esaltatore. dante, par., 25-72 : da molte stelle mi vien questa
come a se medesimo. ariosto, 25-72 : facea quivi le fraterne mura /
, mia pretesa). pulci, 25-72 : per fare al re marsilio compagnia,
dio. dante, par., 25-72 : quei la distillò nel mio cor pria
/ del bel iosef. ariosto, 25-72 : facea quivi le fraterne mura / la
le frutte di frate alberigo. pulci, 25-72 : magazzini, 49: se ne comprano
e d'ingordigia, odioso. linati, 25-72 : rattoppava presso la finestra una sua
avanzarsi passibilmente la notte. salvini, 25-72 : l'autore essendo passabilmente buon disegnatore.
-sostant. dante, inf., 25-72 : già eran li due capi un divenuti
a. pucci, cent., 25-72 : dissesi allor che 'ncambio di vernaccia
di toeletta delle modiste. linati, 25-72 : la povera 'buffa '.
). dante, purg., 25-72 : lo motor primo a lui si volge
i dieciotto o vent'anni. moravia, 25-72 : gualtieri avrebbe dovuto insegnare non già
(l'espressione). aretino, 25-72 : il giocatore, con cera aspra,