auspicio. dante, inf., 26-23 : allor mi dolsi, e ora mi
ripetuto. dante, inf., 26-23 : sì che, se stella buona o
male. idem, inf., 26-23 : allor mi dolsi, e ora mi
demenziali. -figur. papini, 26-23 : a un certo momento non si contentarono
per bere d'un fiato. papini, 26-23 : a un certo momento non si
di morir, lasciato erede. forteguerri, 26-23 : il vecchio s'awilisce e s'
eccellente gamba di legno. papini, 26-23 : gli zoppi battevano sul tavolato le
). latini, rettor., 26-23 : questi che ànno eloquenzia giunta con
litigar con l'oste. mazzini, 26-23 : io litigo continuamente coi nostri liberali,
uso popol.). forteguerri, 26-23 : a chi più porta e dona /
ella parea diva celeste. magalotti, 26-23 : la maniera del vestire, sempre
pensiero. dante, par., 26-23 : certo a più angusto vaglio / ti
c. e. gadda, 26-23 : grazie della tua data 5 e della
dubio per poca falsitate. pulci, 26-23 : orlando non rispose a quel che disse