nòssi nel suo letto. ariosto, 28-58 : io disegnava, avendo alcun danari
vivo amore d'enea. petrarca, 28-58 : popolo ignudo, paventoso e lento,
tinte serene e molli. papini, 28-58 : i capelli son biondi di quel
risplendenti per l'armi. petrarca, 28-58 : popolo ignudo, paventoso e lento,
per lo popolo a'martìri. petrarca, 28-58 : popolo ignudo, paventoso e lento
, ecc.). magalotti, 28-58 : io ammiro le loro invenzioni [dei
aggiungano la bellezza alla pittura. papini, 28-58 : le treccie dei suoi capelli hanno
dante, inf., 28-58 : or di'a fra dolcin dunque che
, vettovagliamento. dante, infi, 28-58 : or dì a fra dolcin dunque che