le schiene ed i toraci. papini, 27- 670: mi vide e mi
astutissimamente osservato ne'nostri tempi. ariosto, 27- 16: astutamente l'angel nero,
da questo carlo figliuol di pipino. pulci 27- 279: iddio ha per te
si volea sopra la figlia. boiardo, 27- 16: sempre a loro è in
lo cielo. idem, inf., 27- 130: quand'elli ebbe il
ch'i'voi vedesse currucciusa. iacopone, 27- 54: lamentase el tatto e
sono predestinati ed alcuni reprobati? berni, 27- 15 (ii-301): ma io
più riguardo della salute mia. ariosto, 27- ni: così sen va di gran
, amore. dante, par., 27- 32: come donna onesta,
della vita contemplativa. d. bartoli, 27- 216: ma il vero e
. bartolomeo da s. c., 27- 2-4: vuo'tu parere grande per
appoggia il peso. d. bartoli, 27- 117: quel sacerdote gli si
nei ventricoli del cervello stesso. mazzini, 27- 127: un fanciullo..
più avenente. dante, inf., 27- 134: noi passamm'oltre,
: « lapidata sia ». papini, 27- 668: quelle femmine, quasi belve
figlia di brisèo le mani. papini, 27- 875: la pittura doveva esser come
quella dell'interpretazione de'legisti. papini, 27- 334: io ero un uomo
/ l'augusta mia carcassa. papini, 27- 746: non avrei cambiato la mia
quell'unione per forza lussuriosa. papini, 27- 997: cedetti alle sue voglie lussuriose
s'esercitassero ah'armi macedone. papini, 27- 865: cassandro fece sgozzare sotto i
ponte avea storioni e lamprede. pulci, 27- 256: quante magne ricchezze eran
, non potrebbe essere allegra. papini, 27- 763: per dieci anni,
degli affetti timoniera la sapienza. papini, 27- 183: nella religione vedesti il terrore
cattivi accidenti determinati dal foruncolo. papini, 27- 835: il marciume che sgorgava
o si butterà al brigantaggio. papini, 27- 128: capitani di bande mercenarie
tanto ci provi pena straordinaria? papini, 27- 534: cominciavan le ore eterne,
da chi non ha cuore. papini, 27- 1239: odiavano sopra ogni cosa la
il sarcasmo ignobile della sconfitta. papini, 27- 913: dio perdonerà, forse
una specie di delirio mistico. papini, 27- 169: altri giorni, invaso
nasconderanno il volto nelle mani. papini, 27- 453: la mia vita fu
alcuni stranissimi paradossali effetti. papini, 27- 272: una paradossale vendetta volle
, e quello fosse papa. pulci, 27- 240: marsilione non sapea che
per l'anima della peccatrice. papini, 27- 686: quel dio che in
letterati, il peculio avventizio. rapini, 27- 121: se il vangelo avesse già
. cosulich [« la repubblica », 27- ^ 1-1985], 15: in
morte di iuliano de'medici. ariosto, 27- 125: ha disio di veder
forche, anacronisti della ghigliottina. patini, 27- 815: quel medesimo [marat
è cosa terrena e putrescibile. papini, 27- 380: quando ammaestravo i catecumeni
alla sua fede nella giustizia. papini, 27- 1197: apparisti [voltaire] quasi
il cuore ai più insensibili. papini, 27- 689: nella ciurmaglia dei questuanti
impeti e rabbie del papa. pa-pini, 27- 1180: dovevo lodare in versi.
brazzà [« l'illustrazione italiana », 27- x-1907], 404: il 17
san maio, suo ambasciatore. ariosto, 27- 107: poi lor convenzione ratificaro
che s'accorge di nulla? patini, 27- 306: la storia mi insegnava
avvenimento ricchissimo di felici conseguenze. papini, 27- 265: nell'amata stessa vedevo una
. m. dini [« europeo, 27- v-1988], 166: erano gli
tante falsità del consorzio umano. papini, 27- 1008: l'irrequietezza del sangue ribollente
e riguardommi. idem, purg., 27- 38: al nome di tisbe
mondo che non erano suoi. rapini, 27- 545: le danze più gaie
a. ferruzza [« oggi », 27- v-1954], 29: il ghiacciaio
che pativa flusso di sangue? pafini, 27- 594: non appena ebbi ricevuto
fastigio cui giammai l'eguale. tapini, 27- 643: nonostante questo segno del
d'intorno alla fagiana posarsi. ariosto, 27- 114: trovò una donna che
vendeo cristo e fecelo tormentare. pulci, 27- 262: aveva carlo un suo
vita il più bel fiore. papini, 27- 667: chi avrebbe avuto la
sciacalli e assediavano le arancie. papini, 27- sciacagnato (part. pass,
io so sciorre i bracchi. forteguerri, 27- 79: se potessi qui sciorre i
del martirio d'essere scotennati. pulci, 27- 73: e questo e l'altro
il coperchio sepolcrale della disperazione. papini, 27- 183: nella religione vedesti il
confusa mistura di due liquori. rapini, 27- 1156: fiumi di sangue, di
e sputacchiandolo in orribile modo. papini, 27- 303: le più spaventose accuse
critiche ingiuste. arrighetto, 2. 27- . perché, savio, riprendevolmente squarci li
voi detta del mio dubitare. pulci, 27- 209: carlo e tutti, rinaldo
della giacca gli sembrò indecoroso. idem, 27- 205: nella svasatura della vestaglia
. pogliaghi [« la natura », 27- vii-1884], 57: l'intensità
novizi nel crudele tirocinio della povertà papini, 27- 701: soltanto dopo un faticoso tirocinio
venire a visitare al solito. papini, 27- 24: commodo, si rivelò di
e per l'altra dignità. mazzini, 27- 101: come volete ch'io
morale. b. croce, iii, 27- scarrierare, arrancare, ballettare,
. voglio i miei denari. papini, 27- 1179: colle zannate e gl'incensamenti
'antitrust': leggi antitrust. avanti!) 27- i-1965]: domani pomeriggio, la
turco. la repubblica-la repubblica delle donne [27- iv-1999], 66: ti andrebbe
[« il giornale d'italia », 27- i-1966]: se esiste un 'franglais'
'nominations'. la repubblica-la repubblica delle donne [27- iv-1999], 94: dopo la
stati uniti nel '78. mondo economico [27- vii-1987]: lo stesso funzionamento