, 3- 29: piatti decorativi alle pareti
le persone che dovevano esercitarli. giusti, 3- 165: e designarono me.
loro, che noi sappia. algarotti, 3- 267: era un uomo rozzo
delle grandezze di que'corpi. tommaseo, 3- ii-82: quel che a'corpi è
il dimenticato titolo dello imperio. tommaseo, 3- i-122: ch'ella con altri valenti
sieno cattive quanto ponn'essere. brancoli, 3- 132: disgrazia volle che una
e comparire il fantasma aspettato. buzzati, 3- 45: rimane attaccato alla vetta
possibile migliorarlo. g. de'bardi, 3- 26: da questa villa d'
tutto la vostra magnifica signoria. caro, 3- 1132: così da tutti con silenzio
in casa vita naturai durante. cicognani, 3- 176: prima che la settimana
fèr per avanzarsi estremo sforzo. bruno, 3- 127: dopo essersi rizzato,
diligentemente trovato con solenne examina. bottari, 3- 2-11: volle avvertire il boccaccio che
fosse potuta cadere nella colpa. palazzeschi, 3- 113: mia madre mi portava
; un cucchiaio ogni ora. bramati, 3- 140: ma raramente era capace
nondimeno d'esseme diligentemente informato. giusti, 3- 68: stando lì con grande
il proprietario se ne accorga. palazzeschi, 3- 195: le donne che giravano
dà ai poeti il fato. algarotti, 3- 502: con quanta difficoltà sia
favellatori molto grandi. seneca volgar., 3- xxxii: che dirai, che
fedelissimo » nessuno osava contestarla. brancati, 3- 63: l'unico cliente fedele era
chiara, finissimi. g. bassani, 3- 58: veniva togliendosi e rimettendosi
siete i veliti e triari. svevo, 3- 704: distrattamente fingevo di mangiare
cavalier errante, è pregato. cardarelli, 3- 171: c'è qui un'
fibra. m. c. bentivoglio, 3- 822: si ricercano le fibre
il filo un pallone aerostatico. brancati, 3- 228: sul loro capo,
chiamati sofi, cioè sapienti. bruno, 3- 137: quanto poi alla moltitudine
che ci aveva la madonna. baldini, 3- 115: lo sprazzo di quelle
più staesti lieto. m. palmieri, 3- 30-2: se stando al mondo
del peggiore romanticismo francese. montale, 3- 215: ritrovo [gli amici estinti
sopra fondo azzurrognolo. g. raimondi, 3- 98: uomini e ignudi anche in
chi altro animai diverso toglie. bruno, 3- 413: il soggetto prossimo e
uno nell'ufficio dell'altro. algarotti, 3- 75: imparò danzica alle sue
lidi / ed agli scogli. barilli, 3- 50: questa è l'ora
; ma ella sapeva costringerli. tommaseo, 3- i-51: consumare il vigore degli anni
straordinario accadutole qualche anno prima. tozzi, 3- 206: cominciò a girare il fuso
latinamente galea, overo casside. lanzi, 3- 174: galea, che si
comune della generazione del vento. algarotti, 3- 481: raccolsi quanto io avea
fresca e pasta all'uovo. bacchelli, 3- 105: se vuoi anche dei
le genti volgari miseramente ingombrate? bruno, 3- 63: le cose ordinarie e
aver bisogno dell'altrui sapere. svevo, 3- 747: visto che a
come ghezzi d'etiopia. luca pulci, 3- 113: avea beltramo intorno alcun vassallo
tamburi erano i miei giocattoli. montale, 3- 38: i ragazzi della mia generazione
e della virilità. g. ferrari, 3- 365: il giudicare le nazioni si
a godere l'aria aperta. verga, 3- 78: la provvidenza era scivolata
sòwi gondole, sòwi scafe. boiardo, 3- 135: dalmati e sciavi e'
più avanti sapremo la graduatoria. jahier, 3- 137: trentanni ossequente e remissivo
occhi guasti. seneca volgar., 3- 115: quand'egli [il male]
quali non muti in mediatezze. gentile, 3- 141: [l'] immediato
, poi nelle discordie impaniati. bruno, 3- 1088: al quale [corpo]
, non ricevessono impedimento. fra giordano, 3- 266: vedi l'arbore,
, tutta se perturba. giraldi cinzio, 3- 117: capitan, non vorrei
appartamento della povera maria stuarda. pavese, 3- 102: né l'ebbrezza né il
peccatori ancora dalla mia gioventudine. bisticci, 3- 542: impugnò articoli di tomaso d'
più la divina vendetta soprastare. buonafede, 3- 123: quella pudica greca nominata ippo
inanimi, le sfere elementari. gioberti, 3- 103: come tosto l'idea
] senza tirar d'arco. baldi, 3- 1-51: chiamati i compagni ed innastate
donzelle incontro al lume. saluzzo roero, 3- ii-123: l'incalzava la plebe al
figlio sposo incestuoso della sorella. lucini, 3- 204: vi sono dei nani
quaderno contenente un poemetto manoscritto. levi, 3- 154: entravamo con lui in tutte
mirabilmente la fantastica apparizione. palazzeschi, 3- 208: due bande di capelli bianchi
pienamente alle indicazioni della creazione. montale, 3- 212: sai darmi un'idea
indoverose ed ingiuste. petruccelli della gattina, 3- 1-57: indoverosi, per non dir
l'empian d'inenarrabile dolcezza. baldelli, 3- 623: poscia che egli con un
aguzzi, neri, inespressivi. cassola, 3- 73: la donna lo guardava
l'impietà con la pietà. tommaseo, 3- i-165: il capitolo sul piemonte non
leggi fisiologiche dello sviluppo organico. montale, 3- 75: quando mi decisi a studiare
il mare sterminato è sotto. stuparich, 3- 110: la conoscevano tutti;
de'pesci insalati. seneca volgar., 3- 301: [non credere]
olio, insaporita di salvia. montale, 3- 33: le « trenette col
e che hanno villana fine. castelvetro, 3- 124: que'volumi contengono insegnamenti
crudelità quasi come prodezza. d'annunzio, 3- 12: su tutte le coscienze
questi vostri dubbi sono insussistenti. baretti, 3- 216: oh, accusa falsa
, se avessimo cattive intenzioni? cassola, 3- 145: potrei...
internazione, inafferrabile. g. bassani, 3- 137: questa micòl dall'aria
li taglia in ogni interratura. baldini, 3- 308: ora [le rovine
certi lombrichi] dalla coda. passeroni, 3- 101: sentendo [una zanzara
l'opera inumanamente cominciata. papi, 3- . ii-14: coloro che sono privi
era degno. dante, inf., 3- 100: quell'anime, ch'
fosse il vero latratore infernale. bracciolini, 3- 136: con tre gole indarno
animi di non pochi latratori. varchi, 3- 53: abbaiatori si chiamano coloro
e un brocchetto di maiolica. cicognani, 3- 178: il lavamano preistorico, la
che dell'altre. m. villani, 3- 106: quegli dell'ordine di
era legata da nessun legame. cassola, 3- 176: -perché non dovremmo fidanzarci
da l'anello al dito. buti, 3- 839: 'per eterna legge'
che è messa fuori legge. barilli, 3- 70: non c'è clemenza per
grembo di santa chiesa. gualdo priorato, 3- i-80: chi non può sopportare la
, correr veltri a bandono. lancia, 3- 67: con molti cani furono
. una stringa di liquerizia. pratolini, 3- 148: appartato, mangiavo tutto solo
? disinteressato spirito di sacrifìcio. cicognani, 3- 235: quando la nastasia tornò
macinavano a più non posso. pasolini, 3- 348: guardavano, masticando la gomma
questo gran pubblico. e. cecchi, 3- 79: in tali epoche rivoluzionarie
anche animo, n. 3- malannàggia (malanàgia, malannàggia; ant
questi son maiuscoli a segno. faldella, 3- 248: mio padre..
gli abiti marinareschi in generale. caro, 3- 224: seguendo, com'è
.: risposta del medemo. lupis, 3- 210: con queste righe vi
all'impeto aiutato dalla fama. poerio, 3- 708: in dante era una individualità
la cameretta di petrarca]. praga, 3- 104: cedi al mesto pensiero
di quarzo di abbacinante splendore. montale, 3- 242: teschi, figure deformi
negro attramento intincto, exarare! idem, 3- 241: hai ardir tu,
sul mio il viso minuto. stuparich, 3- 103: la vecchia socchiudeva gli
determinano i loro reciproci rapporti. montale, 3- 243: si trovò, fra
sotto, il fango. patrizi, 3- ? 292: né meno si niega che
allegro fuor de tonde salse. baldelli, 3- ^ 12: la statua (per
molto onore. p. della valle, 3- ^ 77: spende tutto '1 suo
: v. neutralizzato, n. 3- percorso norvegese: nelle gare di sci
un profluvio di lacrime. panigarola, 3- ^ 132: i piaceri, le vanità
le cagne pigliano. * * 3- accendersi, appiccarsi. guerrazzi,
-come personificazione. bruno, 3- ^ 5: come li va a l'
lontana dalla fortezza un miglio. lancellotti, 3- 415: un poeta va accennando a
e centinaia peggiorar precipitosamente. fenoglio, 3- 35: scuriva precipitosamente, ma
quello di che vuole pregare. bruno, 3- 235: al statuario non è
e me non mai discioglia. bruno, 3- 1125: onde il furioso [atteone
signore della fine del mondo. bruno, 3- 1029: awerrammi tesser felice in quel
molti nel vecchio testamento. ser giovanni, 3- xiv-7: quando addormentati alla fontana /
non mediocre amarezza. f. galiani, 3- 260: l'uscir del denaro
te m'è predetto. porzio, 3- 124: roberto, presentendo la venuta del
per lo futuro faccendo soloecismo. alberti, 3- 49: hanno e'toscani,
e stagnanti e prigioniere abitudini. rebora, 3- i-77: mio padre meglio: le
così, dell'opere loro. ghirardacci, 3- 95: entrati...
era; adunque fu primitivo. valeri, 3- 337: quel segno / di
una signora fiamenga assai principale. testi, 3- 486: né per altro il
banco tabacchifero d'una privativa. fenoglio, 3- 95: hombre lui non andò
ragionevoli e non ragionevoli. marsilio ficino, 3- 123: come li demoni sono
che rendeva semplice l'esecuzione. cantù, 3- 196: il parlamento gli donò 250
commettono divengono costume e privilegio. mazzini, 3- 169: erano guerre infami, pure
stimano gli ignoranti. ciro di pers, 3- 271: è profana follia ch'
particolare, quello del cinema. bianciardi, 3- 13: passavano professionisti anziani,
un ghigno malinconioso e maligno. stuparich, 3- 155: tutte le infiammate frasi
prolungatore in espedire. m. adriani, 3- 1-211: il prolungatore (fi qualunque
diletti. s. bernardo volgar., 3- 15: a voi s'apartiene
agli altri stadi. lud. guicciardini, 3- 240: furono presi, l'
e nelle parole di belacqua. lancellotti, 3- 299: è quasi proprietà dell'
loro tane vilmente si ascosero. bruno, 3- 1074: quanto agli stati del mondo
fondamento, questa sua opinione. guglielminetti, 3- 159: forse in tal fiera
o sia tesoriere della chiesa. bettinelli, 3- 126: bibliotecari suppongono biblioteca,
di questa specie d'amore. bruno, 3- 227: chi vede il ritratto
mangiavano, in lombardia divoravano. verga, 3- 14: padron 'ntoni sapeva anche certi
arme più di nostri. ghirardacci, 3- 250: giovanni impose alli suoi
il quale è buono consigliatore. bisticci, 3- 29: era di natura collerico
psychoanalytiche forschung '. la civiltà cattolica [3- i-1925], 32: gli psicanalisti
andrà quel nudo spirto invendicato. poerio, 3- 29: allorché con la mente
meno le pugnalate alle spalle. bemari, 3- 164: spiegò andrea, raccontando poi
fin pulsa e si frange. guglielminetti, 3- 123: tregua. il cielo
una punta di ilarità fanciullesca. montale, 3- 148: lo scrutò con malcelata meraviglia
dei cavalieri erranti. e. cecchi, 3- 123: nei cortili sbilenchi e ristretti
lo punzecchiarono, lo trafissero. calandra, 3- 182: colui fece smettere con
due guancette sferiche, pupine. idem, 3- 211: fu eletto il nostro
pur pazienzia adesso mi bisogna. tolomei, 3- s s 154:
montagutolo e de la corte. tansillo, 3- 91: i cerusici furo scalmanella
campana esce fuori la puttana. bernari, 3- 306: non bisogna farsi illusioni
contiene in sé quattro punti. bruno, 3- 164: con il centro suo
i piattelli, i catini. ghirardacci, 3- 148: quivi anco si vedevano due
carnè d'animali quadrupedi. d'annunzio, 3- 30: il quadrupede mansueto portava cotidianamente
germogli deltiasparago. 0. targioni pozzetti, 3- • 225: 'quamoclìt..
uccidendo quantunque ne giugnevano. ser giovanni, 3- 148: costui cominciò a far
contando dal primo d'ottobre. rovani, 3- ii-7: paer...,
perdunete voy. boccaccio, dee., 3- intr. (i-iv-236): vie
desio si ferma e queta. bruno, 3- 1066: -che intende per il meridiano
possano e potessono essere riconosciuti. ghirardacci, 3- 233: il signor giovanni bentivoglio
virtù morale utile allo stato. rosmini, 3- 85: ogni dispotismo ha per
'morale cattolica 'raffazzonata. tommaseo, 3- i-162: adesso più che mai pare
lei si mescola del salnitro. bettola, 3- 155: dove costoro si portassero
e raggiunsi questo e quello. cennini, 3- 205: lascia...
ringrossate tuniche delle rene. d'annunzio, 3- 143: agitava [il cane
con la sedia apostolica. gualdo priorato, 3- ii-42: si ragionò e vintillò tutto
scuole di ragioneria e commercio. cantù, 3- 258: è [la scuola
foresta. f. f. frugoni, 3- ii-109: eccomi qui (dicea singultando
: gl'italiani sono rancorosi. jahier, 3- 163: crede che siano così
tempo avanti di essa. 3- descritto in un testo letterario.
un rastèllo di mediocre larghezza. ghirardacci, 3- 11: ordinato fra di loro
dall'ire in campo. gualdo priorato, 3- iii-78: cominciarono ad osservarlo con maggior
del mantovano, del ravennate. einaudi, 3- 151: la scomunica si vorrà
stava occulto. p. della valle, 3- 547: il sabato, cambiammo
buon recipe di scamonea preparata. bruno, 3- 196: vi farò udir paroli
reclama altrove un impegno indifferibile. bernari, 3- 355: quel salvatore, dati
recriminazioni altrettanto o più pungenti. lami, 3- 406: quando si tratta di
in sala, chiamati referendari. ghirardacci, 3- ?? 286:
refrigerio alle menti degli spettatori. bruno, 3- 572: chi ha discorso con
nostro sesso incominciar dovea ». poerio, 3- 650: sfolgori lieta tua beltà,
principale plenariamente e in tutto. ghirardacci, 3- 27: che sua santità nel
registro degli ultimi fogli inviatile. baretti, 3- 74: è stampato in un caratterello
dire, nel regno mentale. poerio, 3- 190: poiché riede la notte
mi pareva superiore alla regola. bernari, 3- 266: poi disse:..
in ogni più regolata ordinanza. mazzini, 3- 212: la prudenza e il difetto
e reintegrarlo nel suo stato. ghirardacci, 3- 18: restituirlo e reintegrarlo a
illustrata dalla rivelazione di dio. romagnosi, 3- 171: se si pensi che
di timo. boccaccio, dee., 3- intr. (i-iv-236): tutte
per tutto gennaio. f. galiani, 3- 276: sono gl'imprestiti di varia
repentinamente rinfrescasse il suo dolore. galileo, 3- 1-234: in una barca, che
rescritti leggermente il suo comandamento. boiardo, 3- 189: voglio suspendiate la causa
cose fallaci della fortuna. ser giovanni, 3- 502: a poco tempo apresso
è stata ottima. c. levi, 3- 143: peppino il lombardo, confidando
più di cinquecento uomini. ser giovanni, 3- 2458: signori, siate gagliardi,
alla retta celebrazione della pasqua. manfredi, 3- 350: ecco in ristretto ciò
sapevo subito riattizzare il fuoco. piovene, 3- 64: si raggrumavano a migliaia
, appoggiandovi sopra, traboccava. savinio, 3- 124: sollevate le ribalte,
recamati di gioie e perle. ghirardacci, 3- 259: apparve poscia annibaie bentivogli
dolci ricercate in bassi modi. assarino, 3- 134: altro non udiamo che
fantasmi di altre sensazioni trascorse. montale, 3- 232: ero consapevole di custodire
le pure e nobili cose. pratolini, 3- 201: carlo mi aveva scritto pochi
/ si rincorron pel cielo. covoni, 3- 164: sul filo del telegrafo
da mangiare. p. della valle, 3- 574: e 'l giorno e
gentile affettuoso e nobile ingegno. cicognani, 3- 183: per quanto fosse sempre
gli italiani dovevano ben guardarsi. gentile, 3- 291: immortale lo spirito come
il fiume non lo interrompa. leonardo, 3- 448: dipoi nell'apposita riva
spesse ripercussioni dell'armi. di castro, 3- 431: si fa un nmolino
erbetta... ripieno. baldelli, 3- 178: quella parte del caucaso
nell'arbitrio delle serve ripongono. chiabrera, 3- 121: io ripongo il tutto
purgato ad sua perfecta norma. bruno, 3- 611: bisogna mondare e renderci
meno alcuna medicina lor giova. frachetta, 3- 252: marte potente in arme
a tancredi come una vertigine. bemari, 3- 143: tali consideravamo i piccoli
una richiesta. dante, vita nuova 3- (45): a ciascun'alma presa
ad ogni occasione di egoismo. pratolini, 3- 119: ero andato come al solito
nostra », ix (1948), 3- ^, 80]: il periodo
et al fare giovamento altrui? varchi, 3- : il versificatore ha risguardo a
amico mio per tutto settembre. garibaldi, 3- 150: « i mille in
remoto, risorgimentale. c. levi, 3- 88: eravamo giunti a un
il tempo per occupazioni migliori? bernan, 3- 195: ah! vuoi farmi un
le tenebrose d'una terza. ghirardacci, 3- 289: promettano al detto giovanni
dalla caligine, rimase spento. bruno, 3- 451: se ne la sustanza
, o donna? ». buti, 3- 654: 'sì come il bacciellier'
di pagare. statuto deltàrte degli oliandoli, 3- 174: sia tenuta e constretta
non aveva piu alcuna trasparenza. montale, 3- 65: sì e no,
che ne fu il ristoratore. mamiani, 3- 487: stranissima indipendenza è quella
]: ritagliuccio di tempo. imbriani, 3- 176: non v'hanno forse due
tuttavia ricever forma ed accrescimento. rovani, 3- i-n: manzoni aveva potuto rinnovare la
zio fuggendo, andarne seco. chiabrera, 3- 150: il freddo mi ritiene
tende batté la ritirata. gualdo priorato, 3- iii-174: svanito questo colpo saltò in
vicenda d'un'etema favola. pavese, 3- 94: in questo mondo che
basciarle, ritornarle e riguardarmi. ghirardacci, 3- 332: poco tempo vi rimasero
. tu non faccia ritrazione. bruno, 3- 566: il granchio mena seco la
può chiedere un'assemblea straordinaria. ottieri, 3- 96: nell'ultima riunione di
sopra lo rivaggio di tersolla. boiardo, 3- 73: qualor al poggio o
di prima deu'àltra guerra. savinio, 3- 206: se ancora si parla
a vostra reverenza. ann. romei, 3- 475: la prima conchiusione del primo
disgraziatamente nell'acqua precipitarono. guerrazzi, 3- 150: saltò macchie e fossati,
rovescio mostra tagliarli il collo. baldelli, 3- ?? 210:
balestra ed archi. crescenzi volgar., 3- 18: quando è secco e legato
soverchio rompe il coperchio ». cantù, 3- 122: chi rompe la cavezza da
con rosoni belli e depincti. ghirardacci, 3- 372: un comisone magnifico.
in tedesco 'lautverschiebung'), a + (3- + y, investe per primi i
articolazione del femore colla tibia. baretti, 3- 25: quel re..
su la vetrata. g. bassani, 3- 126: il campanello del telefono di
contadini e volgare: rogantino. baldini, 3- tit.: rugantino.
si pose innanzi a me. pellico, 3- 258: in meste cantilene /
ramo in ramo svolazza salticchiando. savinio, 3- 136: sulla neve del giardino
'. statuto dell'arte degli oliandoli, 3- 152: quali rettori e consoli
e scuretti sbatacchiati dal vento. cicognani, 3- 257: il fracasso del portone
scaccomatto: cancellare totalmente. tansillo, 3- ^: nel tempo in cui alle scienze
più erano stiacciati nell'orlo. calandra, 3- 176: ella gli aveva dato il
mie risa ch'erano singulti? bernari, 3- e e 417:
stesse non le hanno maggiori. panigarola, 3- u-305: il petrarca molte voci schiettamente
/ la tua carogna infame. pratolini, 3- 99: ha voluto avere una
rossa scarpettma! c. dati, 3- 65: la sorella del m.
. folgore da san gimignano, vi-ii-134 (3- 5): di febbraio vi dono
, per il signif. n. 3- spagnolettésco, agg. (plur.
[« corriere medico », 2, 3- ^ 1981]: i dati..
la libertà a roma. baretti, 3- ^ 3: menano un tumulto per questa