assalse / mentre vivesti? idem, 23-132 : dimmi: perché giacendo / a bell'
poi avarissimamente l'altrui. idem, 23-132 : io eleggerò un uomo...
domesticamente per casa. varchi, 23-132 : io eleggerò un uomo intero, sem
figur. dante, par., 23-132 : oh quanta è l'ubertà che si
! buti, 3-642 [par., 23-132 ]: buone bubolce, cioè buone
la bocca aprio. petrarc., 23-132 : poi che madonna da pietà commossa
in superbia e orgoglio. ariosto, 23-132 : da gran furor commosso, /
qua'grondavan sanz'esser premuti. ariosto, 23-132 : 11 quarto dì, da gran
le opere che vuole. ariosto, 23-132 : afflitto e stanco alfin cade ne
qual furore ti mena? ariosto, 23-132 : il quarto dì da gran furor
con gli occhi spalancati. leopardi, 23-132 : me, s'io giaccio in riposo
repentinamente opinione o partito. petrarca, 23-132 : poi che madonna da pietà commossa colle
sua col re di svezia. salvini, 23-132 : splendida caccia maneggiando in boschi.
del mortale pensiero animatrici. leopardi, 23-132 : me, s'io giaccio in
ottusa e limitata. varchi, 23-132 : se l'utilità propia e l'annoverare
la dolcezza dei frutti. moravia, 23-132 : la missione si trova non lontana dalla
. dante, purg., 23-132 : quest'altro e quell'ombra / per
uno scontro armato). alamanni, 23-132 : in quel punto fece lancilotto, /
truppe venete e toscane. salvini, 23-132 : costumi molti della gloriosa / caccia
umile e non superbo. magalotti, 23-132 : se le conclusioni stravolte de'filosofi
dio. dante, par., 23-132 : oh quanta è l'ubertà che si
il cervello oblico e ritroso. magalotti, 23-132 : che suscitando sensazioni di angoscia
della mia vita presente. leopardi, 23-132 : perché giacendo / a bell'agio,