, in abbondanza. pulci, 27-53 : credo ch'egli era più bello a
dieci spezie d'astuzia. pulci, 27-53 : credo ch'egli era più bello
terremuoti, i focosi baleni! pulci, 27-53 : credo ch'egli era più bello
esser di bastevole transito. ariosto, 27-53 : la spessa turba aspetta disiando /
/ mi svio lontan. papini, 27-53 : ottenne per me, non so come
). dante, par., 27-53 : né ch'io fossi figura di sigillo
fossi a lui fur apparite. pulci, 27-53 : occupan questi [i saracini]
, ma sempre multiplicando. ariosto, 27-53 : s'ode dal padiglion di mandricardo
catene elevate. dante, inf, 27-53 : quella cu'il savio bagna il
imperiale. dante, par., 27-53 : non fu nostra intenzion...
brontolone, importuno. iacopone, 27-53 : lamentase el tatto e dice: «
. f f ariosto, 27-53 : s'ode dal padiglion di mandricardo /
). dante, par., 27-53 : ne ch'io fossi figura di sigillo
c. e. gadda, 27-53 : quasi dicono che si fosse mezzo riscaldato