la città l'assedio. ariosto, 27-33 : così fortuna ad agra- mante arrise
essa. idem, purg., 27-33 : « pon giù ornai, pon giù
fui come un altro. leopardi, 27-33 : quando novellamente / nasce nel cor
-conversione. d. bartoli, 27-33 : paolo solamente sperava i guadagni dell'
fiori e la verdura. forteguerri, 27-33 : ambidue con impeto possente / vi
la pece? idem, inf., 27-33 : il mio duca mi tentò di
che so le mei plaie. idem, 27-33 : alma, per te vestire,
(un impeto). forteguerri, 27-33 : ambidue con impeto possente / vi
partecipando delle faccende pubbliche. mazzini, 27-33 : vi fu tre sere o quattro fa
(un quadrupede). pulci, 27-33 : e'parve il cavai si vergognasse,
(un animale). pulci, 27-33 : tal che e'parve il cavai si
intensa effusione di sentimenti. papini, 27-33 : il mio essere si liquefaceva nell'angosciadi
ci guardano come dèi? mazzini, 27-33 : vi fu tre sere o quattro fa
. dante, par., 27-33 : come donna onesta che permane / di