albagia, vanagloria. pulci, 28-41 : poi ch'io ho collocato in tanta
. idem, purg., 28-41 : una donna soletta che si già /
il re di francia]. ariosto, 28-41 : giurar lo fe'che né per
amore. dante, purg., 28-41 : una donna soletta che si già /
panno fa la gonna. petrarca, 28-41 : inghilterra con l'isole che bagna /
a. pucci, cent., 28-41 : nel predett'anno e di settembre il
-conficcare, piantare. forteguerri, 28-41 : non bada / a quel che dice
presenti. idem, par., 28-41 : da quel punto / depende il
nella letteratura cavalleresca. cieco, 28-41 : dappoi fu preso e sotto buone scorte
ferita). dante, inf, 28-41 : un diavolo è qua dietro che n'
rotta la brigata della compagnia. cieco, 28-41 : dappoi fu preso e sotto buone
-diminuito, ridotto. magalotti, 28-41 : le smanie in che vedo dar cicerone
e lo so servisio. la spagna, 28-41 : mandisi a carlo sì fatto tributo
accusativo di relazione. forteguerri, 28-41 : scarmigliata il crin, piangente e mesta
si rinacque. idem, purg., 28-41 : una donna soletta...
. -terreno spianato. papini, 28-41 : finiti i viaggi una casa è necessaria
a una descrizione letteraria. magalotti, 28-41 : i ritratti degli attori son dipinti [
signor del cristianesmo. la spagna, 28-41 : mandisi a carlo sì fatto tributo
un albero). papini, 28-41 : un colle del petrarca con la selvetta