avversi ardori. idem, par., 27-28 : di quel color che per lo
cochin pagliardo). pulci, 27-28 : can, fi'di can, tu
, sconveniente. latini rettor., 27-28 : donque non è disavenante di vedere
schernire. lacopone, 27-28 : crudelemente m'hanno ferita / ed
o spirituali). iacopone, 27-28 : crudelemente m'hanno ferita / ed
s. gregorio magno volgar.], 27-28 : maggiore frigidezza crebbe nelle menti degli
una spiga. d. bartoli, 27-28 : chi semina, non si duole
crebbe l'insania]. mazzini, 27-28 : in generale, ho osservato, che
un passo ogni momento. leopardi, 27-28 : nasce nel cor profondo / un amoroso
, xxi (i960), 1, 27-28 . nocciòlo2 (nocciuolo; dial.
guerra. dante, inf., 27-28 : dimmi se romagnuoli han pace o
cochino). pulci, 27-28 : volgiti a me; dunque tu vuoi
vorrà tutto ottobre a rifarmi. mazzini, 27-28 : in generale, ho osservato che
di là troppo oso. ariosto, 27-28 : or non v'è più timor de'
confusa romagna. dante, inf, 27-28 : se tu pur mo in questo mondo
per dirmi, supini. ariosto, 27-28 : tutti con gli occhi al ciel supini