). dante, purg., 24-43 « femmina è nata, e non porta
città ». vellutello [purg., 24-43 ]: e finge che li predica
: criticare, mormorare. pulci, 24-43 : io son sempre il berzaglio a ogni
-dare giuramento: giurare. ariosto, 24-43 : di dover servar questo, zerbin diede
. -iron. leopardi, 24-43 : o natura cortese, / son questi
, un giuramento). ariosto, 24-43 : di dover servar questo, zerbin diede
animali. dante, inf., 24-43 : la lena m'era del polmon sì
di gloriosi santi seguitando. pulci, 24-43 : io son sempre il berzaglio a ogni
). dante, inf., 24-43 : la lena m'era del polmon sì
che appartiene alla cucina. forteguerri, 24-43 : quel giorno trasformato si condusse /
provoca dolore, sofferenza. iacopone, 24-43 : portar nove misi ventrata sì forte,
banale. c. e. gadda, 24-43 : la mia vita tormentata e bislacca
e parlasia. dante, inf., 24-43 : la lena m'era del polmon sì
ingegno è pur misero! leopardi, 24-43 : o natura cortese, / son questi
a personificazioni). giulio strozzi, 24-43 : so che prova dell'uomo sono gli
orazio. c. e. gadda, 24-43 : come ti scrissi nel talloncino del
di palo in frasca. pulci, 24-43 : con bianciardino io dissi molte cose,
certa. c. e. gadda, 24-43 : domani, domenica, cercherò di ricopiare
scorso. c. e. gadda, 24-43 : la mia vita tormentata e bislacca,