vollero modificare anche il linguaggio. leopardi, 22-79 : o speranze, speranze; ameni
barde a dipigner paonazze. ariosto, 22-79 : eccovi tarme, / ecco il destrier
dotta, lat. bromus (plinio, 22-79 ), dal gr. 3poixó <
di viver, nonché sazio. forteguerri, 22-79 : affrica tutta pende dal suo
naturalmente di gravità indizio. ariosto, 22-79 : ruggier gridava lor: -eccovi l'
signore per buon spazio. ariosto, 22-79 : quando io v'avea in prigione era
libro della filosofica consolazione. varchi, 22-79 : dunque, o eseguiscasi il fato
ed altri somiglianti lavori. magalotti, 22-79 : qual verdezza [nella palma]
. -ingannato. pulci, 22-79 : e'mi dispiace tu resti qui giunto
di mastin costume reo. forteguerri, 22-79 : era più fiero assai d'un can
(un territorio). forteguerri, 22-79 : affrica tutta pende dal suo ciglio,
c. e. gadda, 22-79 : la donna, gravida, si affacciò
tomo a morir sempre. leopardi, 22-79 : o speranze, speranze; ameni inganni
tovaglia. c. e. gadda, 22-79 : i mocciosi... si sbrodolavano
notato. c. e. gadda, 22-79 : vagabondò nella notte: i carrettieri
). dante, purg., 22-79 : la parola tua sopra toccata / si
appartenere alla flora sottomarina. savinio, 22-79 : tredici falsi inglesi ondeggiavano pigramente sulla
, mi sento quasi male. calvino, 22-79 : c'era un'aria non consona
succitato. dante, purg., 22-79 : la parola tua sopra toccata / si
certo modo. dante, par., 22-79 : ma grave usura tanto non si
tredici anni di servizi onorati. savinio, 22-79 : tredici falsi inglesi ondeggiavano pigramente sulla
pigrezza. dante, par., 22-79 : grave usura tanto non si tolle /