eterna. dante, par., 22-105 : né mai qua giù dove si monta
a spendere. idem, par., 22-105 : la dolce donna dietro a lor
d'angoscia a rimirarti. idem, 22-105 : e già nel primo giovami tumulto /
che lo dicono ascia. salvini, 22-105 : venti [legni] in tutto
con una siepe. salvini, 22-105 : e l'assiepò con salci da per
ag- giugnervi il casato. magalotti, 22-105 : domandammo del casato degli antichi re
. -rifl. pulci, 22-105 : la lancia del pagan par che si
simile per la continuazione. salvini, 22-105 : diegli gran scure,..
agguaglia incontanente la fabbrica. salvini, 22-105 : l'ampia sua nave (tanto ulisse
spinge il desio della preda. leopardi, 22-105 : e già nel primo giovami tumulto
imbestiò con timbestiate gregge. forteguerri, 22-105 : sei volte almeno fu la bestia estinta
udito. idem, inf., 22-105 : io, seggendo in questo loco stesso
. dante, purg., 22-105 : « costoro e persio e io e
. c. e. gadda, 22-105 : uscivano tutti pian piano e di malavoglia
. c. e. gadda, 22-105 : uscivano tutti pian piano e di malavoglia
persone disposte in circolo. savinio, 22-105 : circondato dallo squisito serto delle ioblue bell
padroni. c. e. gadda, 22-105 : uscivano tutti pian piano e di
villania, cafonata. faldella, 22-105 : commetteresti una contadinata, una stivaleria.
ispira al fenomenismo. montale, 22-105 : non si pensi però a un ode