/ l'amor sopito. leopardi, 22-54 : nella buia stanza, / per assidui
gelo. idem, inf., 22-54 : quivi mi misi a far baratteria;
al cella- raio. salvini, 22-54 : nel cratere mescè del vino dolce
pianta da frutto). magalotti, 22-54 : la palma... non riposa
e fermi i graspi. magalotti, 22-54 : la palma... non riposa
rime pò far zunta. varchi, 22-54 : non altramente che sogliono i geometri
diversi volti. idem, par., 22-54 : l'affetto che dimostri / meco
mio segreto scoperto. pulci, 22-54 : quest'altro giovinetto è mio cugino,
son piane agli animosi. forteguerri, 22-54 : lo che quanto a ricciardo suo
la quale porismate chiamano. varchi, 22-54 : i geometri...,
snocciolava u mio amico. savinio, 22-54 : lodovici propone con potenza e persuasione
il fio. dante, infi, 22-54 : quivi mi misi a far baratteria,
ke n'à tornar rigando. iacopone, 22-54 : con quelle rosee gegnìe, che
vezzegg. scetticuzzo. avinio, 22-54 : questi problemi esistono, sono i su
. abbattuto, atterrato. alamanni, 22-54 : morti i quattro, impiagato poscia il
un gesto). savinio, 22-54 : questi problemi esistono, sono i supremi
dio in sé conchiude. varchi, 22-54 : noi pure avemo sillogizzato che..
slattamento. c. e. gadda, 22-54 : denira classis, dopo lo
affinità ideale, platonico. savinto, 22-54 : isa invece, moglie di marco e
parti quante sono le 'fonti'. savinio, 22-54 : impressionismo è l'arte applicata al
vocabolo). g. contini, 22-54 : 'gentile'è vocabolo pregnante, tecnicizzato,
del regime di un paese. moravia, 22-54 : in base a questo sistema è
lei avrà certo sentito parlare. montale, 22-54 : allora diventa comunicativo qualsiasi best seller
, arido; brullo. bontempelli, 22-54 : verso il nord i monti imbrulliti s'