acciuffare, catturare. berni, 22-10 (ii-190): e l'acchiappò,
s. gregorio magno volgar.], 22-10 : la presunzione della propria virtù tanto
li giudizi. petrarca, app., 22-10 : la baila, le mie fasce
ne celamelli. dante, inf., 22-10 : né già con sì diversa cennamella
un picchietto all'uscio. leopardi, 22-10 : quante immagini un tempo, e
della città di firenze. sacchetti, 22-10 : due frati minori... furono
sm. e f. varchi, 22-10 : meritarono questo l'arti nostre, e
. g. m. cecchi, 22-10 : di siena / fattene fuori, ch'
fiorentini. dante, inf., 22-10 : né già con sì diversa cennamella /
, il tuo filio. ariosto, 22-10 : come prima il dolce lito attinge,
. g. m. cecchi, 22-10 : -io ho l'effigie sua per modo
venire a battaglia. guinizelli, iv-37 (22-10 ): questo posso dire in ventate
g. m. cecchi, 22-10 : egli, che avea presso cinquantanni,
parte. dante, inf., 22-10 : né già con sì diversa cennamella /
cose ingrossa lo 'ngegno. varchi, 22-10 : né creder può che la malinconia
da incapacità e ignavia. pulci, 22-10 : parole assai, ma poche lance rotte
esservi stati infiniti scrittori. varchi, 22-10 : perché i posteri nostri,..
gran briga. dante, vita nuova, 22-10 (78): se venite da
meglio omene de lo mmundo. salvini, 22-10 : spesso / così ci ritrovavamo tra
sua a memoria delle lettere. varchi, 22-10 : la verità di questo fatto m'
. a. pucci, cent., 22-10 : l'temo, il re disse
a. pucci, cent., 22-10 : i'temo, il re disse tutto
. gregorio magno volgar.], 22-10 : ogni peccato, che procede da infirmità
immortalità ma fatto immortale. varchi, 22-10 : perché i posteri nostri e tutti
isolette ed altn abbandoni. magalotti, 22-10 : di qui comincia il nilo a
abbracci con amore? chiaro davanzati, 22-10 : salutala per me suo servidore: /
a tavola e in casa. leopardi, 22-10 : tacito, seduto in verde zolla
violenta. dante, vita nuova, 22-10 (91): io veggio li occhi
. c. e. gadda, 22-10 : ciò complica shakespearianamente la già complessa
bonazza -che quand'è turbata. varchi, 22-10 : con zimbelli e allettamenti di non
esperienze personali. g. contini, 22-10 : se si estende man mano il campo
ant strapazzare, maltrattare. iacopone, 22-10 : non fina gir gridanno e de girme
. dante, par., 22-10 : come t'avrebbe trasmutato il canto,
un profeta né un eroe. savinio, 22-10 : l'ottocento è il secolo che
prato, zona erbosa. leopardi, 22-10 : tacito, seduto in verde zolla,