. latini, rettor., 25-32 : e per essa medesima [la retto-
ventura ti conduce alla morte? leopardi, 25-32 : poi quando intorno è spenta
, come i cardelli. forteguerri, 25-32 : e veggo tra le frondi un
sicuro. latini, rettor., 25-32 : e per essa medesima [rettorica]
anni. dante, inf., 25-32 : cessàr le sue opere biece / sotto
e per le ferute. iacopone, 25-32 : or ov'è 'l naso c'avie
). dante, inf., 25-32 : cessar le sue opere biece [di
ant. quale. iacopone, 25-32 : or ovè 'l naso c'avìe prò
e poi le rincresce. pulci, 25-32 : dopo molti piacer, sollazzi e dalli
». are tino, 25-32 : egli riusciva spesso in dire che se
chi. nce deveano maniare. alamanni, 25-32 : tosto che scorge il suo tristano
un volatile). forteguerri, 25-32 : là su quel monte / io veggo
; e tutto tacque. leopardi, 25-32 : poi quando intorno è spenta ogni
lo rivo della vista. forteguerri, 25-32 : ed eran d'una vista così