mi dipuose. idem, inf., 21-35 : l'omero suo [del diavolo
ornamento dei cappelli femminili. papini, 21-35 : le signore sono vestite, tutte,
peso. dante, inf., 21-35 : l'omero » suo, ch'era
dimezzò in due parti. pulci, 21-35 : rinaldo un colpo alla zucca gli
avere importanza vitale. sacchetti, 21-35 : della cui morte io scrittore, e
il viso per festa leccogli. pulci, 21-35 : o con che fiuti tu l'
gran vendetta e memorabil feo. ariosto, 21-35 : ecco fortuna, al mal propizia
/ acerbo e sconsolato. idem, 21-35 : tornami a doler di mia sventura.
condizione spirituale. pannuccio del bagno, 21-35 : non sentimento mai ebbi di gioia
quasi di coralli finissimi. magalotti, 21-35 : s'empia la canna d'argentovivo
in un viver comune. tommaseo, 21-35 : ell'a- vrebbe fatto [cartagine
casa, un ambiente. ariosto, 21-35 : stette sei mesi che non messe piede
la pola. dante, par., 21-35 : per lo naturai costume, /
causa di fastidio). iacopone, 21-35 : si dico tutta storia, mo è
tra li romani. storia di stefano, 21-35 : costei per mia nemica / t'
esquisitamente quelle minime inegualità. magalotti, 21-35 : s'empia la canna d'argentovivo per
vicenda narrata; aneddoto. lacopone, 21-35 : si dico tutta storia, / mo
a stento dall'annuvolato. montale, 21-35 : il sole trapela con un lungo
in fortuna. dante, purg., 21-35 : perché tutto ad una ristico e
alle manifestazioni isteriche. bontempelli, 21-35 : il vizio di non fumare corrisponde a