l'arte dell'eloquenza. pulci, 22-153 : posti a sedere, orlando cominciòe,
stesso. dante, par., 22-153 : l'aiuola che ci fa tanto feroci
-per simil. salvini, 22-153 : ronzò la pietra, e in terra
del popolo di roma. leopardi, 22-153 : in fronte / la gioia ti
arde e si sface. leopardi, 22-153 : in fronte / la gioia ti splendea
poggiando verso la grenada. leopardi, 22-153 : ivi danzando; in fronte /
il collo, il petto. aretino, 22-153 : non fu mai turba in qual
digiuni per professione, strillavano. savinio, 22-153 : i funebri legni di un pianofortino
. c. e. gadda, 22-153 : allo scadere dei dieci minuti il
con uso appositivo. moravia, 22-153 : soltanto la metà degli indios comprende
minime e donne giunoniche! savinio, 22-153 : sorriso non era il suo, ma
lacerazione delle viscere. aretino, 22-153 : nel mortale isconquassamento delle disfatte ruote
con alcunché di meccanico. savinio, 22-153 : quel senso del ritmo e del
ripetuto: te te. savinio, 22-153 : sorriso non era il suo, ma
del fil tremulo e teso. savinio, 22-153 : sorriso non era il suo,