del mio non comparabile tormento. varchi, 22-82 : le allegre [pene] danno
a viver da signore. leopardi, 22-82 : fantasmi, intendo / son la
= lat. cervisia (plinio, 22-82 ), registr. anche nelle varianti
arebbe avuto di seguilla. forteguerri, 22-82 : vanne al porto con passo
/ l'ardua sentenza. leopardi, 22-82 : fantasmi... / son la
deposito. dante, par., 22-82 : quantunque la chiesa guarda, tutto
; accaparrato. magalotti, 22-82 : [i datteri] chiamati 'mescianas
il carico della sua guardia. forteguerri, 22-82 : riverenza e timor sì la percosse
la filosofia o la religione. moravia, 22-82 : è [il messico] il
(un attore). savinio, 22-82 : l'estate consentirebbe i soli attori della
(un'imbarcazione). salvini, 22-82 : alla tua patria terra pervenisti, /
, angosciare, sconvolgere. varchi, 22-82 : certi rimorde e sbatte [iddio]
l'africa e l'asia. magalotti, 22-82 : quelli chiamati 'mescianas'sono i minimi
). -sputacchiétto. savinio, 22-82 : quella sua vocetta da grillo che vien
. continuità, durata. iacopone, 22-82 : vedete la bellezza, che non ha
e la possessione deh'imperio. forteguerri, 22-82 : ella sul primo si credè che
pranzo, banchetto sontuoso. salvini, 22-82 : poiché, o vivo / tu il
, vizi. dante, inf, 22-82 : fu frate gomita, / quel di
1995], autoanalisi [montale, 22-82 ], autoavverare [l'unità, 2002
-i). resocontista. bontempelli, 22-82 : oggi c'è satira un po'dappertutto