potevan capire più in là. leopardi, 28-3 : ben sento, / in noi
da san gimignano, vl-n- 163 (28-3 ): più lichisati siete ch'ermellini,
carca di stupor non meno. petrarca, 28-3 : o aspettata in ciel beata e
l'altro inope. tedaldi, vi-n-284 (28-3 ): del tutto a la ricisa
l'acquisto di casale. leopardi, 28-3 : or poserai per sempre, / stanco
o una tenda. pulci, 28-3 : che, mentre io batto i marinai
li omini quanto le pitture. ariosto, 28-3 : passi, chi vuol, tre
. dante, par., 28-3 : poscia che 'ncontro a la vita presente
fiere. domenichi [plinio], 28-3 : i panni adoperati nel mortorio non intignano
foco. dante, vita nuova, 28-3 (97): molte volte lo numero
-assol. dante, inf., 28-3 : chi poria mai pur con parole sciolte
primaverile. dante, purg., 28-3 : vago già di cercar dentro e dintorno
). dante, inf., 28-3 : chi poria mai pur con parole sciolte
gioia alcuna. dante, vita nuova, 28-3 (123): convenesi di cure
raffigura la sua grandezza. magalotti, 28-3 : il ricevere una lettera da uno che
motivi. dante, vita nuova, 28-3 (123): molte volte lo numero
, e pazzo vero. forteguerri, 28-3 : in questo sol mi pare uno
una prop. subord. magalotti, 28-3 : dite il vero, saint evremont mio
-di animali. chiaro davanzali, 28-3 : la salamandra vive ne lo foco,
intensità. dante, purg., 28-3 : vago già di cercar dentro e dintorno
attività latini, rettor., 28-3 : furono umini folli sanza discrezione, li
il desiderio. rustico, vi-160 (28-3 ): quando ser pepo vede alcuna potta