corno è saporoso nel gustare. idem, 26-35 : aguarda a lo mio lato eo
tue consorte. idem, par., 26-35 : la mente,... di
plinio, ai lari domestici. salvini, 26-35 : in compitali feste il giogo attacca
santo con l'aureola. pulci, 26-35 : la morte è da temere, o
evangeliario. d. bartoli, 26-35 : domando, se a questi, della
fosse fitto in croce. ariosto, 26-35 : carlo quinto imperator di lancia / avea
che veniva sopra dell'uomo. pulci, 26-35 : la morte è da temere o
individui. dante, purg., 26-35 : per entro loro schiera bruna /
(come ingiuria). berni, 26-35 (ii-286): io ti farò,
figli segò la gorgiera. ariosto, 26-35 : carlo quinto imperator di lancia / avea
alla grande, gioiellata. magalotti, 26-35 : è il duca ancora assai giovane
si genera ciascuna cosa. pulci, 26-35 : se da cosa finita a infinita /
. limaccioso, torbido. salvini, 26-35 : si sorbisce una pannosa feccia / di
. -plebùccia. salvini, 26-35 : non rimani / di far la ruota
con degli odori assai. mazzini, 26-35 : da', ti prego, l'
/ obbliarvi non so. idem, 26-35 : dolcissimo, possente / dominator di
/ tu ne scapiterai riputazione. magalotti, 26-35 : accusato dal cancelliere e da altri
a. pucci, cent., 26-35 : cominciarsi quivi a raunare / da tal
'champagne'. c. e. gadaa, 26-35 : stanotte sarà tutto un mortaretto,
/ e multo virtuusi ». pulci, 26-35 : ora abbiate in gesù perfetta speme
un organo vegetale). salvini, 26-35 : mordendo col sale tunicata cipolla. bergantini