chi è 'namorato daddivero. dante, 27-15 : quel dolce nome, che mi
dotta, lat. aparine [plinio, 27-15 ), dal gr. àirap (
fosser pronte. idem, par., 27-15 : qual diverrebbe giove, s'elli
in piedi era levato. forteguerri, 27-15 : che tale oggi s'affanna e si
cotal voce. idem, inf., 27-15 : così, per non aver via
definitivamente una faccenda. berni, 27-15 (ii-301): dicea rinaldo: -io
animali. latini, rettor., 27-15 : il leone e molte altre bestie
». d. bartoli, 27-15 : per l'offesa d'un uomo richiedesti
). dante, inf., 27-15 : come 'l bue cicilian..
mescolasi con essi. la spagna, 27-15 : carlo, odendo dir cotal latino,
zato a meritare. chiaro davanzati, 27-15 : però ch'io son blasmato /
attività, impegno lavorativo o professioariosto, 27-15 : ad un altro suo diede negozio /
stesso torrente, quasi sem 27-15 : colui che dispregiò iddio e seguitò il
s. gregorio magno volgar.], 27-15 : l'uomo nato in terra e
più scelerate del mondo. forteguerri, 27-15 : tale oggi si affanna e si