lei, noi mi celate. idem, 26-2 : deh, gentil donne, non
il perché, fenno altrettanto. idem, 26-2 : e'm'incresce di me sì
l'ali. idem, inf., 26-2 : godi, fiorenza, poi che
anche al figur. petrarca, 26-2 : più di me lieta non si vede
della nostra città. trattato d'amore, 26-2 : nobile pulzelletta ed amorosa, /
e di molta paura. dante, 26-2 : e'm'incresce di me sì duramente
intieramente effemminato e galante. leopardi, 26-2 : dolcissimo, possente / dominator di
folgore da san gimignano, vi-n-160 (26-2 ): discrezione incontanente venne, e /
tegli a bottega. sacchetti, 26-2 : la dottrina che seguita non
. dante, par., 26-2 : mentr'io dubbiava, per lo viso
luce mie doi fiume fanse. pulci, 26-2 : o tristi, afflitti, o
temperamento. latini, rettor., 26-2 : se alquanti di mala maniera usano
ovunque. dante, inf., 26-2 : godi, fiorenza, poi che se'
, ma di imperadore. ariosto, 26-2 : degna d'eterna laude è bra-
dio. dante, vita nuova, 26-2 (92): questa è una meraviglia
a cavallo e a piè. petrarca, 26-2 : più di me lieta non si
a sé tiran gli amanti. ariosto, 26-2 : degna d'eterna laude è bradamante
il sentir ci fa. idem, 26-2 : dolcissimo, possente / dominator di
. rustico, vi-i-159 (26-2 ): da che guerra m'avete incominciata
vai dio regare. iacopone, 26-2 : omo, de te me lamento,