dar principio alla battaglia. ariosto, 26-10 : disse marfisa agli altri: ora che
cari ancora i loro incostri. petrarca, 26-10 : al buon testor degli amorosi detti
. ant. finché. angiolieri, 26-10 : ch'ella sempre dice, ha ditto
a maria. idem, par., 26-10 : la donna che per questa dia
michea figliuolo di iemla. cieco, 26-10 : disse l'eunuco: o vigila,
d'elicona nascer fiume. ariosto, 26-10 : non molto dopo scoperse aldi- giero
motivo. dante, purg., 26-10 : io facea con l'ombra più rovente
. ant. labbro. forteguerri, 26-10 : né per questo il meschin pur'
del duca d'enghien. mazzini, 26-10 : è legittimista il roche, così per
ringraziare. dante, vita nuova, 26-10 (94): vede perfettamente onne
moresca (unabito). ariosto, 26-10 : poi che più lor fur fatti vicini
ha dilatata mia fidanza. ariosto, 26-10 : poi che più lor fur fatti vicini
sente. dante, vita nuova, 26-10 (120): vede perfettamente onne salute
femina. domenichi [plinio], 26-10 : fra poche cose meravigliosa è l'erba
perfettamente naturare. dante, vita nuova, 26-10 (120): vede perfettamente onne
avesse offeso. idem, vita nuova, 26-10 (120): vede perfettamente onne
le sopra asserite cose. la spagna, 26-10 : disse l'altretale. /
sarapias. domenichi [plinio], 26-10 : fra poche cosemaravigliosa è l'erba orchi
. -anche sostant. moravia, 26-10 : all'infuori di questo cosiddetto 'spezzato',
). rustico, vi-i-159 (26-10 ): foste putta il die che voi
a'testicoli. domenichi [plinio], 26-10 : lo chiamano orategi, e teligono
certo termine. dante, vita nuova, 26-10 (120): vede perfettamente onne
un tal rischio ne potessero fupetrarca, 26-10 : e tutti voi ch'amor laudate in