, un favore. varchi, 23-57 : il benefizio dovemo accettarlo allegra
[ecc.]. ariosto, 23-57 : per l'antiquissimo odio che bolliva /
e che 10 meriti. varchi, 23-57 : il medesimo, avendogli rebilo,
quale mi era dallato. petrarca, 23-57 : perch'io non sapea dove né quando
erudizione i suoi vincitori. pindemonte, 23-57 : trovai / ulisse in pie'tra i
trati. dante, inf., 23-57 : l'alta provedenza, che lor volle
latte vòte. idem, par., 23-57 : se mo sonasser tutte quelle lingue
pena dura. dante, lnf., 23-57 : l'alta provedenza che lor volle
). dante, par., 23-57 : se mo sonasser tutte quelle lingue /
, ed insignaranno mecanica. magalotti, 23-57 : solamente ne'moderni scrittori dell'indie
permutare. dante, inf., 23-57 : l'alta provedenza che lor volle /
stavano alzando le loro tende. moravia, 23-57 : un prestigiatore... mostra
agire a proprio favore. magalotti, 23-57 : è vero che molti, che si
; suasivo. g. manganelli, 23-57 : la zampogna è strumento seduttivo degli
(un animale). salvini, 23-57 : la razza de'veloci cervi / nutre
sogni parimente può imaginarselo. mazzini, 23-57 : sto bene. fa un vento che
col ficcarsi sotto le ruote. moravia, 23-57 : un prestigiatore- mostra al pubblico il
). dante, infi., 23-57 : l'alta provedenza, che lor volle
con grandissimo pericolo di perderci. salvini, 23-57 : la razza de'veloci cervi /