una zuffa; prendersele. iacopone, 24-60 : tante le meschie ch'eo entanno facìa
si transmuta. idem, purg., 24-60 : 10 veggio ben come le vostre
mai fusse veduto al mondo. magalotti, 24-60 : succede alle volte che tutt'e
). dante, par., 24-60 : la grazia che mi dà ch'io
nanimava tutto il campo reale. magalotti, 24-60 : succede alle volte che tutt'e
e savissimo. dante, inf., 24-60 : leva'mi allor, mostrandomi fornito
guanciata: venire schiaffeggiato. iacopone, 24-60 : capigli daìa e tollea guanciate, /
un comportamento). casti, 24-60 : pur l'insensato ed insultante orgoglio,
a. pucci, cent., 24-60 : di tutti i lor pensier fatto
questa singolarità è nauseante. casti, 24-60 : pur l'insensato ed insultante orgoglio
de loro sanza quistione. arrosto, 24-60 : zerbino a lui gridava: -
sua schiera di novo rasetta. pulci, 24-60 : orlando, / quando sentì là
presidio. c. sgorlon, 24-60 : il circasso era incapace di sopportare quella