dotta, lat. arcturon (plinio, 27-16 ), dal gr. dpxxupov
posto di gesù; cfr. matteo, 27-16 : « habebat autem tunc vinctum insignem
-danno ricevuto in battaglia. ariosto, 27-16 : però ch'astutamente l'angel nero,
ricerche. dante, inf., 27-16 : ma poscia ch'ebber colto lor viaggio
figur. dante, purg., 27-16 : in su le man commesse mi pro
). dante, par., 27-16 : la provedenza, che quivi comparte
b. croce, iii 27-16 : anche allora... alla corporeità
di loro. d. battoli, 27-16 : appena si terminò di far questa
basso che in alto. pulci, 27-16 : quando grandonio questo gergo intese, /
mi dia cena ed albergo. pulci, 27-16 : ma quando orlando lo ricognoscea,
. gregorio magno volgar.], 27-16 : il cuore pigro e impacciato lungo tempo
esto fondo a dipartirci. ariosto, 27-16 : astutamente l'angel nero, /
fosse ripresa. latini, rettor., 27-16 : poi che tulio avea detto davanti
il tira. idem, pure., 27-16 : in su le man commesse mi
! -sostant. salgari, 27-16 : john, in preda ad una viva