. g. m. cecchi, 22-34 : sono / dua anime in un nocciolo
. interessare, importare. varchi, 22-34 : che appartiene agli uomini singolari..
salvini, 22-34 : empine dodici [de'coppi] e
(un terreno). iacopone, 22-34 : teneame lo più afflitto nel monno
che 'l vulgo falsamente onora. varchi, 22-34 : s'era del nome di filosofo
? g. m. cecchi, 22-34 : ecco che 'l dubbio e combattuto legno
né avrà mai fine. varchi, 22-34 : tra una cosa finita e una che
vertù partite. dante, purg., 22-34 : or sappi ch'avarizia fu partita
il proprio fine. cieco, 22-34 : colui che si struggea dì e notte
gli pareva averlo morto. forteguerri, 22-34 : despina... lui guata
a una determinata condizione. aretino, 22-34 : delibero chiudere i lumi della fronte e
prosa, quali sono petrarca, 22-34 : con lei foss'io da che si
. duzione di benzina sintetica. savinio, 22-34 : mosca edifichi pu -
2. assetto sociale. moravia, 22-34 : rileggetevi la storia della germania, della
ch'aveva casa volubile. varchi, 22-34 : sta a udire quanto sollazzevolmente e
, cioè della ignoranza. ariosto, 22-34 : bradamante, disposta di far tutti /
. -di animali. casti, 22-34 : accorre la pantera, che da lunge
è inafferrabile. g. contini, 22-34 : a questo punto, la sutura dei
testo letterario. g. contini, 22-34 : non alludo alla lunga industria dell'erudizione
senza lasciarli in posa mai. savinio, 22-34 : finita la visita,..
di paragone. d. bartoli, 22-34 : succedutogli massimiliano suo figliuolo, non
vero scambia alla menzogna. aretino, 22-34 : delibero chiudere i lumi della fronte