e gli accompagnatori eruditi. salvini, 22-74: né prosperi giammai venti spirando,
ordinario non sono mai santi. leopardi, 22-74 : in- delibata, intera / il
si cacciavano a ferire. ariosto, 22-74 : fuggendo si cacciò ne la foresta.
comandante. dante, inf., 22-74 : 'l decurio loro / si volse intorno
, cura, zelo. pulci, 22-74 : orlando adopra ogni sua disciplina / di
oggimai liberi non meriterebbero. ariosto, 22-74 : il minacciare e il por mano
due colombi presi / saranno. ariosto, 22-74 : egli gridando e senza mai far
/ i feri colpi. forteguerri, 22-74 : avrà lirina, / che sì del
regno per tua giustizia. pulci, 22-74 : gano avea fisso nel mezzo del cuore
l'acquistata impunitade e libertade. varchi, 22-74 : quando mancano del gastigo [i
per mischiamento di sale. varchi, 22-74 : se alla miseria di chi che
/ putulente et oppròbele. idem, 22-74 : mo non è maraveglia s'eo turbo
terrene. dante, par., 22-74 : infin là sù la vide il patriarca
, di tono precettistico. moravia, 22-74 : era l'idea che traluce nei
, ignobile, spregevole. iacopone, 22-74 : maraveglia m'ho fatto, pensanno d'
confraternite. dante, par., 22-74 : per salirla, mo nessun diparte /
ra noi due. savinio, 22-74 : quando questa segretaria d'amore attacca
, / investirsi, slargarsi. magalotti, 22-74 : queste barche, che gl'indiani
violente proteste. c. gonzaga, 22-74 : quei che l'un l'altro stan
mancandone né meno alla romana. moravia, 22-74 : domenichi, 2-35: alla
- rusci e caccolusi. idem, 22-74 : co cane scortecato / non me
tempo, generano sospiri. ariosto, 22-74 : il minacciar e il por mano alla
pentere, non farle. ariosto, 22-74 : ma innanzi tratto gli levò la
matalista fa votar l'arcione. idem, 22-74 : il minacciar e il por mano
contro gli intellettuali comizianti. alvaro, 22-74 : ultimamente, uno dei più formidabili