almeno utili e nobili. leopardi, 22-77 : o speranze, speranze, ameni
. dante, par., 22-77 : le mura che solieno esser badia
cristo. dante, purg., 22-77 : già era 'l mondo tutto quanto pregno
. -ubriacare. magalotti, 22-77 : ogni piccola quantità [del vino della
mendichissimo voi pascier molti! iacopone, 22-77 : o gente, che amate,
modo ricercato, affettatamente. pulci, 22-77 : tal, ch'ha il fico in
battere fortemente, pulsare. salvini, 22-77 : molto a me, mentr'io ne
materasso, saccone. salvini, 22-77 : sull'arena marina scolpendo / i giacigli
brosa / notte placido figlio. varchi, 22-77 : le corna della luna piena,
-molto disagevole. salvini, 22-77 : orridissimo quivi era l'agguato, /
anzi robusta che debole. savtnio, 22-77 : giovanotti di pretta quadratura sportiva.
la castità del pensiero. brusantini, 22-77 : aveal per questo il re marsilio
largamente noto. dante, purg, 22-77 : già era 'l mondo tutto quanto pregno
insegnamento, di ammaestramento. iacopone, 22-77 : o gente che amate, 'n belleza
latrocinio spilonca. dante, par., 22-77 : le mura che solieno esser badia
per le speranze che ingannano. leopardi, 22-77 : o speranze, speranze, ameni
, in voce sfogata. savinio, 22-77 : il nostro stupore fu grande..
postutto vana voce lo giudico. varchi, 22-77 : egli non è maraviglia, rispose
di jacopo velasques. savinio, 22-77 : fanciulle già ombrate di quella tinta