separazione tra esse macchie. magalotti, 21-6 : adattando egli [l'uomo]
di colui che fu ricco. dante, 21-6 : quando fie stagion, coi dolci
appiccarsi da uno ad altro. sacchetti, 21-6 : quella pestilenza... s'
. landino [plinio], 21-6 : la calta ha grave odore.
dotta, lat. caltha { plinio, 21-6 ). cai ferire, tr.
in caverne. idem, par., 21-6 : « s'io ridessi » /
truova com'un sasso tondo. varchi, 21-6 : la via che da firenze [
giunco. landino [plinio], 21-6 : simile a questa è el combreto,
parole. dante, purg., 21-6 : e condoleami alla giusta vendetta.
folgore da san gimignano, vi-n-155 (21-6 ): a l'oche ferir per
soffrire. petrarca, app., 21-6 : quegli occhi ch'el voltar suo
saldamente radicato nell'animo. petrarca, 21-6 : e se di lui fors'altra donna
'n parte. petrarca, app., 21-6 : il riso che divieta / turbarsi
chiederle aita. d. bartoli, 21-6 : m'ho preso ad effigiar queste [
del vangelo. d. bartoli, 21-6 : alle divine scritture diè [il boccadoro
e ancora è forte malata. sacchetti, 21-6 : quella pestilenza, come sa chi
: nobile di nascita. berni, 21-6 (ii-163): chiunque è gentiluom naturale
folgore da san gimignano, vi-11-155 (21-6 ): l'oche ferir per tal
quantità virtuosa è immisurabile. varchi, 21-6 : ogni volta che due quantità si comparano
e a oggetti inanimati. cavalca, 21-6 : e... da torre l'
grandezze o quantità diseguali. varchi, 21-6 : le proporzioni d'inegualità, delle quali
un altro in poco. cavalca, 21-6 : è... l'ira un
un fante che m'adura. guittone, 21-6 : lo savere meo mi mette avante
, disparità, divario. cavalca, 21-6 : assai è veloce e leggieri all'ira
che già nel corcar era. cavalca, 21-6 : assai è veloce e leggieri all'
superi. dante, inf., 21-6 : restammo per veder l'altra fessura /
che sia più amato. berni, 21-6 (ii-163): chiunque è gentiluom naturale
-agg. ber ni, 21-6 (ii-163): chi potendo vietar non
forte dislivello. cavalca, 21-6 : come il cavallo punto si getta velocemente
nella ricerca scientìfica. magalotti, 21-6 : non vi ha cui meglio rivolgersi che
, ecc.). cavalca, 21-6 : il cavallo punto si getta velocemente in
dall'agire altrui. cavalca, 21-6 : l'uomo, punto dall'ira,
a. pucci, cent., 21-6 : di duegento galee fé raunata.
attualizzare. dante, vita nuova, 21-6 (86): reduce [questa donna
-superstite di una famiglia. ariosto, 21-6 : di lei nimico e di sua gente
che vanno all'adolescenza. leopardi, 21-6 : silvia, rimembri ancora / quel
che può arrecare. cavalca, 21-6 : la gragnuola si teme alla vigna,
i tuoi difetti, no. cavalca, 21-6 : l'ira è da torre dal
astratti o inanimati. cavalca, 21-6 : è... l'ira un
in collo un trave. cavalca, 21-6 : è... da torre l'
. a. pucci, cent., 21-6 : di dugento galee fe raunata,
salsicce. g. m. cecchi, 21-6 : andate là, le vigne ci